20 Perciò mediante le opere della legge nessuna carne sarà dichiarata giusta+ dinanzi a lui, perché mediante la legge+ si ha l’accurata conoscenza del peccato.+
13 Ciò che è buono mi è dunque divenuto morte? Non sia mai! Ma il peccato sì, affinché si mostrasse come peccato, operante in me la morte per mezzo di ciò che è buono;+ affinché il peccato divenisse assai più peccaminoso per mezzo del comandamento.+