Giobbe
3 Ti farà molte suppliche,
O ti dirà parole tenere?
4 Concluderà un patto con te,
Perché tu lo prenda come schiavo a tempo indefinito?
5 Giocherai con lui come con un uccello,
O lo legherai per le tue giovanette?
9 Ecco, l’attesa di uno riguardo ad esso sarà certamente delusa.
Uno sarà anche gettato giù alla sua sola vista.
11 Chi mi ha dato qualcosa per primo, che io lo debba ricompensare?+
Sotto tutti i cieli [ogni cosa] è mia.+
12 Non tacerò le sue parti
Né il fatto della [sua] potenza e la grazia delle sue proporzioni.
15 La sua superbia sono solchi di scaglie,
Serrate come con uno stretto sigillo.
16 Aderiscono strettamente l’una all’altra,
E fra loro non può entrare nemmeno l’aria.
18 I suoi medesimi starnuti irradiano luce,
E i suoi occhi sono come i raggi dell’aurora.
19 Dalla sua bocca esce uno sfolgorio di lampi,
Sprizzano perfino faville di fuoco.
20 Dalle sue narici esce fumo,
Come una fornace accesa pure con giunchi.
23 Le pieghe della sua carne in effetti aderiscono insieme;
Sono come fuse su di esso, inamovibili.
24 Il suo cuore è fuso come una pietra,
Sì, fuso come la macina inferiore di un mulino.
29 La mazza è stata [da esso] considerata come semplice stoppia,+
E ride del vibrare del giavellotto.
30 Le sue parti inferiori sono come appuntiti frammenti di terracotta;*
Stende uno strumento per trebbiare+ sul fango.
31 Fa ribollire le profondità proprio come una pentola;
Rende il medesimo mare come una pentola d’unguento.
32 Dietro di sé fa splendere il sentiero;*
Le acque dell’abisso sarebbero considerate come i capelli grigi.*
33 Sulla polvere non ce n’è di simile,
Fatto per essere senza terrore.