20 “Ti renderò per questo popolo un muro di rame fortificato.+

2 In quel periodo gli eserciti del re di Babilonia stavano assediando Gerusalemme, e il profeta Geremia era imprigionato nel Cortile della Guardia+ nella casa* del re di Giuda.

33 Mentre Geremia si trovava ancora imprigionato nel Cortile della Guardia,+ per una seconda volta ricevette un messaggio* di Geova; diceva:

21 Pertanto il re Sedechìa comandò che Geremia venisse messo sotto custodia nel Cortile della Guardia.+ A Geremia fu dato ogni giorno un pane rotondo proveniente dalla via dei fornai,+ finché tutto il pane della città non finì.+ E Geremia rimase nel Cortile della Guardia.

13 Pertanto il capo della guardia Nebuzaradàn, il rabsarìs* Nebusazbàn, il rabmàg* Nergàl-Sarèzer e tutti gli uomini principali del re di Babilonia mandarono a prendere 14 Geremia dal Cortile della Guardia+ e lo affidarono a Ghedalìa,+ figlio di Aicàm,+ figlio di Sàfan,+ perché lo portasse a casa sua. Così Geremia rimase a vivere fra il popolo.