ZACCARIA
1 Nell’ottavo mese del secondo anno di Dario,+ fu trasmesso al profeta Zaccarìa,*+ figlio di Berechìa, figlio di Iddo, questo messaggio* di Geova: 2 “Geova si adirò molto contro i vostri padri.+
3 “Di’ loro: ‘Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: “‘Tornate da me’, dichiara Geova degli eserciti, ‘e io tornerò da voi’,+ dice Geova degli eserciti”’.
4 “‘Non diventate come i vostri padri, ai quali i profeti del passato proclamarono: “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Allontanatevi,* vi prego, dalla vostra malvagia condotta e dalle vostre malvagie azioni’”’.+
“‘Ma non ascoltarono, e non mi prestarono attenzione’,+ dichiara Geova.
5 “‘Dove sono ora i vostri padri? E quei profeti vissero forse per sempre? 6 Comunque, le parole e le norme che diedi ai miei servitori, i profeti, raggiunsero i vostri padri, non è vero?’+ Quindi tornarono da me e dissero: ‘Geova degli eserciti ci ha trattato in base alla nostra condotta e alle nostre azioni, proprio come aveva deciso di fare’”.+
7 Il 24º giorno dell’11º mese, cioè il mese di shevàt,* nel 2º anno di Dario,+ fu trasmesso al profeta Zaccarìa, figlio di Berechìa, figlio di Iddo, un messaggio di Geova. 8 Di notte ebbi una visione. C’era un uomo su un cavallo rosso: stava fermo fra i mirti in fondo al burrone, e dietro a lui c’erano cavalli rossi, marroni e bianchi.
9 Allora dissi: “Chi sono questi, mio signore?”
L’angelo che parlava con me rispose: “Ti mostrerò chi sono questi”.
10 Quindi l’uomo che stava fermo fra i mirti disse: “Questi sono quelli che Geova ha mandato a percorrere la terra”. 11 E quelli dissero all’angelo di Geova che stava fra i mirti: “Abbiamo percorso la terra, ed ecco, l’intera terra è tranquilla e indisturbata”.+
12 L’angelo di Geova allora disse: “O Geova degli eserciti, fino a quando negherai la tua misericordia a Gerusalemme e alle città di Giuda,+ con le quali sei stato adirato in questi 70 anni?”+
13 Geova rispose con parole gentili e confortanti all’angelo che parlava con me. 14 Quindi l’angelo che parlava con me mi disse: “Grida: ‘Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: “Sono geloso* di Gerusalemme e di Sìon, molto geloso.+ 15 Sono davvero molto adirato con le nazioni che se ne stanno a loro agio,+ perché, mentre io ero adirato, ma solo un po’,+ loro resero la calamità ancora più dura”’.+
16 “Pertanto questo è ciò che Geova dice: ‘“Tornerò a Gerusalemme con misericordia,+ e lì sarà ricostruita la mia casa”,+ dichiara Geova degli eserciti, “e una corda per misurare sarà tesa su Gerusalemme”’.+
17 “Grida ancora una volta e di’: ‘Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: “Le mie città traboccheranno ancora di bontà, e Geova conforterà di nuovo Sìon+ e sceglierà di nuovo Gerusalemme”’”.+
18 Poi alzai gli occhi e vidi quattro corna.+ 19 Chiesi dunque all’angelo che parlava con me: “Cosa sono queste?” Lui rispose: “Sono le corna che dispersero Giuda,+ Israele+ e Gerusalemme”.+
20 Geova mi mostrò poi quattro artigiani. 21 Io chiesi: “Cosa vengono a fare questi?”
Lui rispose: “Le corna sono quelle che dispersero Giuda al punto che nessuno poteva alzare la testa. Questi vengono a terrorizzarle, ad abbattere le corna delle nazioni che hanno innalzato le proprie corna contro il paese di Giuda per disperderlo”.
2 Alzai gli occhi e vidi un uomo che aveva in mano una corda per misurare.+ 2 Allora gli chiesi: “Dove vai?”
Lui rispose: “A misurare Gerusalemme, per vedere qual è la sua larghezza e qual è la sua lunghezza”.+
3 Ed ecco, l’angelo che parlava con me si allontanò e un altro angelo gli andò incontro. 4 Questi gli disse: “Corri là e di’ a quel giovane: ‘“Gerusalemme sarà abitata+ come fosse in aperta campagna,* vista la gran quantità di uomini e bestiame che si troverà in mezzo a lei.+ 5 E per lei”, dichiara Geova, “io diventerò un muro di fuoco tutt’intorno,+ e diventerò la gloria in mezzo a lei”’”.+
6 “Su, venite! Fuggite dal paese del nord”,+ dichiara Geova.
“Vi ho infatti disperso ai quattro venti dei cieli”,+ dichiara Geova.
7 “Avanti, Sìon! Scappa, tu che abiti con la figlia di Babilonia.+ 8 Geova degli eserciti, che dopo essere stato glorificato* mi ha mandato alle nazioni che vi saccheggiavano,+ dice infatti: ‘Chi tocca voi tocca la pupilla del mio occhio.+ 9 Ora agiterò il pugno contro di loro, e diventeranno il bottino dei loro stessi schiavi’.+ E voi certamente capirete che è stato Geova degli eserciti a mandarmi.
10 “Grida di gioia, o figlia di Sìon,+ perché sto per venire,+ e risiederò in mezzo a te”,+ dichiara Geova. 11 “In quel giorno molte nazioni si uniranno a me, Geova,+ e diventeranno il mio popolo; e io risiederò in mezzo a te”. E dovrai riconoscere che è stato Geova degli eserciti a mandarmi da te. 12 Geova prenderà possesso di Giuda come sua porzione sul suolo santo e sceglierà di nuovo Gerusalemme.+ 13 Tutta l’umanità* faccia silenzio davanti a Geova, perché dalla sua santa dimora sta entrando in azione.
3 Poi mi fece vedere il sommo sacerdote Giosuè+ che stava in piedi davanti all’angelo di Geova, e Satana+ che stava in piedi alla sua destra per opporgli resistenza. 2 Quindi l’angelo di Geova disse a Satana: “Che Geova ti rimproveri, o Satana!+ Ti rimproveri Geova, colui che ha scelto Gerusalemme!+ Quest’uomo non è forse un tizzone strappato dal fuoco?”
3 Ora Giosuè indossava vesti sporche e stava in piedi davanti all’angelo. 4 L’angelo disse a quelli che stavano in piedi davanti a lui: “Toglietegli le vesti sporche”. Poi gli disse: “Vedi, ti ho tolto di dosso la tua colpa, e sarai vestito con abiti splendidi”.*+
5 Allora dissi: “Che gli sia messo sulla testa un turbante pulito”.+ E gli misero sulla testa un turbante pulito e gli fecero indossare delle vesti; e l’angelo di Geova era lì accanto. 6 L’angelo di Geova dichiarò poi a Giosuè: 7 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Se camminerai nelle mie vie e assolverai le tue responsabilità nei miei confronti, allora servirai come giudice nella mia casa+ e ti prenderai cura* dei miei cortili, e io ti darò libero accesso fra coloro che stanno qui’.
8 “‘Ascolta, ti prego, o sommo sacerdote Giosuè, tu e i tuoi compagni che siedono davanti a te, perché questi uomini costituiscono un segno per il futuro; ecco, faccio venire il mio servitore+ Germoglio!+ 9 Ecco la pietra che ho messo davanti a Giosuè! Su quest’unica pietra ci sono sette occhi, e io vi incido un’iscrizione’, dichiara Geova degli eserciti, ‘e rimuoverò la colpa del paese in un solo giorno’.+
10 “‘In quel giorno’, dichiara Geova degli eserciti, ‘ciascuno di voi inviterà il suo vicino sotto la propria vite e sotto il proprio fico’”.+
4 L’angelo che mi aveva parlato tornò e mi svegliò, come si sveglia qualcuno che dorme. 2 Quindi mi disse: “Che cosa vedi?”
Allora dissi: “Ecco, vedo un candelabro tutto d’oro,+ con al di sopra una coppa. In cima a esso ci sono sette lampade,+ proprio sette, e queste lampade sono collegate a sette tubi. 3 E accanto al candelabro ci sono due olivi,+ uno a destra della coppa e uno a sinistra”.
4 Quindi chiesi all’angelo che parlava con me: “Qual è il significato di queste cose, mio signore?” 5 Allora l’angelo che parlava con me mi chiese: “Non sai cosa significano queste cose?”
Io risposi: “No, mio signore”.
6 Allora lui mi disse: “Questo è il messaggio* di Geova per Zorobabèle: ‘“Né con un esercito, né con la forza,+ ma con il mio spirito”,+ dice Geova degli eserciti. 7 Chi sei tu, o gran monte? Davanti a Zorobabèle+ diventerai pianura.+ Egli porterà la pietra della sommità* tra queste acclamazioni: “Che meraviglia! Che meraviglia!”’”
8 Mi fu trasmesso anche questo messaggio di Geova: 9 “Le mani di Zorobabèle hanno gettato le fondamenta di questa casa,+ e le sue stesse mani la finiranno.+ E dovrete riconoscere che è stato Geova degli eserciti a mandarmi da voi. 10 Chi mai disprezzerebbe il giorno degli umili inizi?*+ Si gioirà vedendo il filo a piombo* in mano a Zorobabèle. Questi sette sono gli occhi di Geova, che scorrono tutta la terra”.+
11 Quindi gli chiesi: “Qual è il significato di questi due olivi, a destra e a sinistra del candelabro?”+ 12 Gli chiesi anche: “Qual è il significato dei ramoscelli* dei due olivi che riversano il liquido dorato attraverso i due canaletti d’oro?”
13 Allora mi chiese: “Non sai cosa significano queste cose?”
Io risposi: “No, mio signore”.
14 Lui disse: “Questi sono i due unti che stanno accanto al Signore dell’intera terra”.+
5 Alzai di nuovo gli occhi e vidi un rotolo che volava. 2 L’angelo mi chiese: “Cosa vedi?”
Io risposi: “Vedo un rotolo che vola, lungo 20 cubiti* e largo 10”.
3 Quindi mi disse: “Questa è la maledizione che va sulla faccia dell’intera terra, perché tutti quelli che rubano,+ di cui si parla su un lato del rotolo, sono rimasti impuniti, e tutti quelli che giurano il falso,+ di cui si parla sull’altro lato, sono rimasti impuniti. 4 ‘Io l’ho mandata’, dichiara Geova degli eserciti, ‘ed entrerà nella casa del ladro e nella casa di chi giura il falso in nome mio; e resterà in quella casa e la consumerà insieme alle sue travi e alle sue pietre’”.
5 Poi l’angelo che parlava con me si avvicinò e mi disse: “Alza gli occhi, ti prego, e vedi cosa sta arrivando”.
6 Così chiesi: “Che cos’è?”
Lui rispose: “Quello che sta arrivando è il recipiente dell’efa”.* E aggiunse: “Questo è il loro aspetto in tutta la terra”. 7 E vidi che il coperchio rotondo di piombo venne alzato, e dentro il recipiente era seduta una donna. 8 Così lui disse: “Questa è la Malvagità”. E la spinse di nuovo nel recipiente dell’efa, dopodiché ne richiuse con forza l’apertura con il coperchio di piombo.
9 Quindi alzai gli occhi e vidi venire due donne che volavano sospinte dal vento. Avevano ali come le ali della cicogna. E sollevarono il recipiente fra la terra e il cielo. 10 Chiesi dunque all’angelo che parlava con me: “Dove stanno portando il recipiente dell’efa?”
11 Mi rispose: “Nel paese di Sìnar*+ per costruirle una casa; appena la casa sarà pronta, lei sarà depositata là, al suo posto”.
6 Quindi alzai di nuovo gli occhi e vidi quattro carri che uscivano in mezzo a due monti, e i monti erano di rame. 2 Il primo carro aveva cavalli rossi, e il secondo cavalli neri.+ 3 Il terzo carro aveva cavalli bianchi, e il quarto cavalli maculati, pezzati.+
4 Chiesi all’angelo che parlava con me: “Che cosa sono questi, mio signore?”
5 L’angelo mi rispose: “Questi sono i quattro spiriti+ dei cieli che escono dopo essere stati alla presenza del Signore dell’intera terra.+ 6 Il carro con i cavalli neri esce verso il paese del nord,+ i cavalli bianchi vanno al di là del mare e quelli maculati escono verso il paese del sud. 7 Quelli pezzati sono impazienti di uscire per percorrere la terra”. Quindi disse: “Andate, percorrete la terra”. E iniziarono a percorrere la terra.
8 Poi mi chiamò e mi disse: “Vedi, quelli che escono in direzione del paese del nord hanno placato lo spirito di Geova verso il paese del nord”.
9 Mi fu trasmesso anche questo messaggio* di Geova: 10 “Prendi ciò che Eldài, Tobìa e Iedaìa hanno portato da parte del popolo esiliato; e nel giorno stabilito devi andare a casa di Giosìa, figlio di Sofonìa, dove si trovano questi che sono venuti da Babilonia. 11 Devi prendere argento e oro e fare una corona* e metterla sulla testa del sommo sacerdote Giosuè,+ figlio di Iozadàc. 12 Poi digli:
“‘Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: “Ecco l’uomo il cui nome è Germoglio.+ Germoglierà dal proprio luogo e costruirà il tempio di Geova.+ 13 Sarà lui a costruire il tempio di Geova, e sarà lui a ottenere la gloria. Si siederà sul suo trono e dominerà, e sul suo trono sarà anche sacerdote;+ e ci sarà un accordo di pace fra i due.* 14 E la corona* rimarrà nel tempio di Geova in ricordo di Èlem, Tobìa, Iedaìa+ ed Hen, figlio di Sofonìa. 15 E quelli che sono lontani verranno per partecipare alla costruzione del tempio di Geova”. E dovrete riconoscere che è stato Geova degli eserciti a mandarmi da voi. Questo avverrà se veramente ascolterete la voce di Geova vostro Dio’”.
7 E nel quarto anno del re Dario, il quarto giorno del nono mese, il mese di chislèv,* fu trasmesso a Zaccarìa+ un messaggio* di Geova. 2 La gente di Bètel mandò Sarèzer e Règhem-Mèlec con i suoi uomini a implorare il favore* di Geova, 3 dicendo ai sacerdoti della casa* di Geova degli eserciti e ai profeti: “Nel quinto mese+ devo piangere e digiunare, come ho fatto per così tanti anni?”
4 Allora mi fu trasmesso questo messaggio di Geova degli eserciti: 5 “Di’ a tutto il popolo del paese e ai sacerdoti: ‘Quando per 70 anni+ digiunaste e vi addoloraste nel 5º e nel 7º mese,+ digiunaste veramente per me? 6 E quando mangiavate e bevevate, non mangiavate e bevevate forse per voi stessi? 7 Non dovreste ubbidire alle parole che Geova proclamò per mezzo dei profeti del passato,+ quando Gerusalemme e le città circostanti erano abitate e in pace, e quando il Nègheb e la Sefèla erano abitati?’”
8 A Zaccarìa fu trasmesso anche questo messaggio di Geova: 9 “Geova degli eserciti dice questo: ‘Giudicate con vera giustizia+ e mostrate amore leale+ e misericordia l’uno verso l’altro. 10 Non frodate la vedova o l’orfano,*+ lo straniero+ o il povero,+ e non tramate il male l’uno contro l’altro nei vostri cuori’.+ 11 Ma continuarono a rifiutarsi di prestare attenzione,+ voltarono ostinatamente le spalle+ e si tapparono le orecchie per non sentire.+ 12 Resero il loro cuore duro come il diamante*+ e non ubbidirono alla legge* e alle parole che Geova degli eserciti rivolgeva loro con il suo spirito per mezzo dei profeti del passato.+ Così ci fu grande indignazione da parte di Geova degli eserciti”.+
13 “‘Proprio come non ascoltarono quando li chiamai,*+ così io non ascoltai quando loro mi chiamarono’,+ dice Geova degli eserciti. 14 ‘E li dispersi con un vento tempestoso fra tutte le nazioni che loro non avevano conosciuto;+ e dietro di loro il paese rimase desolato, senza alcuno che vi passasse o vi tornasse.+ Fecero infatti del paese desiderabile una cosa orrenda’”.
8 Mi fu trasmesso anche questo messaggio* di Geova degli eserciti: 2 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Proteggerò gelosamente Sìon, molto gelosamente;+ con grande ira sarò geloso di lei’”.
3 “Questo è ciò che Geova dice: ‘Tornerò a Sìon+ e risiederò a Gerusalemme;+ e Gerusalemme sarà chiamata Città di Verità,*+ e il monte di Geova degli eserciti Monte Santo’”.+
4 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Vecchi e vecchie siederanno ancora nelle piazze di Gerusalemme, ciascuno con il suo bastone in mano a motivo dell’età avanzata.*+ 5 E le piazze della città saranno piene di ragazzi e ragazze che giocano’”.+
6 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Per quanto possa sembrare impossibile a quelli che rimarranno di questo popolo in quei giorni, dovrebbe sembrare impossibile anche a me?’, dichiara Geova degli eserciti”.
7 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Ecco, salvo il mio popolo dalle terre d’oriente e d’occidente.+ 8 Li ricondurrò, e risiederanno a Gerusalemme;+ diventeranno il mio popolo e io diventerò il loro Dio+ in verità* e giustizia’”.
9 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Fatevi coraggio,*+ voi che ora ascoltate queste parole dalla bocca dei profeti,+ le stesse che vennero pronunciate nel giorno in cui furono gettate le fondamenta della casa di Geova degli eserciti perché fosse costruito il tempio. 10 Prima di allora, infatti, non si pagava alcun salario né per l’uomo né per l’animale,+ e andare e venire non era affatto sicuro a motivo dei nemici, visto che mettevo gli uomini l’uno contro l’altro’.
11 “‘Ora però non tratterò più quelli che rimangono di questo popolo come nei tempi passati’,+ dichiara Geova degli eserciti. 12 ‘Infatti si seminerà il seme della pace; la vite produrrà il suo frutto, la terra darà il suo prodotto+ e i cieli manderanno la loro rugiada; e farò ereditare tutto ciò a quelli che rimangono di questo popolo.+ 13 E proprio come diventaste qualcosa di maledetto fra le nazioni,+ o casa di Giuda e casa d’Israele, così vi salverò, e diventerete una benedizione.+ Non abbiate paura.+ Fatevi coraggio’.*+
14 “Questo è infatti ciò che Geova degli eserciti dice: ‘“Proprio come decisi di far abbattere su di voi la calamità perché i vostri antenati mi avevano fatto adirare”, dice Geova degli eserciti, “e non cambiai idea,*+ 15 così in questi giorni ho deciso di fare del bene a Gerusalemme e alla casa di Giuda.+ Non abbiate paura”’.+
16 “‘Ecco le cose che dovete fare: dite la verità l’uno all’altro,+ e alle porte della città emettete giudizi che favoriscano la verità e la pace.+ 17 Non architettate il male l’uno verso l’altro nei vostri cuori+ e non amate i giuramenti falsi,+ perché sono tutte cose che io odio’,+ dichiara Geova”.
18 Mi fu trasmesso anche questo messaggio di Geova degli eserciti: 19 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Il digiuno del 4º mese,+ il digiuno del 5º mese,+ il digiuno del 7º mese+ e il digiuno del 10º mese+ saranno per la casa di Giuda occasioni in cui esultare e rallegrarsi, feste gioiose.+ Amate dunque la verità e la pace’.
20 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘Dovranno ancora venire popoli e abitanti di molte città; 21 e gli abitanti di una città andranno da quelli di un’altra e diranno: “Andiamo! Andiamo a implorare il favore* di Geova e a cercare Geova degli eserciti. Sto andando anch’io”.+ 22 E molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare Geova degli eserciti a Gerusalemme+ e a implorare il favore* di Geova’.
23 “Questo è ciò che Geova degli eserciti dice: ‘In quei giorni dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni+ afferreranno, afferreranno saldamente un giudeo per la veste,* e diranno: “Vogliamo venire con voi,+ perché abbiamo udito che Dio è con voi”’”.+
9 Dichiarazione solenne.
“La parola di Geova è contro il paese di Adràc,
e Damasco è il suo destinatario,*+
— poiché l’occhio di Geova è sull’umanità+
e su tutte le tribù d’Israele —
3 Tiro si è costruita una fortezza.
Ha ammassato argento come polvere
e oro come fango delle strade.+
4 Ecco, Geova la spoglierà dei suoi averi
e sconfiggerà in mare* il suo esercito,+
e sarà consumata dal fuoco.+
5 Àscalon lo vedrà e avrà timore;
Gaza proverà grande angoscia,
anche Ècron, perché la sua speranza verrà svergognata.
Un re scomparirà da Gaza,
e Àscalon rimarrà disabitata.+
7 Rimuoverò le cose sporche di sangue dalla sua bocca
e le cose disgustose che ha fra i denti;
lui sarà lasciato rimanere per il nostro Dio,
e diverrà come un capo* in Giuda,+
ed Ècron diverrà come il gebuseo.+
8 Mi accamperò come una sentinella* per difendere la mia casa,+
così che non ci sia nessuno che vada o che venga;
e non passerà più alcun oppressore,*+
perché ora ho visto con i miei occhi.*
9 Gioisci grandemente, o figlia di Sìon.
Urla trionfante, o figlia di Gerusalemme.
Ecco, il tuo re viene da te.+
10 Eliminerò il carro da guerra da Èfraim
e il cavallo da Gerusalemme.
L’arco per la battaglia sarà eliminato.
E lui annuncerà la pace alle nazioni;+
il suo dominio si estenderà da mare a mare
11 Quanto a te, o donna, a motivo del sangue del patto con te
farò uscire i tuoi prigionieri dalla fossa senz’acqua.+
12 Tornate alla fortezza, prigionieri pieni di speranza.+
Oggi ti annuncio:
‘Ti ripagherò, o donna, con una doppia porzione.+
13 Userò* Giuda come mio arco.
Armerò l’arco con Èfraim.*
Inciterò i tuoi figli, o Sìon,
contro i tuoi figli, o Grecia,
e ti renderò come la spada di un guerriero’.
14 Su di loro si vedrà Geova,
e la sua freccia partirà come il lampo.
Il Sovrano Signore Geova suonerà il corno,+
e avanzerà con i forti venti del sud.
Berranno e saranno chiassosi come per il vino;
e saranno pieni come il catino,
come gli angoli dell’altare.+
16 In quel giorno Geova loro Dio li salverà
in quanto gregge del suo popolo,+
poiché saranno come le gemme di una corona* che scintillano sulla sua terra.+
Il grano darà forza ai giovani,
e il vino nuovo alle vergini”.+
10 “Chiedete a Geova la pioggia nel tempo delle piogge primaverili.
2 Le statue dei terafìm* hanno dichiarato cose ingannevoli,*
e gli indovini hanno avuto visioni false.
Parlano di sogni senza valore
e invano cercano di confortare.
Per questo il popolo vagherà come un gregge disperso;
soffrirà perché non c’è alcun pastore.
3 La mia ira divampa contro i pastori,
e chiederò conto ai tiranni;*
Geova degli eserciti ha infatti rivolto la sua attenzione al suo gregge,+ alla casa di Giuda,
e ne fa il suo maestoso cavallo nella battaglia.
da lui viene il governante,*
da lui viene l’arco per la battaglia,
da lui esce ogni soprintendente, tutti quanti insieme.
5 E diverranno come guerrieri
che calpestano il fango delle strade nella battaglia.
Li farò tornare,
perché mostrerò loro misericordia;+
sarà come se non li avessi mai respinti;+
io infatti sono Geova loro Dio, e li esaudirò.
7 Quelli di Èfraim devono divenire come un potente guerriero,
e il loro cuore si rallegrerà come per il vino.+
I loro figli vedranno tutto questo e si rallegreranno;
il loro cuore gioirà a motivo di Geova.+
9 Anche se li spargerò come seme fra i popoli,
si ricorderanno di me in quei luoghi lontani;
con i loro figli si ravviveranno e torneranno.
10 Li farò tornare dal paese d’Egitto
e li radunerò dall’Assiria;+
li porterò nel paese di Gàlaad+ e nel Libano,
e non ci sarà abbastanza posto per loro.+
11 Devo attraversare il mare affliggendolo,
e nel mare colpirò le onde;+
tutte le profondità del Nilo si prosciugheranno.
L’orgoglio dell’Assiria sarà abbattuto
e lo scettro dell’Egitto sarà rimosso.+
11 “Apri le tue porte, o Libano,
affinché un fuoco divori i tuoi cedri.
2 Fa’ lamento, o ginepro, perché il cedro è caduto,
gli alberi maestosi sono stati distrutti.
Fate lamento, querce di Bàsan,
perché la fitta foresta è devastata.
3 Lo sentite? È il lamento dei pastori,
perché la loro gloria è stata abbattuta.
Lo sentite? È il ruggito dei giovani leoni,*
perché la fitta boscaglia lungo il Giordano è stata distrutta.
4 “Questo è ciò che Geova mio Dio dice: ‘Pasci le pecore destinate al macello,+ 5 che i compratori uccidono+ senza essere ritenuti colpevoli. E quelli che le vendono+ dicono: “Geova sia lodato, perché diventerò ricco”. I loro pastori non ne hanno alcuna pietà’.+
6 “‘Non mostrerò più pietà agli abitanti del paese’, dichiara Geova. ‘Pertanto farò in modo che ogni uomo cada nelle mani del suo prossimo e del suo re; questi schiacceranno il paese, e non libererò nessuno dalla loro mano’”.
7 E iniziai a pascere le pecore destinate al macello;+ lo feci a vostro favore, o afflitti del gregge. Presi dunque due bastoni; chiamai l’uno Benevolenza* e l’altro Unione,+ e iniziai a pascere il gregge. 8 In un mese mandai via tre pastori, perché persi* la pazienza con loro, e anche loro* mi detestavano. 9 E dissi: “Non continuerò a pascervi. Quella che sta per morire muoia, e quella che sta per perire perisca. Quanto a quelle che rimangono, divorino ciascuna la carne dell’altra”. 10 Presi dunque il mio bastone Benevolenza*+ e lo feci a pezzi, infrangendo il patto che avevo concluso con tutti i popoli. 11 Fu quindi infranto in quel giorno, e gli afflitti del gregge che mi guardavano seppero che quella era la parola di Geova.
12 Quindi dissi loro: “Se lo ritenete giusto, datemi il mio salario; se no, lasciate stare”. E mi diedero* il mio salario: 30 pezzi d’argento.+
13 Allora Geova mi disse: “Gettala nel tesoro questa magnifica somma con la quale mi hanno valutato”.+ Presi pertanto i 30 pezzi d’argento e li gettai nel tesoro della casa di Geova.+
14 Quindi feci a pezzi il mio secondo bastone, Unione,+ rompendo la fratellanza tra Giuda e Israele.+
15 E Geova mi disse: “Ora prendi gli arnesi di un pastore inutile.+ 16 Lascerò infatti sorgere un pastore nel paese. Non avrà cura delle pecore che stanno per perire,+ non andrà in cerca di quelle giovani, non sanerà quelle ferite,+ né nutrirà quelle che stanno in piedi. Piuttosto divorerà la carne di quelle grasse+ e strapperà loro gli zoccoli.+
17 Guai al mio pastore che non vale nulla,+ che abbandona il gregge!+
La spada colpirà il suo braccio e il suo occhio destro.
Il braccio gli si paralizzerà completamente,
e il suo occhio destro diverrà completamente cieco”.*
12 Dichiarazione solenne.
“Il messaggio* di Geova riguardo a Israele”, dichiara Geova,
colui che ha disteso i cieli,+
che ha posto le fondamenta della terra+
e che ha formato lo spirito* dell’uomo dentro di lui.
2 “Ecco, renderò Gerusalemme una coppa che farà barcollare tutti i popoli circostanti; e sia Giuda che Gerusalemme saranno assediate.+ 3 Quel giorno farò di Gerusalemme una pietra pesante per tutti i popoli. Di sicuro tutti quelli che la solleveranno si feriranno gravemente;+ e tutte le nazioni della terra saranno radunate contro di lei.+ 4 Quel giorno”, dichiara Geova, “getterò nel panico tutti i cavalli e colpirò con la pazzia i loro cavalieri. Terrò i miei occhi sulla casa di Giuda, ma colpirò con la cecità ogni cavallo dei popoli. 5 E i capi* di Giuda diranno in cuor loro: ‘Gli abitanti di Gerusalemme sono per me la forza che viene da Geova degli eserciti loro Dio’.+ 6 Quel giorno renderò i capi di Giuda come un braciere acceso in mezzo a della legna e come una torcia infuocata in una fila di spighe falciate:+ consumeranno tutti i popoli circostanti a destra e a sinistra.+ E Gerusalemme sarà di nuovo abitata nel suo luogo,* a Gerusalemme.+
7 “E Geova salverà innanzitutto le tende di Giuda, così che la bellezza* della casa di Davide e la bellezza degli abitanti di Gerusalemme non siano troppo grandi rispetto a quella di Giuda. 8 Quel giorno Geova difenderà gli abitanti di Gerusalemme;+ quel giorno il più debole* fra loro sarà come Davide, e la casa di Davide come Dio, come l’angelo di Geova davanti a loro.+ 9 E quel giorno di sicuro annienterò tutte le nazioni che verranno contro Gerusalemme.+
10 “Verserò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di favore e di supplica; guarderanno colui che hanno trafitto,+ e lo piangeranno come piangerebbero un figlio unico, e si addoloreranno profondamente per lui come si addolorerebbero per un primogenito. 11 Quel giorno a Gerusalemme il pianto sarà grande, come il pianto ad Adadrimmòn nella pianura di Meghiddo.+ 12 E il paese piangerà, ogni famiglia per conto proprio: la famiglia della casa di Davide per conto proprio, e le loro donne per conto proprio; la famiglia della casa di Nàtan+ per conto proprio, e le loro donne per conto proprio; 13 la famiglia della casa di Levi+ per conto proprio, e le loro donne per conto proprio; la famiglia dei simeiti+ per conto proprio, e le loro donne per conto proprio; 14 tutte le altre famiglie ciascuna per conto proprio, e le loro donne per conto proprio.
13 “Quel giorno verrà aperta per la casa di Davide e per gli abitanti di Gerusalemme una fonte per lavare il peccato e l’impurità.+
2 “Quel giorno”, dichiara Geova degli eserciti, “cancellerò i nomi degli idoli dal paese,+ e non saranno più ricordati; e farò sparire dal paese i profeti+ e lo spirito di impurità. 3 E se un uomo dovesse profetizzare ancora, suo padre e sua madre che lo hanno messo al mondo gli dovranno dire: ‘Non continuerai a vivere, perché hai detto falsità nel nome di Geova’. E suo padre e sua madre che lo hanno messo al mondo lo trafiggeranno a motivo del suo profetizzare.+
4 “Quel giorno ogni profeta si vergognerà della sua visione nel momento in cui profetizzerà, e non indosserà più la veste ufficiale di pelo+ per ingannare. 5 E dirà: ‘Non sono un profeta. Sono uno che coltiva la terra, perché un uomo mi comprò quando ero giovane’. 6 E se qualcuno gli chiederà: ‘Cosa sono quelle ferite che hai sul corpo?’,* lui risponderà: ‘Sono le ferite che ho ricevuto nella casa dei miei amici’”.*
7 “O spada, agisci contro il mio pastore,+
contro l’uomo che è mio compagno”, dichiara Geova degli eserciti.
“Colpisci il pastore,+ e si disperdano le pecore;*+
e volgerò la mia mano contro quelle che sono insignificanti”.
8 “E in tutto il paese”, dichiara Geova,
“due terzi saranno stroncati e moriranno,
e un terzo vi sarà lasciato rimanere.
9 Farò passare quel terzo attraverso il fuoco.
Li raffinerò come si raffina l’argento,
e li esaminerò come si esamina l’oro.+
Loro invocheranno il mio nome,
e io risponderò.
Dirò: ‘Sono il mio popolo’,+
e loro diranno: ‘Geova è il nostro Dio’”.
14 “Ecco, viene il giorno, un giorno che appartiene a Geova, in cui le tue* spoglie saranno divise in mezzo a te. 2 Radunerò tutte le nazioni perché facciano guerra a Gerusalemme; la città sarà catturata, le case saranno saccheggiate e le donne violentate. Metà della città andrà in esilio, ma quelli che rimarranno del popolo non saranno strappati via dalla città.
3 “Geova uscirà e farà guerra a quelle nazioni+ come quando combatte nel giorno della battaglia.+ 4 Quel giorno i suoi piedi staranno sul Monte degli Ulivi,+ che è di fronte a Gerusalemme, a est; e il Monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da est a ovest,* formando una grandissima valle; metà del monte si sposterà verso nord e metà verso sud. 5 Voi fuggirete alla valle dei miei monti, perché la valle dei monti si estenderà fino ad Azèl. E dovrete fuggire, proprio come fuggiste a causa del terremoto ai giorni di Uzzìa,* re di Giuda.+ Geova mio Dio verrà, e tutti i santi saranno con lui.+
6 “Quel giorno non ci sarà alcuna luce preziosa;+ le cose saranno congelate.* 7 E diventerà un giorno unico, conosciuto come il giorno di Geova.+ Non farà giorno, né farà notte; e la sera ci sarà luce. 8 Quel giorno sgorgheranno da Gerusalemme+ acque vive,+ metà verso il mare orientale*+ e metà verso il mare occidentale.*+ Accadrà d’estate e d’inverno. 9 E Geova sarà Re su tutta la terra.+ Quel giorno Geova sarà uno solo,+ e uno solo il suo nome.+
10 “L’intero paese, da Gheba+ a Rimmòn+ a sud di Gerusalemme, diventerà come l’Àraba.+ Gerusalemme sorgerà e sarà abitata nel suo luogo,*+ dalla Porta di Beniamino+ fin dove si trova la Prima Porta, fino alla Porta dell’Angolo, e dalla Torre di Ananèl+ fino ai torchi* del re. 11 E sarà abitata, e non sarà più condannata alla distruzione.+ A Gerusalemme si vivrà al sicuro.+
12 “Questo sarà il flagello con cui Geova flagellerà tutti i popoli che faranno guerra contro Gerusalemme:+ la loro carne marcirà mentre saranno ancora in piedi, i loro occhi marciranno nelle orbite e la lingua marcirà loro in bocca.
13 “Quel giorno, per opera di Geova, ci sarà grande confusione fra loro; ciascuno afferrerà la mano del suo amico, e alzerà la propria mano contro quella del suo amico.*+ 14 Anche Giuda combatterà a Gerusalemme; e verranno raccolte le ricchezze di tutte le nazioni circostanti: oro, argento e vesti in gran quantità.+
15 “E un flagello simile si abbatterà sui cavalli, sui muli, sui cammelli, sugli asini e su tutto il bestiame degli accampamenti nemici.
16 “Chiunque rimarrà di tutte le nazioni che combattono contro Gerusalemme salirà di anno in anno+ a inchinarsi* al Re, Geova degli eserciti,+ e a celebrare la Festa delle Capanne.*+ 17 Ma se tra le famiglie della terra alcuni non saliranno a Gerusalemme per inchinarsi al Re, Geova degli eserciti, su di loro non cadrà la pioggia.+ 18 E se la famiglia* d’Egitto non salirà e non verrà, non avrà la pioggia. Su di lei si abbatterà invece il flagello con il quale Geova flagellerà le nazioni che non saliranno a celebrare la Festa delle Capanne. 19 Questa sarà la punizione per il peccato dell’Egitto e per il peccato di tutte le nazioni che non saliranno a celebrare la Festa delle Capanne.
20 “Quel giorno sui campanelli dei cavalli ci sarà scritto: ‘La santità appartiene a Geova’.+ E le grosse pentole+ nella casa di Geova saranno come le scodelle+ davanti all’altare. 21 E tutte le grosse pentole a Gerusalemme e in Giuda saranno consacrate e apparterranno a Geova degli eserciti; e tutti quelli che fanno sacrifici verranno e ne useranno alcune per cuocere. Quel giorno non ci saranno più cananei* nella casa di Geova degli eserciti”.+
Significa “Geova si è ricordato”.
Lett. “parola”.
O “tornate”.
O “sebàt”. Vedi App. B15.
O “protettivo”.
Cioè senza mura.
Lett. “dopo la gloria”.
Lett. “ogni carne”.
O “da cerimonia”.
O “sarai responsabile”, “custodirai”.
Lett. “parola”.
O “chiave di volta”.
O “piccole cose”.
Lett. “la pietra, lo stagno”.
Cioè i ramoscelli carichi di olive.
Un cubito corrispondeva a 44,5 cm. Vedi App. B14.
Lett. “l’efa”, qui in riferimento a un recipiente o a un cesto usato per misurare un’efa. Un’efa corrispondeva a 22 l. Vedi App. B14.
Cioè Babilonia.
Lett. “parola”.
O “splendida corona”.
Cioè fra il suo ruolo di governante e quello di sacerdote.
O “splendida corona”.
Vedi App. B15.
Lett. “parola”.
O “addolcire il volto”.
O “tempio”.
O “orfano di padre”.
O forse “una pietra dura”, come lo smeriglio.
O “insegnamento”.
Lett. “chiamò”.
Lett. “parola”.
O “fedeltà”.
Lett. “per la moltitudine dei giorni”.
O “fedeltà”.
O “siano forti le vostre mani”.
O “Siano forti le vostre mani”.
O “non mi rammaricai”.
O “addolcire il volto”.
O “addolcire il volto”.
O “lembo della veste”.
Lett. “luogo di riposo”.
O forse “sul mare”.
O “sceicco”, cioè capo tribale.
O “avamposto”.
O “soprintendente”.
Evidentemente in riferimento all’afflizione del popolo.
O “e vittorioso”, “e salvato”.
Cioè l’Eufrate.
O “tenderò”.
Cioè usando Èfraim come una freccia.
O “diadema”.
O “divinità domestiche”, “idoli”.
O “ciò che è soprannaturale”, “ciò che è mistico”.
Lett. “capri”.
Cioè Giuda.
Lett. “torre d’angolo”, simbolo di un uomo importante che ha un ruolo chiave.
Lett. “piolo”, simbolo di uno che fa da sostegno.
O “giovani leoni con la criniera”.
O “Piacevolezza”.
O “la mia anima perse”.
O “le loro anime”.
O “Piacevolezza”.
Lett. “pesarono”.
Lett. “offuscato”.
Lett. “parola”.
O “respiro”.
O “sceicchi”, cioè capi tribali.
O “nel posto che le spetta”.
O “splendore”.
Lett. “chi inciampa”.
Lett. “fra le tue mani”, cioè sul petto o sulla schiena.
O “di quelli che mi amano”.
O “gregge”.
In riferimento alla città del v. 2.
Lett. “verso il mare”.
O “Ozìa”.
O “immobilizzate”, come paralizzate dal gelo.
Cioè il Mar Morto.
Cioè il Mar Mediterraneo.
O “nel posto che le spetta”.
O “tini”.
O “e un uomo attaccherà l’altro”.
O “adorare”.
O “ripari provvisori”.
O “popolo”.
O forse “mercanti”.