Non ‘profanano il giorno di riposo’
I TESTIMONI DI GEOVA fanno visite a domicilio ogni giorno della settimana per parlare della Bibbia. In tal modo imitano Gesù Cristo e gli apostoli.
Ogni tanto le comunità locali accusano i Testimoni di ‘profanare il settimanale giorno di riposo’, perché fanno visite domiciliari la domenica. Com’è stata considerata la cosa in tribunale? Tipiche sono le seguenti citazioni di una sentenza emessa dalla Corte Suprema dello Iowa (U.S.A.):
“Non siamo preparati a sostenere che le visite nelle case private durante il settimanale giorno di riposo, per quanto il visitatore possa essere importuno, costituiscano di per sé una profanazione del riposo festivo”.
Che dire del lasciare letteratura biblica per una modica contribuzione? Equivale a ‘vendita in giorno festivo’? A questo riguardo la corte prosegue:
“[I Testimoni] insegnavano e divulgavano le loro idee religiose senza compenso e a proprie spese. . . . L’aspetto commerciale delle vendite mancava. Non pensiamo che lo statuto preveda che la distribuzione di opuscoli di questo genere e in queste particolari circostanze costituisca una profanazione del settimanale giorno di riposo”. — Supreme Court of Iowa, State v. Mead et al., 1941.