L’omosessualità e il clero
C’è veramente una relazione tra le due cose? L’autorevole rivista The Atlantic Monthly osserva: “Le autorità sanitarie che si occupano delle malattie trasmesse per via sessuale sanno da lungo tempo che l’omosessualità è frequente tra i sacerdoti cattolici. Una di queste autorità ha detto: ‘Io e la maggioranza degli ispettori sanitari con cui ho affrontato l’argomento riteniamo che nelle nostre comunità almeno un terzo dei sacerdoti cattolici al di sotto dei quarantacinque anni sono omosessuali e quasi tutti sono sessualmente attivi. I loro incontri avvengono quasi sempre nell’anonimato, il tipo di rapporti sessuali a più alto rischio’”. — Febbraio 1987, pagina 48.
Che dire dell’omosessualità e del clero di altre religioni? Dopo avere considerato il numero di casi di AIDS fra i sacerdoti cattolici, il New York Times diceva riguardo a questa malattia diffusa soprattutto dall’attività omosessuale: “L’AIDS ha colpito uno strato molto vario di americani, fra cui rabbini, sacerdoti episcopaliani, ministri battisti e altri ecclesiastici”.