BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g88 22/5 pp. 4-5
  • Microspie: Così diffuse!

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Microspie: Così diffuse!
  • Svegliatevi! 1988
  • Vedi anche
  • La vostra vita privata è in pericolo?
    Svegliatevi! 1988
  • “Maggiolini” made in Germany
    Svegliatevi! 1979
  • Ci saranno sempre ficcanaso?
    Svegliatevi! 1991
  • Sono tecno-dipendente?
    I giovani chiedono... Risposte pratiche alle loro domande, volume 1
Altro
Svegliatevi! 1988
g88 22/5 pp. 4-5

Microspie: Così diffuse!

QUAND’È che una cimice non è una cimice? Il termine “cimice” sta rapidamente diventando una parola di uso comune nel mondo. La crescente popolarità di questa parola, comunque, non è dovuta a eccessivo interesse e preoccupazione per quei fastidiosi, piccoli insetti che entrano nelle nostre case o si infilano nei nostri abiti. Un dizionario di qualche anno fa definirà chiaramente “cimice” una di queste creature. Solo i dizionari più recenti, però, dicono che col termine “cimice” si intende anche un dispositivo elettronico di ascolto, una microspia, ‘celato ad arte in ambiente chiuso a scopo di spionaggio’. (Nuovo Vocabolario Illustrato della Lingua Italiana, di G. Devoto e G. C. Oli, 1987) Per molti di coloro che ne sono stati infestati, sbarazzarsene è risultato davvero costoso.

Il recente sviluppo e la miniaturizzazione dei componenti elettronici hanno spesso reso così difficile scoprire queste “cimici” come lo è scoprire i parassiti della pelle. Grandi quanto la capocchia di un fiammifero, questi dispositivi possono essere introdotti in penne per scrivere, nascosti in sigarette e sigari, inseriti in buchi nelle pareti o nei soffitti e anche impiantati sotto la pelle. Sono stati camuffati da compresse di aspirina o da oliva in un cocktail. Altri sono stati portati come orecchini.

Alcuni dei posti più probabili in cui vengono nascosti questi dispositivi elettronici sono dietro le placche degli interruttori della luce, nei telefoni e nei fori per il collegamento a terra delle prese di corrente. Nell’ultimo caso i dispositivi vengono definiti microspie parassite, perché sfruttano la corrente elettrica anziché essere alimentate da batterie di breve durata. Quando il telefono è sotto controllo, la microspia può trasmettere voci sia che il telefono venga usato o no. Pertanto la tecnologia necessaria per violare la vostra vita privata attraverso la sorveglianza elettronica è stata messa a punto e si è affermata. Dove nascondere tali dispositivi dipende solo dalla fervida immaginazione di chi li deve installare.

Sebbene la vendita e l’impiego di vari tipi di microspie siano vietati per legge in molti stati e in molti paesi, inclusi gli Stati Uniti, chi voglia violare clandestinamente la vostra vita privata non fa fatica a trovarle. È facile comprarle nei posti più svariati, tra cui i negozi di articoli elettronici e le ditte che vendono per corrispondenza. Una semplice microspia delle dimensioni di un francobollo, che funziona con una batteria standard da nove volt e che può trasmettere voci a un ricevitore distante 120 metri, si vende negli Stati Uniti per una somma pari a circa 45.000 lire. Una ditta giapponese vende un trasmettitore più potente, delle dimensioni di un’unghia e con una portata di 300 metri, più o meno allo stesso prezzo.

Alcuni di questi dispositivi, però, non sono costruiti originariamente a questo scopo. Per esempio, a un prezzo al minuto di poco superiore a 30.000 lire, una catena di negozi di apparecchiature elettroniche con punti di vendita in ogni parte degli Stati Uniti vende un sistema di sorveglianza senza fili per la stanza di un bambino. Collegatelo a una presa di corrente e i suoni saranno trasmessi da una parte all’altra della casa. Altri sono semplici microfoni senza fili più piccoli di un pacchetto di sigarette. Hanno impieghi legittimi, ma nelle mani sbagliate possono essere rimpiccioliti e nascosti in un minuscolo spazio.

Comprare queste cimici è facile, e quasi altrettanto facile è costruirle. Con appena nove componenti, e una spesa inferiore a 15.000 lire, chi abbia un’elementare conoscenza di elettronica può costruire un dispositivo senza fili capace di captare un sussurro in una stanza e trasmettere la voce a quattrocento metri di distanza.

Nella maggioranza dei casi vengono intercettate le telefonate della persona. Per farlo non è necessario vedere il telefono. Se ad esempio il telefono fosse in un ufficio al decimo piano di un palazzo o in un appartamento, lo si potrebbe mettere sotto controllo dalla linea telefonica principale nel seminterrato. Sotto alcune case sono stati trovati dei registratori attivati dalla voce installati da intercettatori illegali. Quando si solleva il telefono per parlare, le conversazioni vengono registrate. Chi si presentasse come addetto della società dei telefoni potrebbe facilmente avere accesso alla linea telefonica della persona.

Nella maggioranza delle circostanze e in molti paesi questo tipo di intercettazione è illegale. Tuttavia secondo un esperto il cui lavoro consiste nel trovare e rimuovere microspie, “nel venticinque per cento dei casi scopriamo che il telefono è sotto controllo”. Siccome nel mondo commerciale gli strumenti elettronici di ascolto sono considerati una cosa comune, un altro esperto mette in guardia i dirigenti di grandi società dicendo: “Fate attenzione a qualsiasi regalo che bisogna collegare a una presa di corrente”. L’orologio elettrico o la radio potrebbero contenere una microspia. Potrebbe volerci un esperto munito di costosi strumenti per scovarla. Ma perché questa crescente infestazione di microspie?

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi