Domande dai lettori
◆ Perché la Legge mosaica permetteva agli Israeliti di dare allo straniero quello che moriva da sé, benché essi stessi non ne potessero mangiare? — Lettore in California.
La domanda si riferisce a Deuteronomio 14:21, che dice: “Non mangerete d’alcuna bestia morta da sé; la darai allo straniero che sarà entro le tue porte perché la mangi, o la venderai a qualche estraneo; poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno, ch’è il tuo Dio”. Dando o vendendo tale carcassa a uno straniero o a un estraneo gl’Israeliti non alteravano la cosa. Il ricevitore o acquirente di tale merce avrebbe agito volontariamente. Non era sottoposto a nessun obbligo di comperarla o accettarla in dono. Non c’era implicata alcuna ingiustizia; era semplicemente una restrizione imposta agl’Israeliti che le altre nazioni allora non osservavano. La ragione per cui gl’Israeliti dovevano considerare la cosa diversamente dalle altre nazioni è indicata dalle parole: “Poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno [Geova], ch’è il tuo Dio”.