Domande dai lettori
◆ Che cosa si vuol dire con le parole di 1 Giovanni 3:18: “Non amiamo a parole e con la lingua, ma a fatti e in verità”? — Lettore nella Florida.
Vuol dire che non si può piacere al Signore essendo soltanto pii, parlando mellifluamente e seguendo formalismi e cerimonie, ma non rendendo a Dio nessun effettivo servizio. Rivolgendosi ai religionisti giudei Gesù citò Isaia 29:13, dicendo: “Ipocriti, Isaia profetizzò appropriatamente di voi, quando disse: ‘Questo popolo mi onora con le sue labbra, ma il suo cuore è molto lontano da me. È inutilmente ch’essi mi rendono rispetto, perché insegnano comandi d’uomini come dottrine”.’ E di nuovo: “Non tutti quelli che mi dicono: ‘Maestro, Maestro,’ entreranno nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio”. (Matt. 15:7-9; 7:21, NM) La volontà di Geova è che i Cristiani predichino ora la Parola, che predichino l’evangelo del Regno in tutte le nazioni della terra. (Matt. 24:14; 2 Tim. 4:2) Quelli che amano Dio lo dimostreranno con l’ubbidienza alla sua volontà. “Se mi amate, osserverete i miei comandamenti”. “Questo è ciò che significa l’amor di Dio, che osserviamo i suoi comandamenti”. — Giov. 14:15; 1 Giov. 5:3, NM.