Testi per novembre
1 Io mediterò sul glorioso splendore della tua maestà e sulle tue opere meravigliose_ — Sal. 145:5. TG 1/4/54 14
2 I tuoi nemici edificheranno attorno a te una fortificazione . . . e non lasceranno in te pietra sopra pietra. — Luca 19:43, 44, NW. TG 1/3/54 8
3 Son cacciati come pecore nel soggiorno de’ morti; la morte è il loro pastore. — Sal. 49:14. TG 15/1/54 2-4
4 Farà tremare tutte le nazioni, le cose più preziose di tutte le nazioni affluiranno, ed io empirò di gloria questa casa. — Aggeo 2:7. TG 1/5/54 31, 32
5 “Ti ho udito in un tempo accettevole, e nel giorno della salvezza son venuto in tuo aiuto. . . . Ecco! Ora è il giorno della salvezza. — 2 Cor. 6:2, NW. TG 1/6/54 47, 48
6 La parola di Dio è più affilata di qualsiasi spada a doppio taglio e penetra fino alla divisione dell’anima e dello spirito e delle giunture e delle loro midolla, e può discernere i pensieri e le intenzioni del cuore. — Ebr. 4:12, NW. TG 15/5/54 20
7 Ma in quanto a questo, chi semina scarsamente mieterà pure scarsamente, e chi semina abbondantemente mieterà pure abbondantemente — 2 Cor. 9:6, NW. TG 15/4/53 8, 7a
8 Felice l’uomo che persevera nella prova. — Giac. 1:12, NW. TG 1/5/53 7a
9 Rendette il Signore [Geova] a Giobbe il doppio di tutto quello ch’egli avea posseduto per l’innanzi. Ed ebbe sette figliuoli, e tre figliuole — Giob. 42:10, 13, Ma. TG 15/8/53 11, 12
10 Chiunque pratica il peccato pratica anche l’illegalità, e quindi il peccato è Illegalità — 1 Giov. 3:4, NW. TG 1/12/53 3, 4a
11 Perciò né colui che pianta, né colui che innaffia è qualche cosa, ma Dio che la crescere. Ora colui che pianta e colui che innaffia sono uno. — 1 Cor. 3:7, 8, NW. TG 1/9/53 14a
12 La messe è davvero grande, ma gli operai son pochi. . . . Andate. — Luca 10:2, 3, NW. TG 15/9/53 8
13 La tristezza secondo Dio produce ravvedimento per la salvezza di cui non c’è da pentirsi; ma la tristezza del mondo produce la morte — 2 Cor. 7:10, NW. TG 1/2/54 36
14 Ti preserverò. . . . per rialzare il paese, per rimetterli in possesso delle eredità devastate, per dire ai prigioni: ‘Uscite!’ e a quelli che sono nelle tenebre: ’Mostratevi!’ — Isa. 49:8, 9. TG 1/3/54 10a
15 Chi confida nel proprio cuore è uno stolto, ma chi cammina saviamente scamperà — Prov. 28:26. TG 15/7/53 11-13a
(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su questi testi: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando Il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio: quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo studio.)