Scritture per settembre

1 Santificatevi dunque e siate santi, perché io sono l’Eterno [Geova], l’Iddio vostro. E osservate le mie leggi, e mettetele in pratica. Io sono l’Eterno che vi santifica. — Lev. 20:7, 8. TG 1/6/55 8

2 Santo e reverendo è il suo nome [Geova]. — Sal. 111:9, SA. TG 1/4/55 7, 8

3 L’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori. — Giov. 5:28, 29, NM. TG 1/8/54 16

4 Nessuno che serve come soldato s’immischia negli affari commerciali della vita, affinché riceva l’approvazione di colui che lo ha arruolato come soldato. — 2 Tim. 2:4, NM. TG 1/2/55 17, 18a

5 Allora gli occhi di entrambi si aprirono e cominciarono a comprendere che erano nudi. — Gen. 3:7, NM. TG 1/10/54 15

6 Non odiar il tuo fratello . . . ma riprendilo pubblicamente, per non caricarti di peccati a causa di lui. — Lev. 19:17, Ti. TG 1/3/55 18

7 Voi, padri, non irritate i vostri figli, ma continuate ad allevarli nella disciplina e nell’autorevole consiglio di Geova. — Efes. 6:4, NM. TG 1/7/54 7a

8 Voi sarete chiamati ‘sacerdoti dell’Eterno [Geova]’. — Isa. 61:6. TG 1/6/55 7b

9 [Pregate] relativamente ai re e a tutti quelli che sono altolocati, affinché continuiamo a menare una vita calma e tranquilla con piena devozione e serietà. — 1 Tim. 2:1, 2, NM. TG 15/6/55 2a

10 Il timor dell’Eterno è il principio della sapienza; buon senno hanno tutti quelli che mettono in pratica la sua legge. — Sal. 111:10. TG 1/4/55 6, 7

11 [Geova] è presso a tutti quelli che lo invocano, a tutti quelli che lo invocano in verità. — Sal. 145:18. TG 15/4/54 34-36

12 Chi copre le sue trasgressioni non prospererà, ma chi le confessa e le abbandona otterrà misericordia. — Prov. 28:13. TG 1/3/55 33

13 Ne farà la restituzione . . . E porterà al sacerdote il suo sacrifizio di riparazione all’Eterno: un montone senza difetto. — Lev. 6:5, 6. TG 15/3/55 12, 13a

14 Siate trasformati rinnovando la vostra mente. — Rom. 12:2, NM. TG 15/10/54 8a

15 Tutte le creature che sono nel cielo e sulla terra . . . dicevano: A Colui che siede sul trono e all’Agnello siano la benedizione e l’onore e la gloria e l’imperio, nei secoli dei secoli. — Apoc. 5:13. TG 15/9/54 12, 13.

(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su questi testi: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio: quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio.)