Un dirigente nel campo dell’elettronica parla di Dio
◆ Nel quindicesimo anniversario del suo ingresso nel campo della radio, televisione ed elettronica, il generale David Sarnoff, presidente del consiglio direttivo della Radio Corporation d’America, si congratulò con scienziati, studiosi e ingegneri sui loro progressi nel campo dell’elettronica. A quel tempo, il 30 settembre 1956, egli fece anche venti predizioni per il futuro. Una di esse riguardava la scienza e la religione. Su questo soggetto egli disse: “Come reazione contro il corrente cinismo e materialismo, ci sarà un risveglio di attività spirituale. La graduale eliminazione dei desideri fisici renderà più profondo il più elementare desiderio di fede e salvezza, di antichi valori oltre le cose materiali e temporali che rodono il cuore dell’uomo. La scienza produce umiltà. Ogni sua scoperta rivela più chiaramente l’Intenzione Divina nella natura, la notevole armonia in tutte le cose, dalle infinitesimali alle infinite, che supera l’intendimento morale. I processi e le leggi fisiche dell’universo sono logiche, comprendono tutto e sono pienamente degne di fiducia. Implicano un Supremo Architetto, e la bellezza e la simmetria della Sua opera ispirano riverenza”. L’apostolo Paolo affermò la stessa cosa riguardo alle opere del Supremo Architetto quando scrisse: “Infatti le sue invisibili qualità, perfino la sua eterna potenza e Divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo, perché sono comprese dalle cose fatte, così che [gli atei] sono inescusabili”. — Rom. 1:20.