Hanno forse deciso con intendimento?
RIVOLTO alle folle radunate nel Madison Square Garden di New York nell’estate del 1957, Billy Graham perorò affinché prendessero una decisione per Cristo. Cinquantacinquemila persone risposero. Ma si può dire che avessero compreso che cosa realmente sia una decisione per Cristo? Si può dire che l’appello dell’evangelista accuratamente preparato per il momento in cui l’emozione della folla era al massimo sia il modo giusto di provocare simili decisioni? E si può dire che una decisione per Cristo non sia nulla più che credere in lui riconoscendolo come salvatore?
È implicato molto più di quanto realizzarono quelle persone. Una decisione per Cristo è prima di tutto una decisione per il Padre suo, Geova Dio. È una decisione di fare la volontà di Dio, mettendo al primo posto i suoi interessi, proprio come fece Cristo. Gesù disse: “Cerco non la mia volontà ma la volontà di colui che mi ha mandato”. (Giov. 5:30) Quelli che seguono lui devono fare lo stesso. Egli inoltre magnificò il nome del Padre suo, ma quanti di quei cinquantacinquemila del Madison Square Garden sanno almeno qual è quel nome, o qual è la volontà di Dio?
È scritto che “Cristo soffrì per voi, lasciandovi un modello affinché seguiate attentamente le sue orme”. (1 Piet. 2:21) Fu detto a quelle persone che una decisione per Cristo significa seguire il suo esempio dedicandosi a fare la volontà del Padre suo? Che significa sopportare persecuzioni per mantenere l’integrità verso Dio? Che significa predicare facendo pubblica proclamazione dei propositi e del regno di Dio?
Cristo diede l’esempio di non aver alcuna amicizia col mondo. Una decisione per Cristo significa seguire quell’esempio. Giacomo disse: “Chi dunque vuol essere amico del mondo si costituisce nemico di Dio”. (Giac. 4:4) Quante di quelle cinquantacinquemila persone del Madison Square Garden hanno ignorato questa esigenza scritturale ed hanno continuato ad essere amiche del mondo? Quante sono partecipi dei suoi progetti antiscritturali, delle sue sanguinose contese ed azioni prive di amore?
Coloro che decisero di seguire Cristo nel primo secolo presero la loro decisione dopo essere stati accuratamente istruiti sulle Scritture. La loro sottomissione all’unto Re di Dio era con intendimento. Non può essere altrimenti oggi. Una persona deve decidere di seguire Cristo, non per il commovente appello di un evangelista, ma per l’intendimento che deriva dall’accurata conoscenza delle Scritture.