‘Più di un milione, ma ben speso!’

LA PAROLA di Dio, e specialmente il libro dei Proverbi, mette in risalto il supremo valore della conoscenza, della sapienza e del timor di Geova. La seguente esperienza riferita da un cristiano testimone di Geova nel Canada illustra questo fatto. Inoltre sottolinea l’importanza della testimonianza casuale.

● “Un mio vicino aveva invitato i suoi genitori in Inghilterra a vendere tutto quello che avevano e a venire a trascorrere il resto della loro vita qui in Canada. Poco dopo il loro arrivo, il padre, vedendomi lavorare in giardino, si avvicinò e mi chiese se potevo indicargli la più vicina Chiesa Anglicana perché voleva prender parte alla comunione.

● “Dopo che glielo dissi mi chiese se ero cristiano, e quando gli risposi che in casa mia eravamo tutti cristiani e zelanti studenti biblici, mi sorrise compiaciuto. Quella volta non poté accettare il mio invito, ma venne a trovarmi alcune settimane dopo. Facemmo una lunga discussione sulla Bibbia e quando se ne andò convenimmo di incontrarci di nuovo per continuare la discussione.

● “Essendo stato occupato per l’assemblea di distretto tenuta qui, passarono diverse settimane prima che potessi avere di nuovo una conversazione con lui e con la moglie, e nel frattempo egli aveva deciso di ritornare in Inghilterra. Prima di separarci quella sera ci rendemmo conto che era un uomo umile, sincero e amorevole, che non era più convinto della propria religione e cominciava a cercare la verità.

● “Gli demmo una copia di tutti i trattati che avevamo ed anche diversi opuscoli, invitandolo a leggerli con la Bibbia. Lo fece e il giorno dopo tornò chiedendomi se avevo altre pubblicazioni che parlassero del Pasto Serale del Signore. Gli diedi il numero de La Torre di Guardia dell’anno precedente che trattava quell’argomento. Tornò la sera stessa e disse che l’aveva letto tutto e che era così diverso da quello che aveva creduto per tanti anni che avrebbe dovuto meditarlo ancora bene.

● “Quando il giorno dopo venne a congedarsi gli diedi tre libri di studio biblico da leggere durante il viaggio, ‘Sia Dio riconosciuto verace’, ‘Questo significa vita eterna’ e ‘Nuovi Cieli e Nuova Terra’, insieme a certi numeri arretrati de La Torre di Guardia e Svegliatevi! dove c’erano articoli che ritenevo particolarmente interessanti per lui. Li accettò con le lacrime agli occhi, dicendo che la cosa più triste nel lasciare il Canada era di lasciare noi che come lui amavamo tanto la Parola di Dio. Promise di scrivere e di dirci che cosa ne pensava dei libri. Martedì scorso ricevetti questa prima lettera:

● “‘Caro Olaf, . . . Dopo aver letto La Torre di Guardia e Svegliatevi! e gran parte dei libri che così gentilmente mi hai dati prima che partissi dal Canada, sono sicuro che sarai contento di sapere che non mi sento più di adorare Dio secondo gli insegnamenti della Chiesa d’Inghilterra: la chiesa che ho servito e venerato per tanti anni. Il viaggio in Canada, il ritorno e il dover comprare una casa nuova mi costeranno ben più di un milione, ma lo considererò denaro ben speso, perché non mi ha forse permesso di venire a conoscenza della verità? La verità, che forse non avrei mai conosciuta se non fossi venuto a Richvale, e senza le tue parole affettuose, caro fratello, e l’amorevole assistenza della tua carissima moglie.

● “‘Mi accorgo ora di avere adorato Dio in modo errato. Tuttavia l’ho servito secondo la mia conoscenza, e poiché Dio è amore, credo che perdonerà la mia ignoranza. Sono grato che sia piaciuto al nostro Padre celeste di farmi conoscere la verità per mezzo tuo; benché sia giunta a me, si può dire, nell’ultima ora della mia vita, poiché penso che saprai che ho 92 anni. Voglia Geova concedermi il grandissimo onore di servirlo fra i Suoi testimoni prima di chiamarmi dalla vita presente.

● “‘Ho fiducia che Egli lo farà, perché col Suo aiuto sento di poter ancora fare qualche cosa per progredire nella verità della Bibbia, come viene insegnata dai fedeli Giudei, i Suoi testimoni. Mi metterò in contatto con la Società qui . . . Sarò sempre felice di aver vostre notizie, se avrai tempo di scrivermi; comunque io non dimenticherò mai quello che hai fatto per me, perché mi hai reso molto felice. Prego che Dio benedica te e tua moglie sempre più, e che possiamo tutti incontrarci di nuovo quando piacerà a Geova, se non prima, nel regno di Cristo qui sulla terra. Affettuosamente ti auguro ogni bene, tuo fratello nella Verità, [firmato]’”.