Domande dai lettori
● Il libro “Sia fatta la tua volontà in terra”, a yw pagina 119, dichiara che i Persiani subirono una sconfitta militare alle Termopili. Altre fonti indicano che in questa battaglia furono sconfitti i Greci. In base a che cosa viene fatta tale dichiarazione nel libro? — N. K., U.S.A.
Riguardo alla sconfitta militare subìta dai Persiani alle Termopili ai giorni di Serse I di Persia, l’Encyclopedia Americana dice al termine Termopili: “Viene generalmente seguìto il racconto fatto da Erodoto intorno a questa battaglia. Serse, beffandosi del numero dei difensori ellenici (5.200 senza contare i Locresi, il cui numero non è noto), mandò contro di loro i Medi e i Cissi con l’ordine di farli prigionieri e condurli dinanzi a lui. Quando, dopo un giorno di combattimento, non vi riuscirono, furono mandati 10.000 uomini scelti, chiamati gli “Immortali”; ma messi in posizione di svantaggio dalle loro corte lance, non seppero tener testa agli Elleni, di cui pochi caddero, mentre i Persiani subirono notevoli perdite entrambi i giorni. Serse era ora in grande perplessità, quando Efialte, del popolo dei Mali, venne ‘a dirgli del sentiero che conduceva al monte delle Termopili’. I Persiani arrivarono alle spalle delle Termopili poco dopo mezzogiorno del terzo giorno”. Solo servendosi di questo sentiero e piombando alle spalle dei difensori delle Termopili i Persiani poterono sopraffarli. In tal modo occuparono il passo, ma questo costò loro enormi perdite. Fu in realtà un disastro militare. Naturalmente la battaglia decisiva fu quella che si combatté a Platea, in Grecia, il 22 settembre del 479 a.C. Ma questa battaglia, che decise le loro sorti e costrinse i Persiani ad abbandonare la Grecia, non è così famosa o comunemente nota come il combattimento militare delle Termopili. Perciò a causa delle enormi perdite subìte dai Persiani nella battaglia delle Termopili e per la famosa azione dei difensori del passo il libro “Sia fatta la tua volontà in terra” menziona le Termopili anziché Platea.