Domande dai lettori

● Nel sesto capitolo del libro Dal paradiso perduto al paradiso riconquistato, a pagina 58, al paragrafo 15, vien detto che “nessuno dei primogeniti d’Israele morì a causa di questa decima piaga” che colpì l’Egitto. Significa questo che solo i maschi erano considerati primogeniti? — F. D., Stati Uniti.

È evidente che il termine primogenito menzionato nelle Scritture si riferisce solo ai maschi. Il Faraone stesso era un primogenito. Tuttavia, egli non sarebbe stato implicato perché aveva una famiglia, e non il capo della famiglia ma il figlio primogenito della famiglia era destinato a morire. Infatti, non il Faraone, ma il suo figlio primogenito perì nella fatale notte di Pasqua. — Eso. 12:12, 29.

Può darsi che non in tutte le case egiziane vi fosse un letterale figlio primogenito. Ma il termine primogenito potrebbe includere colui che nella casa aveva la posizione principale di primogenito. Così il maschio più importante della famiglia, dopo il capofamiglia, sarebbe morto perché rappresentava colui che era veramente primogenito per nascita. Solo i primogeniti maschi furono designati e solo la loro vita fu in pericolo la notte di Pasqua e questo si comprende dal fatto che quando fu fatto uno scambio, dando a Geova Dio i Leviti, furono contati solo i Leviti maschi, e poiché non v’erano Leviti maschi a sufficienza per tutti i primogeniti maschi delle dodici tribù che erano state salvate dall’Egitto, si dovette pagare un prezzo di riscatto per i primogeniti israeliti maschi in più, che non erano controbilanciati dal numero dei Leviti dati in cambio. — Num. 3:40-51.