Distruzione della Bibbia
La distruzione delle Bibbie compiuta nei nostri giorni dalla Chiesa Cattolica Romana, come quella che si verificò nel maggio del 1960 nella Colombia, trova un parallelo nel mondo romano sotto il dominio dei Cesari. Riguardo a un rapporto della polizia scritto nel quarto secolo, il Time del 19 maggio 1961 diceva: “Nel 346 d.C., su un registro della polizia di Cirta, sobborgo di Cartagine, un capitano romano di polizia scrisse questo rapporto: ‘Perquisite cinque case. Sono stati scoperti, confiscati e distrutti 38 rotoli cristiani’”.