Scritture per aprile
16 Fatevi degli amici con le ricchezze ingiuste. — Luca 16:9, VR. TG 15/8/62 19, 20
17 Se alcuno si stima esser qualcosa pur non essendo nulla, egli inganna se stesso. — Gal. 6:3, VR. TG 1/2/63 13, 14
18 Il frutto dello Spirito, invece, è amore, allegrezza, pace, longanimità, benignità, bontà, fedeltà. — Gal. 5:22, VR. TG 1/10/62 20a
19 A chi molto è stato dato, molto sarà ridomandato; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà. — Luca 12:48, VR. TG 15/10/62 5a
20 Chi salirà al monte dell’Eterno? . . . L’uomo innocente di mani e puro di cuore. — Sal. 24:3, 4, VR. TG 15/11/62 14
21 Questo evangelo del Regno sarà predicato per tutto il mondo, onde ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine. — Matt. 24:14, VR. TG 15/2/62 12a
22 Un figliuol savio rallegra suo padre, ma un figliuolo stolto è il cordoglio di sua madre. — Prov. 10:1, VR. TG 15/9/61 18
23 Lo spirito paziente val meglio dello spirito altero. Non t’affrettare a irritarti nello spirito tuo, perché l’irritazione riposa in seno agli stolti. — Eccl. 7:8, 9, VR. TG 1/10/61 11, 14
24 Ruggisce come il leone l’ira del re, e come rugiada sull’erba è il suo compiacimento. — Prov. 19:12, Na. TG 15/7/62 1, 2
25 Se sapete queste cose, siete beati se le fate. — Giov. 13:17, VR. TG 15/9/62 20
26 Io mi rallegro che in ogni modo posso avere coraggio a motivo di voi. — 2 Cor. 7:16. TG 1/4/62 20a
27 O Eterno, la terra è piena della tua benignità; insegnami i tuoi statuti. Dammi buon senno e intelligenza, perché ho creduto nei tuoi comandamenti. — Sal. 119:64, 66, VR. TG 1/11/62 12, 13
28 Neftali è una cerva messa in libertà. — Gen. 49:21, VR. TG 15/12/62 48, 49
29 Degno sei, o Signore e Iddio nostro, di ricever la gloria e l’onore e la potenza. — Apoc. 4:11, VR. TG 15/2/62 8
30 Le cose che hai udite da me . . . affidale ad uomini fedeli, i quali siano capaci d’insegnarle anche ad altri. — 2 Tim. 2:2, VR. TG 1/2/63 19, 20a
(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio; quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio).