La perseveranza porta frutto

◆ Dopo aver trovato qualcuno che mostra interesse, anche se poco, ci vuole perseveranza per tornare a fare visite. Un fratello visitò una giovane signora e pronunciò il sermone in corso. Benché ascoltasse, sembrò che non fosse molto interessata. Il proclamatore andò dalla vicina, ma questa donna era molto contraria e non ascoltò neppure il sermone. Ma il fratello chiese a una sorella di visitare la prima signora. Dopo diverse visite in cui era sempre occupata, la sorella poté infine pronunciare il sermone per le visite ulteriori, e fu iniziato uno studio biblico. Ma che cosa aveva cambiato l’atteggiamento della signora per cui aveva invitato in casa la sorella? Ella disse che dopo la prima visita del fratello la vicina era andata a lamentarsi dei testimoni di Geova, che essi vanno in giro a disturbare la gente. Ella chiese: “Conosci il loro messaggio? hai ascoltato?” “No”, rispose la vicina, “non mi interessa conoscerlo perché sono una buona cattolica”. La giovane signora non poteva capire un simile atteggiamento ed era quindi ansiosa di apprendere in merito ai testimoni di Geova, benché fosse anch’ella cattolica. Ora anche suo marito partecipa allo studio e sono entrambi ansiosi di imparare la verità. Un giorno la signora ha confessato: “Siamo molto felici che la nostra vicina, col suo stolto atteggiamento, ci abbia aiutato ad ascoltare la buona notizia”. Oltre a ciò, la perseveranza da parte della proclamatrice di fare la visita anche se sembrava non fosse mostrato molto interesse ha dato come risultato uno studio.