Domande dai lettori
● Quando fu sulla terra Gesù Cristo dichiarò: “Vedevo Satana già caduto dal cielo come un lampo”. (Luca 10:18) Significa questo che a quel tempo Satana il Diavolo era già stato espulso dal cielo? — O. B., Australia
No. Non siamo giustificati dalle Scritture ad assumere questa veduta circa la dichiarazione di Gesù riportata in Luca 10:18. Cristo si riferiva evidentemente a un avvenimento futuro ma fu spinto a far questo da avvenimenti in corso.
Precedentemente “il Signore designò altri settanta e li mandò a due a due davanti a lui in ogni città e luogo in cui egli stesso stava per andare”. (Luca 10:1) Dopo aver portato a termine con successo il loro incarico i settanta discepoli tornarono con gioia, dicendo: “Signore, anche i demoni ci son sottoposti con l’uso del tuo nome”. (Luca 10:17) Questa fu una meravigliosa dimostrazione del potere di Dio sui demoni! Dopo tale meraviglioso rapporto Gesù fu appropriatamente spinto a dichiarare le sue significative parole rispetto alla caduta di Satana, parole che indicano supremazia su quel malvagio.
Che con le sue parole riportate in Luca 10:18 Cristo non si riferisse ad alcuna passata letterale caduta di Satana dal cielo è evidente considerando ciò che è detto altrove nella Bibbia. In Rivelazione 12:7-9 ci è detto dell’espulsione di Satana e dei suoi angeli dal cielo giù sulla terra. Ma questo non accadde prima dei giorni della vita umana di Gesù sulla terra né durante quei giorni. Si dovrebbe notare che l’intero libro di Rivelazione consiste di materiale profetico. Non è una compilazione di storia passata. Rivelazione 1:1 lo indica, dichiarando: “Rivelazione di Gesù Cristo, che Dio gli diede, per mostrare ai suoi schiavi le cose che devono accadere fra breve. Ed egli mandò il suo angelo e per mezzo di lui la presentò in segni al suo schiavo Giovanni”. L’apostolo Giovanni ricevette la rivelazione sull’isola di Patmos verso la fine del primo secolo della nostra Èra Volgare, terminando di scriverla verso il 96 E.V. Questo avvenne molti anni dopo che Gesù aveva fatto la dichiarazione riportata in Luca 10:18.
Un attento esame del 12º capitolo di Rivelazione indica che l’espulsione del Diavolo e dei suoi malvagi angeli dal cielo doveva aver luogo dopo la nascita del regno di Dio. (Riv. 12:5, 10) Com’è stato provato spesso scritturalmente nelle colonne de La Torre di Guardia, il regno celeste con Cristo come Re fu stabilito nel 1914 E.V. Non molto tempo dopo il suo insediamento, Gesù Cristo, o Michele, agì e “scoppiò la guerra in cielo”. Michele e gli angeli al suo comando guerreggiarono con Satana e i suoi angeli, cacciandoli dal cielo, giù sulla terra.
È perciò evidente che Gesù aveva in mente la finale espulsione di Satana dal cielo quando disse: “Vedevo Satana già caduto dal cielo come un lampo”. Questa caduta era resa sicura dal fatto che i settanta evangelizzatori, benché fossero semplici uomini sulla terra, avevano cacciato demoni nel nome di Gesù. Per Gesù questo fu un segno che Satana sarebbe sicuramente caduto dal cielo al tempo fissato da Dio. Per Gesù fu come se avesse già visto Satana cacciato e caduto dal cielo. Anche allora egli poté dunque parlare di questo futuro avvenimento come di una cosa certa, come se l’avesse già visto accadere. Cristo stesso, morendo fedele ed essendo risuscitato come potente creatura spirituale, avrebbe ricevuto il potere di adempiere quella profezia cacciando dal cielo Satana e gli altri demoni. Infatti, in seguito l’esaltato Gesù Cristo avrebbe anche inabissato e infine distrutto queste malvage creature spirituali. — Riv. 20:1-3, 7-10; Ebr. 2:14; Rom. 16:20.