Domande dai lettori

● Quando in futuro Dio risusciterà le persone sulla terra, avranno pressappoco la stessa età e lo stesso aspetto di prima?

Le Scritture non fanno commenti specifici in proposito, ma la ragione e certe indicazioni bibliche lo fanno pensare.

Riguardo alla risurrezione spirituale, la Bibbia fa l’esempio dei semi delle piante e dice: “Dio gli dà un corpo come gli è piaciuto”. Sì, provvede ciò che è appropriato e necessario. (1 Cor. 15:34-44) Possiamo attenderci la stessa cosa riguardo alla risurrezione terrestre.

I racconti biblici delle risurrezioni del passato non fanno minimamente pensare che gli uomini destati fossero molto diversi di età o aspetto. Quando un ragazzo di Sunem morì e fu risuscitato da Eliseo, aveva l’età e l’aspetto che aveva alla morte. (2 Re 4:32-37) Considerate anche la risurrezione di Lazzaro operata da Gesù: era morto da quattro giorni e il suo corpo aveva cominciato a decomporsi. Tornò Lazzaro in vita con un aspetto drasticamente mutato o con parti del corpo decomposte? No, aveva pressappoco lo stesso aspetto di prima. Se no i nemici religiosi ne avrebbero certamente approfittato per screditare Gesù. — Giov. 11:32-47.

Inoltre, sappiamo che Geova è un Dio di ordine, benignità e misericordia. Questo è contrario all’idea che riporti in vita qualcuno con un arto mancante od orribilmente sfigurato dagli stadi terminali di una malattia mortale. (Giac. 1:17; Luca 11:13) Ma questo non significa che l’individuo tornerà nel ‘fiore degli anni’. Se qualcuno morisse di collasso cardiaco a 75 anni, perché non potrebbe Dio destarlo con un corpo corrispondente, ma con un cuore che continuasse a pompare? Poi, con l’applicazione del potere sanatore dei provvedimenti di Geova, incluso il merito del sacrificio di Gesù, potrebbe progredire verso la perfezione. — Riv. 22:1, 2, 17.

Ma non è necessariamente profittevole o consigliabile farsi troppe domande sullo stato dei risuscitati. Dio avrebbe potuto includere nella Bibbia informazioni particolareggiate su ciò che farà. Il fatto che Geova non ve le incluse indica che non le considera indispensabili per noi in questo tempo. Egli fece scrivere nella Bibbia vari racconti di risurrezioni compiute mediante il suo potere. E incluse nelle Scritture promesse che ci sarà “una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti”. (Atti 24:15; Giov. 5:28, 29) Quindi lasciò a noi di coltivare fede nella sua Parola e nelle sue promesse. Possiamo essere sicuri che se esercitiamo fede e sopravviviamo per entrare nel Nuovo Ordine, Dio farà in modo che non ci siano problemi insormontabili riguardo alla risurrezione. Avremo la gioia di accogliere, riconoscere e aiutare quelli che saranno destati dai morti.