Domande dai lettori
● La Bibbia menziona tre gravi errori compiuti da Davide durante il suo regno. Come si può dimostrare che Dio non mancò di fare la sua parte per evitare che Davide peccasse, come quando si servì di Abigail? — I Sam. 25:32-34.
Davide commise questi errori (1) quando fece trasportare l’Arca su un carro invece di farla portare a spalla dai sacerdoti, cosa che costò la vita a Uzza; (2) quando peccò con Betsabea, con conseguente morte sia di Uria che del bambino nato dalla loro relazione adulterina; (3) quando fece un censimento delle forze militari d’Israele, col risultato che persero la vita 70.000 persone.
Per quanto riguarda la morte di Uzza, la legge di Dio richiedeva che Davide, in qualità di re, si facesse una copia della Legge e ne leggesse una parte ogni giorno. (Deut. 17:18) Davide non osservò ciò che la Legge diceva circa la giusta maniera di trasportare l’Arca, e per questo Uzza morì. (Num. 4:15; 7:6-9) C’è da notare che Davide si assunse umilmente la responsabilità di quanto accaduto durante quel tentativo di spostare l’Arca. — II Sam. 6:2-10; I Cron. 15:12, 13.
Circa la relazione con Betsabea, esisteva un’esplicita legge di Dio che condannava l’adulterio, ma Davide preferì ignorarla. — Eso. 20:14.
In quanto al censimento delle forze militari d’Israele, si trattò di un’azione deliberata. Geova Dio si servì di Gioab per cercar di dissuadere Davide, per evitare che peccasse, ma Davide insisté nel fare di testa sua. — II Sam. 24:1-17.
In ciascuno dei suddetti casi, perciò, non si può accusare Geova di non aver fatto nulla per impedire a Davide di peccare.