Un rimarchevole risultato per la Costa Rica
“VOI state già realizzando quello che noi abbiamo soltanto studiato!” ha osservato un architetto che era venuto a vedere la costruzione della nuova filiale eretta a 11 chilometri da San José, in Costa Rica.
Cosa c’era di tanto particolare in quegli edifici? Il sistema di costruzione, che in Costa Rica veniva usato per la prima volta. Prima furono costruite le fondamenta e le colonne. Poi, direttamente sul posto, fu fatta la gettata in cemento di sezioni delle pareti, disposte l’una sull’altra. Queste pareti prefabbricate vennero quindi raddrizzate verticalmente, sollevate da una gru e messe in opera. Alla fine fu sistemato il tetto, dopo di che non rimasero da fare che le rifiniture.
Quest’opera era anche il primo tentativo della Watch Tower Society di costruire un edificio con questo sistema fuori degli Stati Uniti. Per questa ragione c’erano rappresentanti di altre filiali che intendono costruire o ampliare le proprie strutture con questo procedimento. C’erano anche ingegneri e architetti di altre ditte. Tutti rimasero colpiti da ciò che videro.
Gli edifici sono costruiti in stile coloniale spagnolo, con tetto di tegole rosse e finestre ad arco. L’ingresso principale e l’atrio si raggiungono mediante una strada che fiancheggia un’aiuola circolare. A destra si trova un edificio a due piani dotato di 24 camere da letto e un ampio salone per la famiglia, con biblioteca, angoli di studio e un attraente camino. Ci sono anche una sala da pranzo, capace di 100 posti, una cucina e una lavanderia moderne. Dall’altro lato del cortile si trova un’altra costruzione, adibita a ufficio, con 13 singoli uffici e una sala di conferenze che ha al centro un giardino d’inverno composto di piante tropicali e protetto da un lucernario. L’ampio edificio a sinistra è usato come deposito della letteratura e di altro materiale.
Tutti i visitatori sono rimasti meravigliati. Si sono uditi più volte commenti come questi: “Che lavoro di qualità!” “Non ho mai visto nulla di così bello!” “Si vede che è un lavoro fatto con amore”.
Sì, tutto ciò è stato reso possibile da amorevoli fatiche. Oltre 4.700 fratelli e sorelle, inclusi 295 provenienti dall’estero, vi hanno lavorato per 24 mesi. Gran parte delle attrezzature e dei materiali sono stati fatti sul posto. Per esempio, all’inizio è stato costruito un paranco dell’altezza di due piani, chiamato affettuosamente “Giulio” dai fratelli. Due impastatrici per il cemento, chiamate Berta e Marta, sono state acquistate e revisionate. Lampioni, impianti di illuminazione, inferriate in ferro battuto, gradini e pianerottoli in marmo, e via dicendo, sono stati tutti realizzati da fratelli senza particolare esperienza nel campo. “L’entusiasmo per il progetto manifestato dai fratelli di questo paese è stato eccezionale”, ha dichiarato il responsabile dei lavori.
L’entusiasmo ha raggiunto l’apice il 4 gennaio 1987, quando alla dedicazione ha assistito una folla di 13.111 persone. Il balcone sul lato settentrionale del salone per la famiglia è stato usato come palco, e la folla si è radunata nell’ampio spazio sottostante. I principali oratori in programma erano i fratelli M. G. Henschel ed L. A. Swingle del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova. Il fratello Swingle ha pronunciato un entusiastico discorso dal tema: “Geova continua a far crescere”, e, nel discorso della dedicazione, il fratello Henschel ha aiutato tutti a capire che un bell’edificio è utile ai servitori di Geova solo se continuano a produrre il frutto del suo spirito.
Per la speciale occasione erano venuti anche i primi missionari della Scuola di Galaad inviati in Costa Rica. Ormai molto avanti con gli anni, erano profondamente commossi da questa riunione e dalla tangibile prova della ricca benedizione di Geova sull’opera di predicazione in Costa Rica nel corso degli anni. Grazie al meraviglioso provvedimento di questa casa spaziosa, comoda ed efficiente, tutti i presenti hanno espresso la fiducia che il nome di Geova sarà ulteriormente magnificato in questo paese tropicale.
[Immagini a pagina 31]
La parete prefabbricata viene sollevata... e messa in opera
L’edificio in stile coloniale spagnolo e la strada d’accesso
La folla entusiasta il giorno della dedicazione