‘Le sue opere lo seguono’

ALLE 8,50 di martedì 28 luglio 1994 George D. Gangas ha terminato la sua vita terrena. Aveva 98 anni. George Gangas era uno degli unti ed era membro del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova dal 15 ottobre 1971.

A tutti coloro che conoscevano personalmente il fratello Gangas era noto il suo amore per la giustizia e il suo odio per la malvagità. Ben ricordano il modo in cui era solito descrivere Satana: uno sfacciato, mostruoso, malvagio, perverso e spregevole bugiardo. Al contrario, parlava di Geova come di un Padre amorevole, benigno, compassionevole, tenero e premuroso. Molti ricordano pure la sua abitudine di fare domande bibliche. In ogni conversazione poneva immancabilmente delle domande, alcune semplici, altre complesse. Amava davvero la verità biblica.

Il fratello Gangas si era battezzato il 15 luglio 1921. Aveva iniziato la carriera del ministero a tempo pieno come pioniere nel marzo 1928. Pertanto era nel servizio continuo da 66 anni. Era entrato a far parte del personale della sede mondiale della Watch Tower Bible and Tract Society il 31 ottobre 1928.

La sua biografia è stata pubblicata nella Torre di Guardia del 15 novembre 1967. Descrive un uomo veramente spirituale, un uomo di Dio. In quell’articolo era riportata questa sua incoraggiante osservazione: “Amo la vita e voglio che anche i miei fratelli ottengano la vita. Considero, insieme all’apostolo Paolo, che tutte le altre cose sono ‘perdita a motivo dell’eccellente valore della conoscenza di Cristo Gesù’”. — Filippesi 3:8.

Col suo modo di agire il fratello Gangas ha dimostrato davvero di amare la vita e di voler condividere la sua “conoscenza di Cristo Gesù” con altri. Sentiremo la sua mancanza, ma ci rallegriamo che abbia ricevuto la ricompensa celeste! Ora ‘si riposa dalle sue fatiche, poiché le sue opere lo seguono’. — Rivelazione (Apocalisse) 14:13, Versione Riveduta.

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