Presentazione della buona notizia: ‘Portando delicatamente cibo a ciascuno’
1 Gli scrittori biblici esaltano la previdenza e la generosità del nostro amorevole Dio, Geova, nel provvedere in modo così adeguato ai bisogni materiali e fisici dell’intera famiglia umana. (Sal. 104:14, 15, 24; Atti 14:16, 17) Sebbene sia la fonte di tutta l’energia dinamica, egli ha dimostrato delicatezza nel trattare col suo popolo dell’antichità. Riguardo a Efraim egli dice: “Delicatamente portai cibo a ciascuno”. — Osea 11:4.
2 Geova ha mostrato altrettanta previdenza e delicatezza nel provvedere il cibo spirituale. (Matt. 24:45-47) Al tempo giusto, nel modo giusto e nella misura giusta, egli ha progressivamente rivelato il suo proposito, con grande gioia ed edificazione del suo popolo. Possiamo dire che ‘egli ha delicatamente portato cibo a ciascuno’ di noi. Come possiamo imitarlo sotto questo aspetto?
3 Spesso quando visitiamo le persone del nostro territorio le circostanze non ci permettono di fare molto. Le nostre visite di casa in casa hanno certe limitazioni. Alcune persone sono molto timide, altre sospettose, per non parlare dei molti casi in cui effettivamente non riusciamo a suscitare interesse alla visita iniziale. Eppure tutti hanno bisogno del cibo spirituale provveduto da Geova. Possiamo sperare di riuscirci solo mediante ripetute visite, fatte con pazienza e discrezione. Questo è lo scopo principale dell’itinerario delle riviste. Una sorella prese le riviste per sei anni, prima che tale delicata alimentazione producesse l’effetto sperato. — Eccl. 11:6.
4 Non dovremmo mai pensare che la regolare offerta della letteratura stampata, e in particolare delle riviste, non sia produttiva. Ciò che diciamo nelle conversazioni viene presto dimenticato, ma le pubblicazioni lasciate possono trasmettere il messaggio a chiunque le legga. Un fratello scrisse: “Mia moglie ed io teniamo un interessante studio con un fisico e la moglie, un’infermiera. Inizialmente era una visita dell’itinerario delle riviste. Col tempo l’interesse crebbe, le discussioni si fecero più lunghe. Era un uomo che non voleva essere spinto”. Ci sono molti che reagiscono in modo favorevole alla delicata alimentazione spirituale provveduta dalla regolare distribuzione delle riviste.
5 Che opportunità avete per iniziare tale delicato, ma ininterrotto programma di alimentazione? Quando qualcuno afferma di conoscere già le riviste o dice: “Di solito le prendo”, potreste offrirvi di consegnargliele regolarmente. Se una persona ha fretta o rifiuta l’offerta dell’abbonamento, perché non offrirle gli ultimi numeri delle riviste dicendole che gradireste conoscere il suo parere alla prossima visita? A volte certuni offrono una contribuzione molto superiore al costo delle due riviste. Questo vi permette di tornare a consegnare gratuitamente i numeri successivi e può spesso aiutarvi a sviluppare un itinerario con le riviste.
6 È importante avere il giusto punto di vista dell’itinerario con le riviste. Consideratelo un’eccellente opportunità di allacciare rapporti amichevoli con le persone del territorio. Vi dà l’opportunità di conoscere sia loro che i loro bisogni. Una volta al corrente dei loro bisogni spirituali, sarete meglio in grado di portare delicatamente cibo a ciascuno. Inoltre, più l’individuo impara a conoscere voi e il vostro messaggio, più facilmente scompariranno timidezza e sospetto. Tali visite regolari vi permettono di tener vivo l’interesse per il messaggio del Regno.
7 L’itinerario delle riviste non deve necessariamente limitarsi alla consegna dei nuovi numeri. Ci dà l’opportunità di mettere in risalto qualche soggetto o articolo. Man mano che imparate a conoscere meglio il padrone di casa ed egli si mostra più disponibile al dialogo, potete indirizzare proficuamente la conversazione verso lo studio biblico. Articoli come quelli della rubrica “Vi siete mai chiesti...?” costituiscono un’ottima base per la conversazione.
8 Alimentando un buon cuore con questo metodo vigile e capillare, possiamo provare maggiore gioia nel servizio di Dio. Potete partecipare più pienamente a quest’opera di ‘portare delicatamente cibo a ciascuno’?