Risposta a domande
◆ La distribuzione dei numeri arretrati delle riviste “Torre di Guardia” e “Svegliatevi!” deve essere fatta gratuitamente?
La distribuzione delle nostre riviste non ha scopo di lucro e non costituisce una vendita. Chiediamo una contribuzione per le spese di stampa e di distribuzione, che sono chiaramente le stesse sia che si tratti di una rivista in corso o di un numero arretrato. Dal punto di vista spirituale, il contenuto delle nostre riviste è sempre attuale, a prescindere dalla data che portano. Dal punto di vista legale, nulla impone di dare i numeri arretrati gratis, tant’è vero che gli arretrati delle pubblicazioni mondane costano il doppio. Se una rivista è in buone condizioni, indipendentemente dalla data che porta, è corretto offrirla per la normale contribuzione.
Comunque non intendiamo stabilire a questo riguardo una regola tassativa. I proclamatori che ritengono di dover chiedere la contribuzione ne hanno il pieno diritto. Quelli che pensano di non doverla chiedere sono liberi di agire così. In questo caso, però, è opportuno indicare sulla rivista (possibilmente con un timbro) che si tratta di un numero omaggio e spiegare alla persona che normalmente per la rivista viene chiesta una contribuzione, come indicato in seconda pagina.
In certe circostanze un proclamatore potrebbe anche decidere di lasciare in omaggio numeri recenti delle riviste. È libero di farlo, ma sarà opportuno dire alla persona che si tratta di un omaggio che egli ha deciso di farle tenendo conto della sua particolare situazione.
In quanto all’opera per le strade, è sempre appropriato lasciare i numeri in corso chiedendo la normale contribuzione. Non è profittevole distribuire gratuitamente i numeri arretrati per le strade, poiché tale indiscriminata distribuzione potrebbe ridurre l’apprezzamento per l’importanza delle nostre riviste.
Continuiamo a fare saggio uso di questi preziosi strumenti per divulgare le verità del Regno, avendo a cuore il benessere spirituale di quelli a cui li offriamo. — I Cor. 9:23.