Come possiamo trarre maggiore beneficio dalle adunanze
1 Che effetto dovrebbero avere su di noi le adunanze? Come il profeta Daniele, ci sentiamo davvero ‘rafforzati’ dopo aver ricevuto in maniera proficua i provvedimenti di Geova. (Dan. 10:19) La Torre di Guardia del 15 ottobre 1998, a pagina 20, indicava gli effetti benefici che le adunanze dovrebbero avere su di noi: “Dopo le adunanze . . . i servitori di Dio dovrebbero tornare a casa con il cuore pieno di gioia per l’edificante istruzione ricevuta dalla Parola di Dio”.
2 Cosa ci farà sentire in questo modo al termine delle adunanze? L’edificazione che riceviamo alle adunanze deriva in buona parte dai nostri commenti e da quelli degli altri. Commentando incoraggiamo i nostri conservi, li incitiamo “all’amore e alle opere eccellenti”, e lo stesso effetto viene prodotto su di noi dai commenti degli altri. (Ebr. 10:23-25) Ma come possiamo edificarci maggiormente sotto questo aspetto?
3 La chiave è prepararsi bene. Questo non significa solo sottolineare le risposte, ma comprendere lo spirito del materiale e la sua applicazione e pensare a come usare proficuamente le informazioni.
4 Inoltre, quando rispondiamo per primi, dobbiamo essere semplici e diretti. Evitiamo di commentare l’intero paragrafo. Anche i commenti successivi dovrebbero soffermarsi su un singolo punto. Quali aspetti evidenziare dopo che è stata data la risposta diretta alla domanda? Si potrebbe (1) spiegare che attinenza ha una scrittura indicata con il punto che si sta trattando. Ciò significa richiamare l’attenzione sulla parte del versetto che riguarda il punto; (2) indicare un altro aspetto significativo del paragrafo o illustrare la ragione della riposta alla domanda iniziale; (3) menzionare come la cosa influisce sulla nostra vita; (4) spiegare come pensiamo di usare personalmente quelle informazioni; (5) narrare una breve esperienza che illustra un punto principale.
5 Se non siamo abituati a commentare in questo modo, dimostriamo il nostro desiderio di fare progresso cercando di migliorare sotto questo aspetto. (Filip. 3:16) Non preoccupiamoci troppo se il nostro commento non è perfetto. Capita a tutti di sbagliare, ma i nostri fratelli saranno notevolmente edificati ascoltando le nostre espressioni di fede.
6 Naturalmente per raggiungere questi obiettivi è importante ascoltare con la massima attenzione i commenti dei nostri fratelli. (Luca 8:18) Questo contribuisce grandemente alla nostra edificazione e in tal modo evitiamo di ripetere aspetti già menzionati da altri.
7 È molto importante il ruolo di colui che presiede l’adunanza o che conduce la parte che prevede la partecipazione dell’uditorio. Il suo obiettivo principale dovrebbe essere quello di far partecipare più persone possibile. Dovrebbe aiutare i fratelli a esprimersi. A questo scopo dovrebbe sforzarsi di limitare i suoi commenti. Eventuali domande supplementari dovrebbero essere fatte solo quando, dopo alcuni commenti, un aspetto importante non è stato messo in risalto. In ogni caso le domande supplementari dovrebbero essere semplici e dirette, non difficili da interpretare. L’obiettivo è quello di far riflettere l’uditorio, non quello di pensare al posto suo.
8 Non c’è dubbio che il beneficio spirituale che traiamo da un’adunanza dipende in larga misura dal modo in cui vi prendiamo parte. Tutti noi possiamo fare molto per contribuire all’edificazione reciproca così che al termine tutti ‘tornino a casa con il cuore pieno di gioia per l’edificante istruzione ricevuta dalla Parola di Dio’.