BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g71 8/6 pp. 17-21
  • Indossare o non indossare?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Indossare o non indossare?
  • Svegliatevi! 1971
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Avvenimenti che hanno portato alla nuova moda
  • L’abito rispecchia la morale
  • Modestia e moderazione
  • Come vi considereranno gli altri?
  • Vestitevi in modo adatto per le vostre caratteristiche personali
  • Prendete la decisione
  • Il nostro modo di vestire dà gloria a Dio?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova (di facile lettura) 2016
  • Il nostro modo di vestire dà gloria a Dio?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova (per lo studio) 2016
  • Abiti
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
  • Abito
    Ausiliario per capire la Bibbia
Altro
Svegliatevi! 1971
g71 8/6 pp. 17-21

Indossare o non indossare?

LA SCENA: Un negozio di abbigliamento maschile in una qualsiasi città del mondo occidentale.

I personaggi: Un moderno commesso vestito con stravaganza e un uomo che desidera abiti nuovi.

“Desidera un nuovo abito?” chiede il commesso. “Abbiamo molta varietà fra cui scegliere. Sa, non si è più limitati nella scelta del tessuto, del modello e del colore. Non molto tempo fa c’erano solo abiti marroni, grigi o blu. Ma ora si possono scegliere tutti i colori dell’arcobaleno.

“Abbiamo capi della più recente tendenza, la linea aderente. Sono appena segnati in vita. Sono valorizzati da larghi risvolti e proporzionate patte alle tasche. Può scegliere veri tipi di tessuto, a quadri, a righe, disegni fantasia o geometrici. Quale le piace?”

“Devo pensarci. Che camicie avete?”

“Le piacerebbe vedere alcune delle nostre camicie all’ultima moda? Sempre più gli uomini preferiscono i disegni vistosi o le tinte forti, come giallo, verde, rosso e azzurro intenso. Altri preferiscono camicie nei colori pastello. Abbiamo anche camicie bianche, ma in questi giorni sono meno richieste”.

“Avete cravatte adatte?”

“Certo, e sono l’ultima novità, grandi, larghe e a colori vivaci. Ma abbiamo anche sciarpe, perché molti uomini le portano al posto della cravatta. Per altri, tuniche, maglie dal collo alto e gale increspate hanno preso il posto della cravatta. Possiamo fornirle catene, pendenti e collane, se desidera anche questi accessori. Poiché in questi giorni molti si interessano di astrologia, alcuni dei nostri articoli per uomini riproducono vari segni dello zodiaco.

“E, dato che c’è, perché non dà un’occhiata a questi soprabiti? Può scegliere modelli come questo mantello da avvolgere fatto di lana greggia color grigio peltro con il collo largo e una cintura da legare. Può acquistare un maxicappotto, il tipo più lungo, segnato in vita e svasato in fondo. Ecco una pelliccia di visone, a doppio petto, con il collo largo e ampi risvolti e la cintura, e una pelliccia di leopardo brasiliano accompagnata da calzoni alla zuava”

Sì, gli uomini possono scegliere tra una grande varietà di modelli. Ci sono combinazioni di colori, modelli e disegni che solo alcuni anni fa sarebbero state impensabili. Come disse l’Express di Eaton: “Oggi gli uomini hanno maggiore varietà nell’abbigliamento che in qualsiasi tempo degli scorsi 100 anni. . . . Non che l’abito a un petto e tre bottoni sia passato di moda. Non è passato di moda. Ma non è l’UNICA COSA che un uomo può indossare per dirsi ben vestito. Può portare qualsiasi cosa dall’abito con un solo bottone all’abito con sei bottoni (se è a doppio petto). E può portare una cravatta fantasia con una camicia fantasia, combinazione impensabile dieci anni fa”.

Sorge la domanda: Indossare o non indossare?

Avvenimenti che hanno portato alla nuova moda

Perché questa esplosione di colori e modelli che non molti anni fa avrebbero fatto uno zimbello di chi li avesse portati o indotto a mettere in dubbio la sua sanità di mente e mascolinità? E quando cominciò tutto questo?

In uno speciale servizio il Britannica Book of the Year del 1970 narrò la storia delle nuove mode. La cosiddetta “Rivoluzione del pavone”, diceva, cominciò nel 1957 a Londra in Carnaby Street. I primi importanti clienti di Carnaby Street furono i mods, giovani che ostentavano un aspetto estremamente elegante e netta preferenza per abiti molto fini e di classe. Una delle cose principali che i mods volevano era che i loro abiti fossero completamente diversi da quelli dei loro anziani. Scelsero dunque, per esempio, camicie nei colori pastello, abiti di buon taglio con i pantaloni senza risvolti e scarpe da mettere e togliere con facilità con la punta eccezionalmente rotonda.

Poi negli anni sessanta la generale industria delle confezioni maschili guardo con altri occhi in Carnaby Street, vinse il proprio scetticismo e “si diede a una frenetica attività”. Anche i negozi conservatori adottarono la nuova moda. Praticamente ogni città dell’Inghilterra ebbe subito una boutique dove i giovani potevano acquistare il genere di abiti indossati da popolari personaggi del mondo dello spettacolo come i Beatles.

Successivamente, molti giovani si diedero all’uso della droga. E questi giovani che prendevano la droga “volevano abiti che riflettessero la loro totale guerra alla società, che non avessero nulla a che fare con qualsiasi cosa accaduta prima, che fossero, in effetti, bizzarri come la loro mente”.

Un altro importante avvenimento che diede incentivo alla nuova moda fu il sorgere del culto dei disegnatori per l’abbigliamento maschile. I disegnatori si diedero da fare per attenuare il disegno della nuova moda e farla apparire meno esagerata al pubblico. Vendettero il loro nome alle industrie di confezioni e misero alla portata del pubblico di massa i loro disegni. E così sul finire degli anni sessanta gli uomini indossavano praticamente tutto quello che ritenevano adatto a loro.

I disegnatori stessi vedono un altro fattore nella loro capacità di vendere i nuovi modelli al pubblico di massa. La maggioranza di essi, come riferì la rivista Life, “attribuiscono agli hippies assolutamente privi di eleganza il merito di aver reso possibile il ritorno all’eleganza, semplicemente dimostrando che uno può indossare in pubblico quasi qualsiasi vestito stravagante, se ne ha il coraggio”.

Il caleidoscopio di colori è pure attribuito all’importanza data ai giovani. Abituati ai colori, ai rumori, alle luci brillanti e all’arte psichedelica, i giovani si vestono per essere in armonia con il loro ambiente; e ora molti uomini più avanti con gli anni hanno adottato modelli simili.

Non si deve nemmeno trascurare l’effetto della televisione a colori sul pubblico, quando anche i giornalisti si presentano con abiti dai vivaci colori. Un altro fattore è la sottile influenza e le preferenze delle donne. Molte donne vogliono che i loro fidanzati e mariti indossino abiti dai vivaci colori come i loro.

Ovviamente con una scelta così vasta nella moda maschile, continua a sorgere la domanda: Indossare o non indossare? Che cosa vi aiuterà a rispondere alla domanda?

L’abito rispecchia la morale

L’abbigliamento implica la questione della moralità. Un importante esperto della moderna moda maschile, John Taylor di Londra, esprime il punto di vista che certi esagerati modelli d’abito rispecchiano l’attitudine e la morale della generazione. Egli spiega: “Il tipo di modello nasce da attitudini già esistenti”. Come indica un altro commento: “C’è un’intima relazione fra abbigliamento e maniere”.

La morale di questo sistema di cose in rapido declino è ben conosciuta. Voi sapete che la morale è in declino in ogni luogo, e impudicizia, condotta dissoluta e fornicazione, adulterio e omosessualità si estendono. In alcune zone gli omosessuali, per esempio, si vestono in modo da farsi riconoscere. Mentre i capi di vestiario possono non essere scorretti in se stessi, se vi vestite in quel modo ciò si ripercuoterà in qualche modo sulla vostra norma morale. Similmente, se vi rendete conto che non si può mettere in armonia un’alta norma morale con pantaloni così stretti da rivelare ogni contorno del corpo e mettere in risalto ciò che è sensuale, potete fare un giro nei negozi per trovare abiti meno attillati. Alcuni pantaloni sono così aderenti che quelli che li indossano devono spesso usare borsetti per ovviare alla mancanza di spazio per le tasche nei loro attillati indumenti.

Quindi la domanda: Indossare o non indossare? implica la moralità. E specialmente se siete cristiano non vorrete scegliere abiti che rispecchino un’attitudine che non avete realmente o che non condividete con quelli che hanno abbandonato ogni freno morale. Se volete essere riconosciuto come cristiano non potete seguire l’esempio di quelli il cui modo di vestire è in realtà un riflesso di pensieri immorali.

Modestia e moderazione

Se desiderate realmente evitare le esagerazioni o gli indumenti che possono dare una sfavorevole impressione di voi, considerate i principi della Sacra Bibbia che sono di guida. Il cristiano apostolo Paolo, scrivendo riguardo al corretto abbigliamento femminile, disse che le donne dovevano vestire “con modestia e sanità di mente”. (1 Tim. 2:9, 10) Questo principio si applica anche agli uomini cristiani. È saggio seguirlo, come dice l’ispirato proverbio: “La sapienza è coi modesti”. — Prov. 11:2.

La Bibbia elenca pure come requisiti del sorvegliante cristiano che sia di abitudini moderate e sano di mente. (1 Tim. 3:2) Dovrebbe evitare di andare agli estremi, e non cercare d’essere diverso dai suoi conservi cristiani. I principi di modestia e moderazione si devono dunque tenere presenti quando si acquistano capi di vestiario.

L’essere troppo interessati a seguire la moda tende a indebolire la propria modestia. E tende anche a rispecchiare l’inclinazione a imitare prontamente questo mondano sistema di cose. Si può acquistare l’attitudine mentale di imitare sempre il mondo, e questo può mettere in difficoltà non solo nel modo di vestire ma anche in altri aspetti della vita. Il saggio consiglio biblico è: “Cessate di conformarvi a questo sistema di cose”. — Rom. 12:2.

Come vi considereranno gli altri?

Se siete cristiano, un altro fattore da considerare nella scelta degli abiti, specialmente per occasioni più formali, è questo: L’effetto di ciò che indossate sull’attitudine di altri verso il vostro ministero cristiano. L’apostolo Paolo, dando consigli ai cristiani, disse: “Sia che mangiate o che beviate o che facciate qualsiasi altra cosa, fate ogni cosa alla gloria di Dio”. (1 Cor. 10:31) E scrisse pure: “In nessun modo noi diamo alcuna causa di inciampo, affinché non si trovi da ridire sul nostro ministero; ma in ogni modo ci raccomandiamo quali ministri di Dio”. — 2 Cor. 6:3, 4.

Una domanda da considerare dunque seriamente e questa: ‘Il mio modo di vestire suscita commenti di stupore?’ Se i commenti di stupore sono fatti da maturi cristiani, è qualche cosa a cui pensare e dovrebbe indurre a riesaminare l’abbigliamento. Se i conservi cristiani sono meravigliati del vostro modo di vestire, che cosa potranno pensare quelli a cui predicate?

Un’altra cosa che dovete chiedervi è questa: ‘Gli abiti che scelgo, anche se non sono esagerati, mi metterebbero in relazione con gruppi violenti della società?’ Il vero cristiano non si ribella contro la società ma è ‘ubbidiente ai governi e alle autorità quali governanti’. (Tito 3:1) Se questo è dunque ciò che professate, non vorrete manifestare con il vostro modo di vestire un’attitudine ribelle; in tal modo non raccomandereste il vostro ministero cristiano.

Non si possono stabilire regole per la scelta dei capi di vestiario, perché i modelli variano da un continente all’altro, da un paese all’altro. Ciò che è ammesso in un paese può far andare in prigione in un altro. E anche in uno stesso paese, un modello può essere ammesso in parte del paese e non in un’altra. Ma ovunque abitiate, i principi biblici vi guideranno nella scelta di abiti che esprimano la vostra personalità e tuttavia vi permettano di essere correttamente vestiti agli occhi di maturi cristiani.

Vestitevi in modo adatto per le vostre caratteristiche personali

Un altro punto da tenere presente e che spesso gli abiti sono scelti perché attirano l’occhio e per le interessanti combinazioni di colori quando in realtà sarebbe molto meglio scegliere modelli e colori che valorizzino il vostro proprio aspetto.

Nella scelta degli abiti potete farvi guidare dal colore dei vostri capelli e degli occhi, dalla forma del vostro viso, dalla vostra corporatura, dalla vostra carnagione, ecc.

Data l’ampia gamma di colori dell’odierno abbigliamento maschile, ci sono pochi problemi nella scelta dei colori adatti ai propri capelli e alla propria carnagione. Potete avvicinare la stoffa al viso. Se la sfumatura di un certo colore vi sembra poco opportuna, forse un’altra sfumatura dello stesso colore sarà più adatta. Fate la prova alla luce del giorno oltre che alla luce artificiale, giacché quest’ultima, se è tungsteno, attenua i colori.

Nella scelta degli abiti, è bene tenere presente la regola generale dei contrasti. Pertanto l’uomo che ha i capelli scuri, o con una forte abbronzatura, di solito sta meglio con gli abiti di colore chiaro. Gli uomini con i capelli biondi, d’altra parte, stanno meglio con gli abiti scuri.

Gli abiti comodi, secondo le proprie possibilità e di buon gusto sono quelli da desiderare. La maggioranza degli uomini riscontrano che vale la pena acquistare abiti di buona qualità, anche se inizialmente costano di più. Gli abiti di buona qualità durano più a lungo e, con la debita cura, si potranno portare per un periodo molto più lungo di quelli fatti di una stoffa meno costosa e più scadente.

Prendete la decisione

È saggio colui che non è il primo a seguire una nuova moda, né l’ultimo a lasciarla. Inoltre, oggi, in molte parti del mondo, la moda non impone un rigido conformismo. Quindi si è liberi, anche dal punto di vista stesso della moda, al vestirsi in maniera modesta e piacevole.

Indossare o non indossare? Questa è una domanda a cui si deve rispondere non solo in base alle preferenze e ai gusti personali, ma in armonia a sante norme. Considerando i modelli d’abito, chiedetevi: ‘Sono modesti? Se li indossassi seguirei gli estremi? Mi assocerebbero con qualche indesiderabile gruppo della comunità?’ Ricordate che se volete dar prova che siete cristiano, la vostra scelta non sarà guidata da ciò che è approvato da una società moralmente in declino. Sara invece il vostro desiderio d’essere graditi agli occhi di Dio.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi