L’acne, il problema dell’adolescente
SIETE un adolescente afflitto dall’acne? Non ve la prendete troppo sul serio. Indubbiamente appare molto peggiore a voi che non agli altri. Può darsi che siate particolarmente sensibile a questo riguardo perché avete cominciato a dare molta importanza al vostro aspetto, molto probabilmente a motivo del vostro crescente interesse per il sesso opposto.
Infatti, se siete un ragazzo, il fatto che avete l’acne si potrebbe anche dire che sia una cosa di cui essere grato. Perché? chiedete. Per il fatto che, prima di tutto, essa è la prova che non siete un eunuco. Gli eunuchi non sono afflitti dall’acne, poiché l’acne è causata dagli ormoni maschili o androgenici. La prova di ciò è data dal fatto che gli eunuchi hanno l’acne quando sono loro somministrati ormoni maschili. (Gli ormoni femminili hanno l’effetto contrario. Per tale ragione alcuni medici somministrano questi ormoni femminili alle ragazze afflitte dall’acne). E poi, giacché l’acne sia dei maschi che delle femmine è il risultato dell’accresciuta attività di quelli che sono detti “ormoni maschili”, si potrebbe dire che siano un’indicazione del vostro progresso fisico, e, si spera, anche mentale ed emotivo, per divenire adulto.
Ma come opera questo ormone per causare l’acne?
La pelle consiste di parecchi strati principali. Lo strato superiore, detto epidermide, si può suddividere in vari strati, il più superficiale dei quali è paragonabile alle tegole di un tetto. Sotto l’epidermide c’è il derma, in cui si trovano i vasi sanguigni, i nervi, le ghiandole sudorifere e sebacee e le radici dei peli. Le ghiandole sudorifere hanno aperture o pori che collegano il derma con la parte superficiale della pelle. I peli si trovano in minuscole aperture lungo le quali ci sono da due a cinque ghiandole sebacee che lubrificano la pelle oltre a mantenerla soffice e liscia e servono a proteggerla.
Alla pubertà l’“ormone maschile”, sia nei ragazzi che nelle ragazze, pare accresca la produzione di sebo di queste ghiandole. Pare anche che le cellule dello strato superiore della pelle crescano più rapidamente di quanto non muoiano. Di conseguenza circa l’80 per cento dei ragazzi e delle ragazze sono afflitti dall’acne, i ragazzi più gravemente delle ragazze, ma le ragazze prima dei ragazzi. Un grave caso di acne è invariabilmente associato a una pelle molto grassa, condizione che spesso persiste anche quando scompare l’acne. Un’altra spiegazione potrebbe essere che l’avvicinarsi della pubertà sottopone i reni a uno sforzo, con il risultato che la pelle ha l’ulteriore problema di eliminare le impurità dal sangue. È un fatto risaputo che la traspirazione ha un effetto benefico su chi ha disturbi renali.
Fattori aggravanti
Giacché l’accresciuta attività ormonale accompagna la pubertà, significa questo che non ci sia nulla da fare riguardo all’acne? Non necessariamente, anche se è molto probabile che nei casi gravi la predisposizione all’acne sia ereditaria. Ciò si vede dal fatto che i giovani gravemente affetti dall’acne hanno spesso genitori che in gioventù ne furono similmente affetti.
Tra le cose che potrebbero aggravare il problema dell’acne sono il non tenere pulita la pelle, o l’uso di saponi irritanti o l’abitudine di schiacciare i comedoni o i foruncoli.
Tenendo conto del fatto che la pelle grassa è messa in relazione con l’acne, stando a contatto con prodotti oleosi si potrebbe aggravare la situazione. Quindi se la propria occupazione richiede di stare vicini a grassi o prodotti grassi o di toccarli, il problema dell’acne potrebbe peggiorare. Un resoconto interessante apparve in Archives of Dermatology del maggio 1970 sul soggetto di “acne da pomata”. Fu riscontrato che essa affligge gli Africani i quali fanno uso di brillantina per mantenere lisci i loro capelli. In modo interessante, mostrava che la comune vaselina o prodotti di oli minerali avevano molto minori probabilità di causare l’acne che i prodotti di lusso, dal prezzo elevato e molto reclamizzati.
Si riconosce pure in genere che i problemi emotivi possono aggravare o causare l’acne. Pertanto il dott. Morris Fishbein, importante scrittore e redattore di articoli di medicina, osservò che “anche l’antagonismo fra chi soffre di acne e i genitori o intimi compagni” può causare un persistente caso di acne. E non è dunque sorprendente che eminenti dermatologi, come il dott. Gordon Sauer, affermino che la tensione nervosa, come quando i giovani si preoccupano eccessivamente degli esami o di gare sportive a scuola, nonché la mancanza di sufficiente riposo e sonno possono causare l’acne.
Molti anni fa si credeva che il sesso avesse qualche cosa a che fare con l’acne, poiché accompagnava la pubertà, quando i giovani cominciano ad accorgersi del sesso. Comunque, mentre la grande maggioranza dei moderni esperti in medicina mettono vigorosamente in risalto che non c’è nessuna relazione fra la masturbazione e l’acne, potrebbe sempre esserci una relazione, indiretta. In che modo? Nel senso che, se la pratica crea un problema emotivo, facendo preoccupare a causa d’essa, potrebbe influire sull’acne. Ma i giovani possono essere afflitti dall’acne senza seguire tale pratica, e, d’altra parte, potrebbero praticarla eppure non avere l’acne.
E infine c’è la questione dell’alimentazione. Mentre per moltissimi anni gli specialisti della pelle furono inclini a sostenere che l’alimentazione influiva decisamente sull’acne, in genere i medici hanno scartato l’idea che l’alimentazione abbia qualche relazione con essa.
Che cosa si può fare in merito?
Ci sono due metodi da seguire per chi è afflitto dall’acne, e si possono utilizzare entrambi. C’è il rimedio topico. Cioè il rimedio applicato localmente, sulla pelle. Vi è unanime consenso che, giacché l’acne è peggiore d’inverno che d’estate, i raggi del sole abbiano un effetto benefico sull’acne. Comunque, non altrettanto unanime è il consenso sull’uso di lampade a raggi ultravioletti per il trattamento dell’acne. Se si usano, bisogna stare attenti a non bruciare la pelle. È meglio cominciare con brevissimi periodi di esposizione alla lampada a raggi ultravioletti, aumentando gradualmente la quantità.
I dermatologi raccomandano in genere di prendere precauzioni extra per tenere pulita la pelle. Alcuni che hanno più recentemente scritto sul soggetto hanno raccomandato di pulire spesso e a fondo la pelle con un sapone che abbia un forte effetto essiccante. Potrebbe essere un buon sapone da bucato all’antica o qualche moderno sapone medicamentoso. Giacché di solito non c’è la possibilità di lavarsi spesso il viso ogni giorno, questi specialisti della pelle raccomandano lozioni astringenti. Si dice che anche il nuoto sia d’aiuto. Infatti, secondo moderne autorità come il dott. Milton Ross, il problema dell’acne è in sostanza questione di “pochi grammi di sapone, di cura e di coscienzioso duro lavoro”. Può spesso trattarsi di questo, benché non sempre.
Il metodo organico
Il metodo organico considera più o meno l’acne come un sintomo e cerca di curare le cause che vi contribuiscono. Questo metodo tiene conto del fatto che la tensione ha probabilmente un notevole effetto sull’acne. Quindi si potrebbe migliorare la situazione imparando a non preoccuparsi eccessivamente per gli esami scolastici, per avvenimenti sportivi o problemi personali. Cercate specialmente di cooperare con i vostri genitori, apprezzando i loro lati buoni e non esagerando nella vostra mente le loro manchevolezze. Questo può dare ottimi risultati per alleviare la tensione in casa. Ricordate che la Bibbia dice che l’amore edifica e copre le debolezze altrui. L’amore in seno alla famiglia può ben significare la differenza fra l’essere affetto leggermente o gravemente dall’acne. — 1 Cor. 8:1; 1 Piet. 4:8.
È pure raccomandato l’esercizio, poiché ciò che migliora la salute in genere combatterà anche l’acne. Ne consegue perciò che dovreste riposarvi e dormire abbastanza. Imparate a esercitare padronanza di voi stesso spegnendo l’apparecchio televisivo quando è ora di dormire.
Alcuni raccomandano le vitamine. Mentre in certi casi non hanno dato risultati, in altri casi sì. E mentre la vitamina A è quella solitamente prescritta a chi soffre di acne, si dice che pure le vitamine B, C e D siano efficaci.
Che dire dell’alimentazione? Data la moderna tendenza a non tener conto quasi per nulla dell’alimentazione nella cura del disturbo, che cosa deve fare l’adolescente che è gravemente afflitto dall’acne?
Non siate come la giovane donna che scrisse a un eminente specialista in medicina, lamentandosi dell’acne persistente nonostante i dottori e le cure e che disse di continuare a mangiare dolci e pasticcini perché i medici le avevano detto che l’alimentazione non aveva niente a che fare con essa. Piuttosto, siate saggi e fate esperimenti. Appurate personalmente quello che fa bene. Un’alimentazione ben equilibrata è essenziale per la salute di chiunque. Il professore di dermatologia dott. Sauer raccomanda: NON MANGIATE cioccolata, burro di arachidi, gelati e cose simili. Evitate eccessive quantità di dolci e grassi, specialmente le patate fritte e i cibi piccanti. Andateci piano con le ostriche e simili frutti di mare. Cercate di fare a meno di farmaci per i nervi e per il mal di testa. Se tali rinunce recano sollievo, non vale la pena di farle? D’altra parte, mangiate abbastanza frutta e verdura.
Cercate di seguire questi suggerimenti per due o tre settimane e poi, se non notate nessun miglioramento, forse dovete provare un altro rimedio. Può darsi che abbiate bisogno di vitamine extra, di esercizio, di più riposo e sonno per eliminare le tensioni. O forse vorrete andare dal dermatologo per un trattamento medico.
Ma, detta e fatta ogni cosa, voi adolescenti che avete il problema dell’acne fate bene a ricordare alcuni princìpi fondamentali. Cercate di acquistare un’attitudine buona e allegra e le eccellenti qualità che rendono piacevole la vostra compagnia. Prefiggetevi d’essere sempre ordinati e puliti. Non siate impazienti a causa di questo problema, poiché molto probabilmente riscontrerete che è un disturbo solo temporaneo. Ricordate pure che forse non tutto il male viene per nuocere se vi rende meno vanitosi e più comprensivi verso le sofferenze che altri devono sopportare. Giacché tante persone hanno avuto in gioventù lo stesso problema, la maggioranza capirà. Apprezzate e ringraziate Dio per le benedizioni che effettivamente avete, tra cui la gioventù e il vigore non sono certo le minori. — Prov. 20:29.