Più che una semplice canzone
“CI HO scritto una canzone!” Queste furono le sorprendenti parole dette a una donna ministro dei testimoni di Geova nel New Jersey mentre visitava le persone nelle loro case e condivideva con loro il messaggio biblico.
Come introduzione del suo breve sermone, ella aveva chiesto a un giovane se si era mai domandato perché oggi c’è tanta confusione riguardo alla religione. Egli aveva risposto: “Non solo me lo son chiesto, ci ho scritto una canzone! La vuole sentire?” Senza aspettare la risposta, prese la sua chitarra e si mise a cantare la canzone che aveva scritta sull’ipocrisia vista nella religione. In seguito, il ministro gli parlò della Bibbia e gli lasciò alcune pubblicazioni cristiane da leggere.
Ella tornò poi alla casa e conobbe sua moglie, il cui aspetto era tutt’altra cosa. La moglie non s’interessava della religione di nessuno. Era stata allevata come cattolica romana ma se ne era disgustata, pensando che una religione era solo un inganno tanto grande quanto la successiva. Mentre era ancora adolescente, aveva provato la marijuana e l’eroina. Ma col passar del tempo si era sposata, ed ella e suo marito avevano visto la vanità del “movimento hippie”, comprendendo che gli “hippies” non avevano nessuna soluzione da offrire per i problemi di questa generazione.
Dopo diverse discussioni sulla Bibbia, questa giovane coppia acconsentì di fare un gratuito studio della Bibbia nella loro casa ogni settimana. Non passò molto tempo che vollero studiare con i testimoni di Geova almeno due volte la settimana, provando grande gioia nella sicura speranza per il futuro offerta dalla Parola di Dio. Essi cominciarono a vedere la grande differenza fra l’ipocrisia religiosa che una volta avevan cantata e la vera forma di adorazione insegnata dalla Bibbia. Presto si disfecero dei loro libri di insegnamenti occulti e perfino gettarono via le provviste di marijuana che avevano seppellite nel loro giardino dentro una giara.
Dopo aver frequentato regolarmente le adunanze dei testimoni di Geova per qualche tempo, espressero il desiderio di partecipare al ministero di casa in casa insieme ai Testimoni. Ma dovevano fare ancora alcuni cambiamenti, poiché i loro vestiti difficilmente riflettevano la pura modestia dei ministri cristiani.
Furono disposti a fare i cambiamenti necessari. Il ministro che studiava la Bibbia con loro scrive: “Non dimenticherò mai la mattina che andai a prenderlo per il suo primo giorno di ministero di campo. Non l’avevo mai visto con camicia, cravatta, giacca e scarpe regolari. Ma per di più, non ve lo aveva mai visto nemmeno sua moglie. Ella esclamò: ‘Non pensavo che potesse avere un tale buon aspetto vestito in questo modo’”. Ella si deliziò del progresso fatto insieme a suo marito e ai loro figli nei cinque mesi trascorsi da che erano stati visitati dal ministro dei testimoni di Geova.
Ora questi due giovani fanno qualche cosa di più meritorio che non semplicemente cantar canzoni sull’ipocrisia della religione. Aiutano il loro prossimo a conoscere e a praticare la vera religione, che ha l’approvazione di Dio.