Una “pace” fittizia, poi vera pace
OTTO tedeschi su dieci dicono che uno dei principali compiti della politica è quello di difendere la pace. Sette anni fa essi mettevano la soluzione dei problemi economici e sociali in cima alla lista. “Si osserva un radicale cambiamento nella coscienza dei cittadini”, ha fatto rilevare un importante uomo politico tedesco.
Questo cambiamento nelle priorità dei cittadini — evidentemente un fenomeno internazionale — ha indotto il Times di Londra a chiedere: “Dal 1979-1980 cos’è cambiato, dopo tutto, nel mondo che spieghi le rinnovate preoccupazioni dei cittadini riguardo alle armi nucleari?” Il giornale ammette di non poter spiegare in modo del tutto soddisfacente “perché l’opinione pubblica abbia subito questa trasformazione”.
Ma il timore di un conflitto nucleare non sorprende i seri studiosi della Bibbia. Essi rammentano la profezia di Gesù che ‘gli uomini sarebbero venuti meno per il timore e per l’aspettazione delle cose in procinto di venire sulla terra abitata’. (Luca 21:26) Dalla Bibbia apprendono pure che Dio si propone di far “cessare le guerre fino all’estremità della terra”. Come? Per mezzo del disarmo, poiché il versetto prosegue dicendo: “[Egli] frantuma l’arco e taglia a pezzi la lancia; brucia i carri [da guerra] nel fuoco”. (Salmo 46:9; vedi anche 72:7). Potrebbe questo indicare, come affermeranno alcuni religionisti, che l’odierno movimento per la pace sia il mezzo che Dio impiegherà per portare questa pace mondiale?
“Della pace non ci sarà fine”
Isaia 9:6, 7 promette che il “dominio principesco” di Cristo Gesù, il “Principe della pace”, porterà una pace di cui “non ci sarà fine”. Questo non è altro che l’istituzione del messianico Regno di Dio. Nella preghiera modello che Gesù insegnò ai suoi discepoli, i cristiani pregano da lungo tempo che quel Regno compia qui sulla terra la pacifica “volontà” di Dio. — Matteo 6:9, 10.
La profezia biblica è molto chiara su questi due punti: Primo, l’uomo non si annienterà in un olocausto nucleare, e, secondo, riuscirà a ottenere un certo grado di “pace e sicurezza”. Ma questa non può essere la pace riguardo a cui Isaia, nella profezia, disse che “non ci sarà fine”. Perché no? Perché, secondo la Bibbia, “quando diranno: ‘Pace e sicurezza!’ allora un’improvvisa distruzione sarà istantaneamente su di loro”. (I Tessalonicesi 5:3) Così la “pace e sicurezza” dell’uomo sarà infranta, interrotta dall’“improvvisa distruzione” nella “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente . . . che in ebraico si chiama Har-Maghedon”. (Rivelazione 16:14, 16) Come avverrà questo?
L’influenza religiosa produce l’effetto contrario
È probabile che la religione dia un attivo appoggio ai capi politici per il conseguimento di questa “pace e sicurezza”. La Bibbia non dice fino a che punto eserciterà pressione su di loro per il raggiungimento di questo fine. Ma, in ogni caso, la sua alleanza con gli uomini politici per il raggiungimento di una forma di pace equivarrà a respingere il provvedimento divino per la pace duratura attraverso il “dominio principesco” di Cristo Gesù. Come una donna immorale che commette fornicazione, la falsa religione sarà trovata a fare gli interessi dei pacificatori terreni anziché quelli del celeste “Principe della Pace”. — Vedi Rivelazione 17:1-6.
I politici si sono serviti senza tanti scrupoli dei capi religiosi per ottenere consensi alla loro politica, addirittura per convincere gli uomini a combattere in difesa dei loro rispettivi governi. D’altro canto i capi religiosi hanno usato la loro influenza presso i capi di stato manovrando le cose per il proprio egoistico vantaggio. Spesso si sono attivamente impegnati nella politica e anche in rivolte contro i governi. Circa l’ingerenza religiosa nella politica il cancelliere tedesco Schmidt disse nel 1981: “Non credo si possa continuare a permetterlo all’infinito”. Eppure l’ingerenza religiosa continua. Infatti un gruppo di ministri di culto protestanti tedeschi ha ammesso recentemente: “Vogliamo predicare la politica e cambiare la politica”.
Quanto durerà ancora questa ingerenza sarà Dio stesso a deciderlo. La sua profezia predice che certi elementi politici “odieranno la meretrice [l’impero mondiale della falsa religione] . . . e la bruceranno completamente col fuoco”. Quando? Al tempo prestabilito da Dio nel “sol giorno” in cui sarà eseguito il giudizio di Dio contro di essa. (Rivelazione 17:16; 18:8, 20; confronta Daniele 4:35). Quindi, anche se avrà strettamente collaborato coi capi politici per rendere possibile l’annuncio di “pace e sicurezza”, la religione del mondo sarà devastata dagli elementi politici che le si rivolteranno improvvisamente contro. Quindi essi, a loro volta, subiranno la distruzione per mano di Dio nella guerra di Har-Maghedon che seguirà subito dopo.
Così sarà stato dimostrato che la “pace e sicurezza” dell’uomo era fittizia. Sarà servita come pietra di paragone per il giudizio divino, mostrando come sia fallace riporre fiducia nei progetti umani di pace anziché nel Regno di Dio ora al potere in cielo.a Fino a che punto l’odierno movimento pacifista, appoggiato dalle religioni, sarà impiegato per portare la “pace e sicurezza” che precederà immediatamente la distruzione della falsa religione sarà il futuro a rivelarlo.
Sopravvivete per vedere la vera pace
L’odierno movimento pacifista può o no impedire una terza guerra mondiale. Ma non impedirà affatto la guerra di Har-Maghedon. Può o no indurre i governi al disarmo. Ma non indurrà affatto Cristo Gesù, colui che “giudica e guerreggia con giustizia”, a deporre le armi. — Rivelazione 19:11-16.
Dato che la giusta guerra di Har-Maghedon è inevitabile, perché non permettete ai testimoni di Geova di farvi vedere nella Parola di Dio cosa bisogna fare per sopravvivere? Non riponete le vostre speranze in una “pace e sicurezza” fittizia che è destinata a non durare. Rivolgetevi al “Principe della pace” e sostenete attivamente il suo “dominio principesco”. Allora potrete sperare di vedere la vera pace, la pace di cui “non ci sarà fine”. — Isaia 9:6, 7.
[Nota in calce]
a Per avere la prova che il Regno di Dio fu stabilito in cielo nel 1914, vedi il libro Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca, pubblicato nel 1982 dalla Watchtower Bible and Tract Society.
[Immagine a pagina 7]
La vera pace: non solo elmetti trasformati in vasi da fiori, ma bambini che non imparano più la guerra