Nelle isole si ode lodare Geova
NEL 1969 una missionaria dei testimoni di Geova incontrò Obasan, una massaia di mezza età che era diaconessa della Chiesa Avventista del Settimo Giorno di Belau, un bel gruppo di isole tropicali situate nel Pacifico occidentale. Fu iniziato uno studio biblico settimanale in casa sua, sebbene la missionaria facesse ancora fatica a parlare il palauano.
Un versetto biblico che colpì Obasan fu Salmo 37:10, 11, dove lesse che il proposito di Geova è che i mansueti possiedano la terra e vivano nell’abbondanza della pace. Apprese ben presto che Geova risusciterà anche gli ingiusti e darà loro l’opportunità di ottenere la vita eterna durante il Regno millenario di Cristo. — Atti 24:15.
Quando venne a conoscenza dell’amore, della giustizia e dell’imparzialità di Dio fu molto colpita. I capi della chiesa le fecero visita giorno e notte per persuaderla a smettere di studiare la Bibbia con i testimoni di Geova. Lei fece loro molte domande su soggetti biblici ma non ricevette risposte soddisfacenti. Un giorno, in chiesa, fu invitata a condurre la congregazione in preghiera. Sapeva che se pregava Geova, i suoi correligionari l’avrebbero molto criticata. Ma se non pregava Geova, la sua preghiera sarebbe stata contraria a quello che credeva nel suo cuore. Così si alzò in piedi e rivolse la sua preghiera a Geova, il che la portò presto a lasciare la chiesa. E si unì subito ai missionari nel predicare di casa in casa.
Il marito era contrario alla “nuova” religione accettata dalla donna. Si ubriacava e minacciava di andare a casa dei missionari e lanciare una fiocina contro di loro. Obasan rammenta: “I miei parenti si vergognavano di me perché predicavo di casa in casa. La maggioranza dei miei amici mi abbandonò e ora, ripensandoci, mi rendo conto che non avrei mai potuto andare avanti senza l’aiuto di Geova”. I missionari l’aiutarono a capire il principio cristiano della sottomissione della moglie, ed essa narra che dopo averlo messo in pratica e aver evitato di fare lunghe discussioni con il marito, “lui smise di opporsi e infine cominciò a studiare”. — Efesini 5:22.
Obasan fu battezzata nel 1971 e dal 1975 compie l’opera di predicazione in servizio continuo. Quattro persone con cui ha studiato hanno fatto progresso fino al punto di dedicare la loro vita a Dio e di simboleggiarlo con il battesimo in acqua. Ha aiutato anche a tradurre la rivista Torre di Guardia e altre pubblicazioni dall’inglese nella sua lingua nativa. In persone come Obasan si adempie la scrittura che dice: “Attribuiscano a Geova gloria, e nelle isole dichiarino pure la sua lode”. — Isaia 42:12.