Perché parla in modo così buffo?
“MAMMA, perché parla in modo così buffo?” Avete mai sentito un bambino fare questa domanda dopo avere conosciuto qualche persona di un altro paese o di un’altra parte della vostra nazione?
Vi siete meravigliati sentendo parlare la vostra lingua nei modi più strani da persone di altri luoghi? Questo avviene perché esistono gli affascinanti accenti.
Cos’è l’accento?
Per quanto riguarda il parlare, la parola “accento” non si riferisce ai segni che si mettono su varie lettere o sillabe in alcune lingue scritte. Si intende dire piuttosto che persone di altri posti che parlano la vostra lingua la parlano con un’inflessione e una pronuncia diverse da quelle che siete abituati a sentire. Eppure si tratta di persone che parlano la vostra stessa madrelingua dalla nascita.
Forse l’inglese è la lingua per cui questo avviene più comunemente dato che è parlata in tante parti del mondo. Perciò si può di solito distinguere uno scozzese da un canadese, un sudafricano da un irlandese, un australiano da un americano dall’accento con cui parlano la loro lingua comune, l’inglese.
Questa situazione, però, non esiste solo nel mondo di lingua inglese, poiché anche a coloro che parlano altre lingue può accadere la stessa cosa. Anche molti che parlano spagnolo, portoghese, italiano, francese, tedesco o giapponese possono pensare che coloro che abitano in altre zone parlino le loro rispettive lingue nei modi più strani.
Persino dopo essere vissuti per molti anni in un’altra località o in un altro paese, di rado gli adulti cambiano completamente il loro accento a meno che non tentino risolutamente di farlo. D’altro canto, i bambini ai primi anni di scuola imparano di solito, senza alcuno sforzo cosciente, a parlare con l’accento degli altri bambini.
Come reagite?
Siete affascinati quando sentite parlare la vostra lingua da qualcuno che ha un accento diverso? Lo trovate interessante? Lo scrittore Kurt Vonnegut descrive quello che pensa: “Le varietà degli idiomi sono tutte belle, come sono belle le varietà delle farfalle”. Oppure vi irritate e vi chiedete perché uno straniero non possa parlare bene la vostra lingua? Talora entra in gioco il pregiudizio. Eppure, con il continuo aumento dei viaggi internazionali, una mente aperta può essere molto importante, visto che ci aspettiamo di trovarci sempre più spesso in questa situazione man mano che passa il tempo.
La stragrande maggioranza delle persone sono incuriosite e per loro è un piacevole cambiamento sentir parlare la loro madrelingua con un altro accento. Di solito chi ascolta è convinto di non avere accento: è l’altra persona che parla “in modo strano”. Ovviamente non è così, e il vostro modo di parlare risulterà altrettanto strano e, si spera, interessante e affascinante per lo straniero.
Questo non significa che le persone di paesi diversi che parlano la stessa lingua non possano ogni tanto prendersi in giro o canzonarsi bonariamente. Non c’è nulla di male in questo se lo si fa con uno spirito benevolo. Anzi, il fatto di scherzarci sopra allegramente può migliorare i rapporti e la comprensione. Si può citare come esempio la domanda scherzosa fatta dal prof. Henry Higgins nel film My Fair Lady, tratto dal Pigmalione di George Bernard Shaw. A causa della varietà di accenti e dialetti esistenti in Inghilterra, egli chiede: “Perché l’inglese in Inghilterra non si sa?” Poi, dopo aver detto che scozzesi e irlandesi non sanno più parlare l’inglese, dice una battuta spiritosa: “In America questo succede da sempre!” Shaw scrisse anche con pungente umorismo: “L’Inghilterra e l’America sono due paesi separati dalla stessa lingua”.
Gli accenti esisteranno sempre?
La Bibbia ci dice che le diverse lingue comparvero all’improvviso fra gli uomini circa 4.000 anni fa quando si cominciò a costruire la torre di Babele vicino all’Eufrate. (Genesi 11:1-9) Ognuna delle circa 3.000 lingue parlate oggi sulla terra può esprimere l’intera gamma dei sentimenti e dei pensieri dell’uomo.
In armonia con l’originale proposito di Dio, in futuro, sotto il dominio del Regno, tornerà evidentemente a esserci solo una lingua in tutta la terra, com’era prima della confusione delle lingue a Babele. Se tale lingua comune a tutta la terra sarà parlata con svariati accenti in diverse parti della terra è un’affascinante domanda a cui solo il futuro potrà rispondere.
Intanto, se il vostro bambino o la vostra bambina vi chiedesse: “Mamma, perché parla in modo così buffo?”, provate a rispondere con un sorriso e dite: “Non parla in modo buffo, solo diverso! E sai una cosa? Anche il modo in cui tu ed io parliamo suona buffo ai suoi orecchi!”