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  • g90 8/11 pp. 2-4
  • Oggetti volanti non identificati: Che cosa sono?

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  • Oggetti volanti non identificati: Che cosa sono?
  • Svegliatevi! 1990
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Svegliatevi! 1990
g90 8/11 pp. 2-4

Oggetti volanti non identificati: Che cosa sono?

Betty Cash, Vickie Landrum e il figlio di quest’ultima, Colby, dichiararono che il 29 dicembre 1980 furono esposti al calore, al fumo e alle fiamme di un Ufo (Unidentified flying object, oggetto volante non identificato). Secondo un resoconto, lo descrissero come un ‘grande oggetto a forma di rombo, che fluttuava nel cielo davanti alla loro auto su una solitaria strada di campagna vicino a Huffman, a nord-est di Houston, nel Texas’. Affermarono che, in seguito a questo incontro, soffrirono di vari disturbi. — Miami Herald, 4 settembre 1985.

Queste donne pensavano che c’entrasse il governo americano perché “l’oggetto si allontanò subito in direzione nord, scortato da circa 23 elicotteri di tipo militare”. In questo resoconto, una delle due donne, Vickie Landrum, disse che “tutt’e tre soffrirono a causa di vesciche, perdita di capelli, vertigini e mal di testa. A detta della Landrum, il congegno emise qualche tipo di radiazione che li rese anche tutt’e tre sensibili alla luce del sole”. Citarono il governo per negligenza.

Con questa e altre storie riferite dalla stampa, gli Ufo si sono imposti a più riprese all’attenzione del pubblico. Philip J. Klass ha scritto in un libro sugli Ufo (UFOs—The Public Deceived): “La prospettiva di trovare vita intelligente altrove affascina tutti, e alla ricerca d’essa molti scienziati preparati hanno dedicato la loro attenzione e il loro lavoro”. ‘Ma perché ora?’, ha chiesto Edward Dolnik in un articolo intitolato “Incontri ravvicinati” pubblicato sul New Republic dell’agosto 1987. E ha risposto: “Oggi la spiegazione più accreditata ha relazione con i timori apocalittici e profondamente radicati connessi all’avvicinarsi del millennio”, vale a dire mentre ci avviciniamo all’anno 2000.

La gente crede negli Ufo?

Credete negli Ufo? Vi è mai capitato di vedere nel cielo notturno qualcosa che vi ha sconcertato? Sia a causa di timori apocalittici che persuasi da altre esperienze, oggi molti credono negli Ufo. Nel suo articolo, Dolnik osservava che secondo un sondaggio Gallup “il 57 per cento degli americani con istruzione universitaria crede negli extraterrestri”. E aggiungeva: “Per gli americani privi di istruzione universitaria la cifra scende al 46 per cento”.

In passato, le notizie sugli Ufo descrivevano in genere strani e insoliti avvistamenti nel cielo o talora a breve distanza. Ultimamente, però, sembra che i resoconti riguardino soprattutto effettivi contatti con persone. A volte si parla di contatti con “alieni” che si asserisce rapiscano persone. I resoconti lasciano pensare che a volte lo scopo degli “alieni” sia quello di fare esperimenti biologici o anche genetici su esseri umani. Queste asserzioni hanno contribuito a richiamare di nuovo l’attenzione del pubblico sul soggetto degli Ufo.

Questi pretesi avvistamenti e incontri sarebbero avvenuti in varie nazioni. Per esempio, un caso riguardava un uomo in Svizzera. Si dice che nell’arco di cinque anni egli “abbia fatto centinaia di foto chiare e dettagliate. Ha pure registrato suoni di astronavi, raccolto vari campioni metallici e filmato la nave in volo”. La descrizione prosegue: “Decine di testimoni hanno visto le astronavi e confermato la fantastica storia [di quest’uomo]. Le sue prove, studiate da un’équipe di esperti diretti da un colonnello dell’Aviazione americana in pensione, sono state esaminate da scienziati presso la IBM, il Jet Propulsion Laboratory della NASA, l’Arizona State University e l’industria aeronautica della McDonnell Douglas”.

Storie di questo genere si sentono ancora. Una delle più interessanti è apparsa sul Tampa Tribune del 30 gennaio 1989. Era corredata di un’illustrazione a colori di una “nave spaziale” che era stata fotografata nei pressi di Gulf Breeze, in Florida. Il racconto riguardava gli episodi di cui era stato protagonista un uomo di nome Ed. Ecco la descrizione del primo contatto avvenuto: “Quando guardò fuori attraverso la porta a vetri della sua camera da letto, dice Ed, si trovò faccia a faccia con una creatura vestita di grigio che somigliava a un bambino”. Questi presunti contatti si ripeterono per un certo periodo di tempo, durante il quale Ed fece molte fotografie. Tuttavia il giornale non pubblicò nessuna di queste fotografie.

Con le sensazionali notizie degli incontri pubblicate da giornali, periodici e best seller, la gente si chiede: Di che si tratta? Gli Ufo esistono davvero, o sono un semplice frutto dell’immaginazione? La storia riferisce cose del genere? È possibile che ci siano spiegazioni che vanno oltre i limiti della scienza attuale? Queste e altre domande saranno prese in esame nei prossimi articoli.

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