BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g91 22/9 p. 31
  • Com’è fatta una conchiglia?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Com’è fatta una conchiglia?
  • Svegliatevi! 1991
  • Vedi anche
  • La conchiglia dei molluschi
    Svegliatevi! 2009
  • La “corazza” di una lumaca di mare
    Svegliatevi! 2011
  • “La scienza impara dalla natura”
    Svegliatevi! 1994
  • La conchiglia dell’“Hinea brasiliana”
    Svegliatevi! 2012
Altro
Svegliatevi! 1991
g91 22/9 p. 31

Com’è fatta una conchiglia?

AVETE mai notato com’è facile spezzare un gessetto? Ora provate a spezzare una conchiglia di aliotide rossa. Probabilmente ci vorrà un martello per romperla. Eppure la conchiglia dell’aliotide, detta anche orecchia di mare, è fatta con lo stesso materiale del gesso: il carbonato di calcio. Solo che nella conchiglia questo materiale è disposto in maniera diversa. Così diversa, infatti, che è circa 40 volte più resistente alle rotture di quanto non lo sia il gessetto.

A che cosa è dovuta questa sorprendente caratteristica dell’aliotide? Scienziati dell’Università di Washington (Seattle, USA) hanno svelato alcuni segreti di questa chiocciola marina. L’aliotide si serve della sua conchiglia univalve, a forma di piatto, come di un muro per proteggersi dal mondo esterno. La conchiglia è formata di strati, cosa che la rende più resistente. Lo strato esterno è ruvido e grossolano. Ma quello interno, madreperlaceo, è di una luminosa, splendente bellezza, e qui sta la resistenza della conchiglia.

Gli scienziati di Washington hanno scoperto che questo strato interno “ha una struttura lamellare, come se fosse fatta di mattoni tenuti insieme da malta”, fa rilevare Science News. Larghi appena un micron (un milionesimo di metro), questi mattoncini sono tenuti insieme da una malta prodotta dall’aliotide stessa, un potente adesivo che gli scienziati stanno ancora cercando di capire. Gli scienziati dicono che gli strati dei microscopici “mattoni” attutiscono gli urti scivolando contro gli strati adiacenti. Contemporaneamente gli strati organici di malta collegano in qualche modo con “legamenti” speciali le fessure che si stanno creando. La conchiglia potrebbe avere, complessivamente, ben cinque meccanismi per resistere alla rottura!

Gli scienziati sono così colpiti dall’eccezionale robustezza della conchiglia dell’aliotide che stanno cercando di mettere a punto tecniche analoghe per produrre ceramiche resistenti. Se ci riusciranno, saranno senz’altro coperti di elogi. È triste, però, che Colui che ha progettato le opere che essi si sforzano di imitare riceva di rado qualche riconoscimento per la sua impareggiabile abilità inventiva! — Giobbe 37:14.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi