I lettori ci scrivono
Una famiglia sfida i nazisti Ho 90 anni e studio con i testimoni di Geova. Ho letto l’articolo “O Geova, aiuta la mia bambina a rimanere fedele!” (22 settembre 1993). Narra di genitori Testimoni e della loro bambina che, pur trovandosi sotto l’oppressivo regime di Hitler, combatterono un’eroica battaglia per sostenere gli insegnamenti di Geova. Sono scoppiato a piangere mentre lo leggevo. Sono deciso ad acquistare conoscenza degli insegnamenti di Geova ancor più seriamente.
S. T., Giappone
Questa esperienza mi ha commossa profondamente. Simone Arnold Liebster era solo una ragazzina, senza i genitori e chiusa in un riformatorio perché ubbidiva a Geova. Che meraviglioso esempio di fede!
M. C. L. S., Brasile
La fiducia in Geova e l’amore, la dignità e la forza con cui vissero sia lei che i suoi genitori mi hanno indotta a rivedere completamente la mia relazione con Geova. Mi sono sentita piccola piccola e sono stata aiutata ad apprezzare il valore spirituale della perseveranza e della fede.
V. B., Australia
Solitudine Ho letto tre o quattro volte gli articoli sulla solitudine (22 settembre 1993). Suggerite di agire in maniera festosa, mettersi a ballare e cantare. Ma non menzionate il fatto che uno squilibrio chimico può far venire pensieri suicidi.
Gli articoli non erano rivolti a chi soffre di grave depressione o a chi ha tendenze suicide, che in genere ha bisogno di cure specialistiche. Erano rivolti invece a chi ha periodi passeggeri di solitudine dovuti a circostanze dolorose, come ad esempio la morte di persone care. Informazioni sulla depressione sono state pubblicate nel nostro numero del 22 ottobre 1987 e anche nella rubrica “I giovani chiedono...” di questo numero. — Ed.
Aurora boreale Ho letto con piacere l’articolo sull’aurora boreale intitolato “Misteriosi spettacoli prodotti dai venti celesti” (22 settembre 1993). Ma non avete menzionato che l’aurora boreale si può vedere anche dalle parti settentrionali e orientali della Scozia. C’è persino una canzone che parla dell’‘aurora boreale della vecchia Aberdeen’!
G. S., Scozia
Grazie di questa ulteriore informazione. — Ed.
Proteggere la fauna selvatica Sono presidente di una locale fondazione ambientalista. È un piacere notare una serie di articoli accurati sull’ambiente (“Chi proteggerà la fauna selvatica?”, 8 novembre 1993). Sostengo da anni che se non ci fosse Dio, saremmo già morti.
M. S., Stati Uniti
Dio ha sicuramente dotato la terra di ottime capacità di ricupero, ed è senz’altro per questo che l’uomo non è riuscito a rovinarla del tutto. Alla fine, però, risolverà il problema riducendo “in rovina quelli che rovinano la terra”. (Rivelazione 11:18) — Ed.
AIDS Mi sono piaciuti molto gli articoli sull’AIDS della serie “I giovani chiedono...” (22 agosto 1993 e 8 settembre 1993). Ho 20 anni e il fatto di essere vergine mi creava imbarazzo. Ma dopo aver letto questi articoli mi sono resa conto che la mia verginità è un dono di Geova.
L. K., Stati Uniti
Affermare che il contatto eterosessuale sia nella stessa categoria di rischio del contatto omosessuale è un errore. Tutte le ricerche indicano che gli omosessuali corrono il rischio maggiore di contrarre l’HIV.
J. S., Stati Uniti
Le ricerche mostrano che gli omosessuali corrono più rischi di prendere l’infezione da HIV. Nonostante ciò, gli esperti avvertono che l’infezione da contatto eterosessuale sta aumentando a un ritmo allarmante. E secondo un portavoce del Food and Drug Administration (l’ente americano che controlla alimenti e farmaci), le donne “sono il settore della popolazione infettata dall’HIV che aumenta più rapidamente in questo paese”. Non che la colpa sia sempre delle donne; molte sono infettate da mariti dissoluti. — Ed.