BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g95 8/10 pp. 8-9
  • Come potete aiutare i genitori senza coniuge?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Come potete aiutare i genitori senza coniuge?
  • Svegliatevi! 1995
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Sosteneteli
  • Aiutate in modi pratici
  • Mostriamo considerazione a chi cresce un figlio da solo
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2010
  • Quando nella famiglia c’è un solo genitore
    Svegliatevi! 1981
  • Le famiglie con un solo genitore possono farcela!
    Il segreto della felicità familiare
  • Un solo genitore, molti problemi
    Svegliatevi! 2002
Altro
Svegliatevi! 1995
g95 8/10 pp. 8-9

Come potete aiutare i genitori senza coniuge?

I GENITORI senza coniuge, padri o madri che siano, meritano attenzione. Oggi gli assistenti sociali considerano molto importante dare sostegno alle famiglie monogenitore.

“Una cerchia di amici soccorrevoli, parenti premurosi, insegnanti che mostrano un caloroso interessamento, speciali attività comunitarie e religiose predisposte tenendo in mente i bisogni di queste famiglie”, spiegano i sociologi Letha e John Scanzoni, “possono contribuire enormemente al benessere emotivo dei genitori soli e dei loro figli in un momento della vita in cui hanno particolare bisogno di incoraggiamento”. Cosa potete fare, dunque, per aiutarli?

Sosteneteli

Per prima cosa, cercate di capire come ragiona un genitore senza coniuge. Mettetevi nei suoi panni. Svegliatevi! ha intervistato Margaret, che ha due figli, di 7 e 14 anni. Il marito ha divorziato da lei cinque anni fa, e fino ad ora Margaret sta affrontando bene la sua situazione. Senza dubbio troverete illuminanti i suoi commenti.

Svegliatevi!: “Nella tua situazione di genitore senza coniuge, quali problemi hai dovuto affrontare?”

Margaret: “Innanzi tutto mi è stato molto difficile accettare l’idea di dover tirar su i figli senza mio marito, cosa che non avevo previsto. Mi dava fastidio essere classificata tra i ‘genitori senza coniuge’, perché molti pensano che le famiglie con un solo genitore siano depresse e tetre e che i loro figli siano poco raccomandabili. Dato che non la pensavo così, sulle prime non accettai consigli. Ma col tempo mi sono resa conto che essere un genitore senza coniuge non è del tutto negativo”.

Per sostenere i genitori senza coniuge dovete tener conto della loro sensibilità. Perseverate nel mostrare loro benignità.

Svegliatevi!: “Tu non ricevi nessun sostegno economico dal tuo ex marito. Come te la sei cavata economicamente?”

Margaret: “Ho dovuto fare molti sacrifici. Mi piaceva comprare vestiti nuovi per le festicciole. Beh, compriamo ancora cose nuove, ma non possiamo spendere quello che spendevamo un tempo. Naturalmente, voglio che i miei figli abbiano il miglior aspetto possibile, per cui devo fare bene i miei conti. Ho cominciato a risparmiare un po’ di soldi ogni settimana, affidandoli a una persona di fiducia, perché sapevo che se li tenevo io avrei potuto spenderli”.

Sarete amici così fidati da aiutare i genitori senza coniuge ad amministrare bene le loro risorse?

Svegliatevi!: “Come te la cavi con la solitudine?”

Margaret: “Di giorno sono sempre indaffarata. La sento soprattutto la sera, quando i figli sono a letto. Telefono a un parente o a un’amica. A volte piango al telefono. Parlo di quello che è accaduto durante la giornata. Il solo fatto di avere qualcuno che mi ascolta mi è di grande aiuto”.

Forse potete prendere voi l’iniziativa di telefonare alla persona sola. Ascoltandola potete esserle di vero conforto.

Svegliatevi!: “Qual è la cosa che trovi più difficile come genitore senza coniuge?”

Margaret: “Allevare i figli impartendo loro sani princìpi morali. L’abbassarsi delle norme sociali e morali spinge la gente a criticare il mio desiderio di instillare alti valori nei miei figli”.

Se darete l’esempio in quanto a sostenere le norme cristiane, sicuramente incoraggerete altri a fare altrettanto.

Svegliatevi!: “Allevare due ragazzi porta via molto tempo. Come trovi il tempo di fare le cose che desideri tu?”

Margaret: “Cerco di riservare un po’ di tempo per me stessa. Ad esempio, quando un amico dà ai miei figli lezioni di musica, ho un’ora per me. Mi siedo senza accendere la TV. Rimango in silenzio, ripensando alla mia giornata. Ho uno spiccato senso di cosa è giusto e cosa è sbagliato, per cui mi piace ripensare a ciò che ho fatto per vedere se potevo agire meglio”.

Se di tanto in tanto vi offrite di badare ai suoi figli, il genitore senza coniuge avrà momenti preziosi per fare di queste riflessioni.

Aiutate in modi pratici

Svegliatevi!: “Quale tipo di aiuto hai riscontrato più pratico?”

Margaret: “Mi piace essere invitata a casa di un’altra famiglia. Vedere che altri si preoccupano di te aiuta molto. A volte si pensa di essere i soli ad avere problemi. Mi fa anche tanto piacere quando qualcuno mi fa i complimenti per come sto allevando i figli. Poi ci sono le cose pratiche, come i lavoretti in casa e in giardino, la spesa . . . E potrei continuare a lungo!”

Quando un genitore è solo le cose richiedono più tempo e sembrano molto più difficili. Perciò non sottovalutate l’importanza di donare il vostro tempo. Per i genitori senza coniuge è uno dei doni più preziosi che possiate fare.

[Immagine a pagina 9]

Per aiutare davvero i genitori senza coniuge, dedicate loro del tempo

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi