Via Emmy Zehden: Cosa c’è dietro questo nome
NEL maggio 1992 una via di Berlino è stata intitolata a Emmy Zehden, una testimone di Geova.
Emmy nacque nel 1900. Sposò un uomo d’affari ebreo, Richard Zehden, che morì nel campo di concentramento di Auschwitz durante il regime nazista. Richard ed Emmy avevano un figlio adottivo, Horst Schmidt. Horst e altri due giovani testimoni di Geova furono costretti a nascondersi quando ricevettero la chiamata alle armi.
Emmy diede rifugio a Horst e ai suoi due compagni. Con il tempo, però, furono scoperti. Tutti e quattro furono condannati a morte: i tre ragazzi per essersi rifiutati di prestare servizio militare ed Emmy per averli nascosti. I due compagni di Horst furono decapitati. Emmy chiese la grazia ma la sua richiesta fu respinta. Venne decapitata a Plötzensee, a Berlino, il 9 giugno 1944.a Horst Schmidt sopravvisse alla persecuzione nazista e in seguito sposò una Testimone che era stata in un campo di concentramento.
Il 7 maggio 1992 una via di Berlino fu intitolata a Emmy Zehden. In un discorso pronunciato da un funzionario tedesco Emmy fu lodata per il suo coraggio e menzionata come esempio delle molte ‘vittime dimenticate’ della guerra.
[Nota in calce]
a Documenti ufficiali in mostra al museo commemorativo di Berlino-Plötzensee confermano che Emmy Zehden fu decapitata il 9 giugno 1944.