BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g00 8/11 pp. 15-18
  • Benvenuti nel Canyon del Rame

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Benvenuti nel Canyon del Rame
  • Svegliatevi! 2000
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Un clima vario
  • Un rifugio per la fauna selvatica
  • La nostra opera in un territorio davvero unico
    Svegliatevi! 2004
  • Il più grande scavo fatto dall’uomo
    Svegliatevi! 1993
  • ‘Dai monti caverai il rame’
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2013
  • Il rame, da lungo tempo al servizio dell’uomo
    Svegliatevi! 1974
Altro
Svegliatevi! 2000
g00 8/11 pp. 15-18

Benvenuti nel Canyon del Rame

DAL CORRISPONDENTE DI SVEGLIATEVI! IN MESSICO

IL CANYON DEL RAME, chiamato dai messicani Barrancas del Cobre, è una meraviglia della natura che si trova nella Sierra Madre Occidentale, sistema montuoso del Messico settentrionale, e abbraccia una superficie di circa 50.000 chilometri quadrati, pari a quella della Sicilia e della Sardegna messe insieme.

Il nome Canyon del Rame, comunque, è un po’ fuorviante, in quanto non si tratta di un unico canyon ma di 20 canyon collegati tra loro. Uno di essi è la Barranca del Cobre, che significa appunto Canyon del Rame, da cui prende il nome l’intero sistema. Secondo l’esploratore Richard Fisher, almeno tre di questi canyon sono più profondi del Grand Canyon, negli Stati Uniti.a

Data la straordinaria vastità del Canyon del Rame, la maggior parte dei turisti riesce a raggiungere solo qualcuno dei tanti belvedere naturali. Le vedute più spettacolari si hanno sul Canyon del Rame, su quello di Sinforosa e su quello di Urique. Comunque alcuni ritengono che il punto più suggestivo sia a Divisadero, da cui si gode una veduta panoramica della convergenza dei canyon del Rame, di Urique e di Tararecua.

Un clima vario

Brusche variazioni di altitudine influiscono sul clima e sulla vegetazione del Canyon del Rame. Miguel Gleason se ne rese conto di persona quando lui e un gruppo scendevano nel Canyon di Urique. Nella rivista México Desconocido scrive: “Cominciammo a sentire caldo e il bosco di conifere scomparve cedendo il posto a una vegetazione tropicale con banani, avocado e perfino aranci. Stentavamo a crederci. Basti dire che mai in vita mia ero passato dalla foresta boreale a quella subtropicale in così poco tempo e in un percorso così breve”.

Gli elevati altipiani dei canyon sono ammantati da 15 specie di conifere e 25 specie di querce. Nel Canyon del Rame ci sono anche pioppi e ginepri. Durante l’estate in tutta la sierra fioriscono una gran varietà di fiori, alcuni dei quali sono usati come cibo o come medicamento naturale dalla popolazione indigena dei tarahumara. Ad altitudini sopra i 1.800 metri il clima della sierra oscilla dal temperato al freddo per la maggior parte dell’anno. In inverno si hanno leggere precipitazioni e anche occasionali nevicate.

Scendendo si vedono vari tipi di alberi e di cactacee. Ancora più giù il clima è subtropicale: gli inverni sono miti e la temperatura media è di 17 °C. Le estati invece possono essere piuttosto sgradevoli in questa zona, poiché la temperatura oscilla tra i 35 e i 45 °C, con abbondanti precipitazioni che ingrossano i fiumi facendoli quasi straripare.

Due maestose cascate coronano la bellezza di questa regione. La Piedra Volada, una delle cascate più alte del mondo, ha un salto di 453 metri e quella di Basaseachi un salto di 246 metri.

Un rifugio per la fauna selvatica

Il Canyon del Rame ospita una straordinaria varietà di animali selvatici. Si dice che sia l’habitat del 30 per cento dei mammiferi registrati nel Messico. Tra questi ci sono il baribal (orso americano), il puma, la lontra, il cervo virginiano, il lupo messicano, il pecari dal collare, la lince rossa, il procione lavatore, il tasso americano e la moffetta dalla lunga coda, come pure pipistrelli, scoiattoli e lepri.

Nel Canyon del Rame hanno trovato dimora circa 400 specie di uccelli, tra cui l’aquila reale e il falcone pellegrino. Questi canyon si trovano in un punto strategico tra l’America Settentrionale e quella Centrale, perciò tanti uccelli migratori vengono qui a svernare. Altri fanno solo una sosta prima di continuare il viaggio.

Il Canyon del Rame è senz’altro fonte di lode per il Creatore di tutte le meraviglie della natura, Geova Dio. Come si espresse il re Davide, “tue, o Geova, sono la grandezza e la potenza e la bellezza e l’eccellenza e la dignità; poiché ogni cosa nei cieli e sulla terra è tua”. — 1 Cronache 29:11.

[Nota in calce]

a L’Urique raggiunge una profondità di 1.879 metri, il Sinforosa di 1.830 metri e il Batopilas di 1.800 metri. Il Grand Canyon è profondo circa 1.600 metri.

[Riquadro/Immagine a pagina 18]

Panorama dal treno

La linea ferroviaria Chihuahua-Pacifico, lunga 941 chilometri, collega Ojinaga, al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, con il porto di Topolobampo sull’Oceano Pacifico, passando attraverso il Canyon del Rame. A motivo della particolare configurazione del territorio, questa ferrovia è considerata un capolavoro dell’ingegneria. Durante il percorso il treno attraversa circa 37 grandi ponti, il più lungo dei quali, sul Río del Fuerte, misura quasi 500 metri. Quello sul fiume Chínipas è alto ben 90 metri.

Il treno attraversa inoltre 99 gallerie. La più lunga si chiama El Descanso e misura 1.810 metri. Durante il viaggio i turisti possono ammirare uno splendido panorama del Canyon del Rame.

[Cartine a pagina 15]

(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)

STATI UNITI D’AMERICA

MESSICO

CHIHUAHUA

Ojinaga

Chihuahua

REGIONE DEL CANYON DEL RAME

La Junta

Creel

Divisadero

Topolobampo

[Immagine a pagina 15]

Cascata di Basaseachi

[Fonte]

© Tom Till

[Immagine alle pagine 16 e 17]

Panorama a Divisadero

[Fonte]

© Tom Till

[Immagine a pagina 17]

I tarahumara vivono un po’ dappertutto nel canyon

[Fonte]

George Hunter/H. Armstrong Roberts

[Immagine a pagina 17]

Lago di Arareco

[Fonte dell’immagine a pagina 15]

George Hunter/H. Armstrong Roberts

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi