BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g05 8/12 p. 18
  • Giunchi che sfidano le onde

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Giunchi che sfidano le onde
  • Svegliatevi! 2005
  • Vedi anche
  • Il romantico mondo dei cavallucci marini
    Svegliatevi! 2004
  • La vita nei tempi biblici: Il pescatore
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2012
  • L’emozione di andare a cavallo
    Svegliatevi! 1973
  • Una barca del Mar di Galilea: un tesoro dei tempi biblici
    Svegliatevi! 2006
Altro
Svegliatevi! 2005
g05 8/12 p. 18

Giunchi che sfidano le onde

DAL PERÚ

Un’insolita gara di surf attrae numerosi spettatori su una spiaggia vicino alla città di Trujillo, in Perú. Invece di una tavola da surf i partecipanti dispongono di “cavalli marini”, o caballitos del mar. Si tratta di piccole imbarcazioni fatte con fasci di giunchi (totora), che crescono nella zona. Ciascuna imbarcazione ha la forma simile a quella del kayak, ma con una lunga prua curvata verso l’alto che permette al “cavallo marino” di solcare le onde. Come in groppa a un cavallo, i concorrenti fendono le acque servendosi di un remo di bambù. Alcuni spettatori dicono che somigliano a fantini impegnati in una corsa a ostacoli. Qual è l’origine di queste particolari imbarcazioni?

In un luogo come questo, dove il deserto si estende fino al mare, ci sono pochi alberi e quindi c’è poco legname per costruire imbarcazioni. Gli artigiani locali hanno imparato dai loro avi come costruire un “cavallo marino” in pochi minuti. Legano insieme i fasci di giunchi cominciando dalla punta ricurva della prua. La poppa è corta e solida e ha un piccolo contenitore per gli attrezzi da pesca e un altro per il pescato. Poiché sono impermeabili all’esterno e spugnosi e galleggianti all’interno, i giunchi sono l’ideale per costruire natanti. Dopo un anno, però, le imbarcazioni sono completamente impregnate d’acqua e devono essere sostituite.

Da secoli i pescatori del posto sfidano le onde possenti dell’Oceano Pacifico su questi “cavalli marini”. Oggi però questa tradizione sta scomparendo. I pescherecci che praticano la pesca industriale hanno depauperato le acque del litorale, talvolta costringendo i pescatori tradizionali a spostarsi al largo per chilometri alla ricerca di pesce. Solo alcuni discendenti delle tribù indigene usano ancora i “cavalli marini” per pescare, soprattutto quando a causa delle difficoltà economiche questo è forse l’unico mezzo per provvedere alla famiglia.

Nel frattempo le gare di surf sui “cavalli marini” continuano ad essere una fonte di reddito per gli artigiani locali e ad attrarre i turisti interessati alla cultura antica che riempiono gli alberghi del posto. Spesso i turisti affermano che vale proprio la pena assistere alla regata dei “cavalli marini” di Huanchaco.

[Immagine a pagina 18]

Vaso di ceramica preincaico raffigurante un pescatore su un’imbarcazione di giunchi

[Fonte]

Museo Rafael Larco Herrera/Lima, Perú

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi