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Svegliatevi! 2007
g 9/07 pp. 23-25

Prelibatezze offerte dal bosco

DALLA FINLANDIA

NEI paesi nordici molte famiglie amano avventurarsi nei boschi per raccogliere bacche selvatiche, o frutti di bosco.a In Finlandia, per esempio, gli amanti della natura possono passeggiare liberamente nei boschi, anche se il terreno è proprietà privata, purché non causino danni e non si avvicinino troppo alle abitazioni. Questo diritto non è garantito da una legge ma da una vecchia tradizione scandinava. Chiunque può raccogliere fiori selvatici, funghi e frutti di bosco praticamente dappertutto.

In Finlandia crescono una cinquantina di specie diverse di frutti di bosco, quasi tutte commestibili. I più comuni sono i mirtilli neri, le more di rovo camemoro e i mirtilli rossi. — Vedi gli acclusi riquadri.

I frutti di bosco di colori e sapori diversi rendono più vari i cibi e fanno bene alla salute. “I coloratissimi frutti di bosco dei paesi nordici, che crescono grazie alle lunghe giornate [estive], sono molto gustosi e ricchi di minerali e vitamine”, dice un libro sull’argomento. (Luonnonmarjaopas) Inoltre contengono fibre che aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e ad abbassare il colesterolo. Contengono anche dei composti fenolici chiamati flavonoidi, ritenuti utili per la salute.

Vale la pena di andare a raccogliere i frutti di bosco? “Indubbiamente aiuta a risparmiare, visto che comprarli risulterebbe piuttosto costoso. E, avendoli raccolti voi stessi, sapete che sono freschi”, dice Jukka, un appassionato. Sua moglie Niina indica un altro vantaggio: “Quando andiamo a raccogliere i frutti di bosco, ne approfittiamo per fare un bel picnic con la famiglia”.

“Ma se ci sono bambini”, aggiunge Niina, “è importante tenerli d’occhio per evitare che mangino bacche sconosciute o che si allontanino”. La cautela è d’obbligo visto che alcune bacche sono velenose.

Come la maggior parte degli scandinavi, Jukka e Niina amano il bosco. “Mi piace perché è un luogo tranquillo dove si può respirare aria pura”, dice Niina, “mi rigenera e piace tanto anche ai bambini”. Jukka e Niina hanno riscontrato che la quiete del bosco favorisce la meditazione e il dialogo.

I frutti di bosco sono più buoni e hanno il massimo valore nutrizionale quando sono appena raccolti, ma non rimangono freschi a lungo. Per gustarli d’inverno bisogna conservarli. In passato venivano tenuti in cantina, ma ora si mettono nel congelatore. Con molte varietà di frutti di bosco si possono fare marmellate e succhi.

“Che bello nel cuore dell’inverno tirar fuori quei vasetti conservati in estate, che rievocano la fragranza dell’estate ormai lontana e suscitano attesa per quella che verrà”, dice uno scrittore svedese in un libro sulle bacche che crescono in Svezia. (Svenska Bärboken) I frutti di bosco vengono usati in molti modi. A colazione sono ottimi con yogurt, müsli o porridge. Vengono usati anche in pasticceria e nella preparazione di dessert. E sotto forma di mousse o gelatina aggiungono colore a molte pietanze.

Molti comprano i frutti di bosco in negozio. Ma immaginatevi nel bosco in una bella giornata: respirate aria pura e vi godete la pace e la serenità del luogo mentre cercate questi dolci e colorati frutti. Sicuramente un bel modo di procurarsi prelibatezze gratis per la tavola! Tornano in mente le parole del salmista: “Quanto sono numerose le tue opere, o Geova! Le hai fatte tutte con sapienza. La terra è piena delle tue produzioni”. — Salmo 104:24.

[Nota in calce]

a In questo articolo con “bacca” si intende qualsiasi frutto carnoso di piccole dimensioni. Dal punto di vista botanico il termine “bacca” designa semplici frutti carnosi, generalmente con molti semi. Stando a questa definizione le banane e i pomodori sono delle bacche.

[Riquadro/Immagini alle pagine 24 e 25]

MIRTILLO NERO (Vaccinium myrtillus)

Questa è una delle bacche più conosciute ed è anche chiamata semplicemente mirtillo. Con i mirtilli si fanno salse, budini, marmellate e succhi. Vengono anche usati in vari prodotti di pasticceria, come la torta di mirtilli. I mirtilli freschi sono deliziosi con il latte. Ma non mangiateli di nascosto perché tingono di blu la bocca e le labbra. In inglese il mirtillo viene anche chiamato gossip berry (bacca pettegola).

[Riquadro/Immagini a pagina 25]

MORA DI ROVO CAMEMORO (Rubus chamaemorus)

Questa bacca prospera nelle paludi. In Finlandia è più comune nella parte settentrionale del paese. La mora di rovo camemoro, ricchissima di vitamina A e C, è succosa e nutriente. Contiene da tre a quattro volte più vitamina C dell’arancia. È molto apprezzata e a volte viene definita l’oro delle paludi. Questa bacca dolce aggiunge un tocco di delicatezza ai dessert e da essa si ricava anche un ottimo liquore.

[Fonte]

Reijo Juurinen/Kuvaliiteri

[Riquadro/Immagini a pagina 25]

MIRTILLO ROSSO (Vaccinium vitis-idaea)

Questa bacca, parente stretta del mirtillo di palude, va per la maggiore in Finlandia e in Svezia. A tavola la mousse o la gelatina di mirtillo rosso è ottima per accompagnare le pietanze. La bacca, che ha un colore rosso brillante, viene anche usata in pasticceria e per fare salse, budini e succhi. Il mirtillo rosso si mantiene bene in quanto contiene degli acidi naturali che agiscono da conservanti. Gli stessi acidi, però, gli conferiscono un sapore intenso al quale bisogna abituarsi.

[Riquadro a pagina 25]

Non è proprio una passeggiata!

Raccogliere i frutti di bosco può essere un’esperienza piacevole e soddisfacente.b C’è da dire, però, che non è sempre facile. Pasi e sua moglie Tuire vivono in Lapponia e raccolgono frutti di bosco sia per sé che per venderli. A volte sono circondati da sciami di fastidiosi insetti come zanzare e tafani. “Sono veramente insopportabili. Finiscono persino in bocca e negli occhi”, dice Tuire facendo una smorfia. Meno male che ci si può proteggere con un abbigliamento adatto e usando un insettifugo.

L’escursione nei boschi può risultare difficile, specialmente se bisogna muoversi in zone acquitrinose. Quello che all’apparenza è terreno solido può rivelarsi una pozza di fango. Inoltre, secondo Pasi e Tuire, raccogliere i frutti di bosco può essere piuttosto faticoso. Piegarsi e accovacciarsi per molte ore mette a dura prova la schiena e le gambe.

Non è nemmeno così facile trovare i frutti di bosco. “Ci vogliono pazienza e costanza per individuare il posto giusto”, dice Pasi. “Spesso ci stanchiamo di più a cercarli che a raccoglierli”, aggiunge Tuire. Lavarli, poi, richiede altro lavoro.

A causa di queste difficoltà, alcuni preferiscono lasciare le bacche ai legittimi abitanti dei boschi, gli animali. Ciò nonostante, molti entusiasti raccoglitori di frutti di bosco, come Pasi e Tuire, continuano le loro escursioni tra boschi e paludi. Per loro la gioia di raccogliere i frutti di bosco supera di gran lunga i sacrifici.

[Nota in calce]

b Non tutti i frutti di bosco sono commestibili. Alcune specie sono velenose. Prima di raccoglierli imparate a riconoscere quelli buoni.

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