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Ascoltate il grande Insegnante!
te cap. 30 pp. 123-126

Capitolo 30

Due uomini che celebrarono il compleanno

TI PIACE fare ricevimenti? — Se sono ricevimenti buoni, possono essere molto divertenti.

Ma non tutti i ricevimenti sono buoni. Alcuni ricevimenti sono così chiassosi che quelli della porta accanto si arrabbiano. E ci sono alcuni ricevimenti che nemmeno Dio approva. Lo sapevi? — Vorresti essere a un ricevimento se tu sapessi che Dio non l’approva? —

La Bibbia parla di ricevimenti. Il grande Insegnante andò una volta a un ricevimento, e ci andarono anche i suoi apostoli. Era un ricevimento che si teneva quando si sposò qualcuno. Sei mai stato a questa specie di ricevimento? —

La Bibbia parla pure di due ricevimenti per il compleanno. Fu uno di essi per celebrare il compleanno del grande Insegnante? — No. Tutt’e due questi ricevimenti per il compleanno furon tenuti da uomini che non servivano Geova.

Un ricevimento per il compleanno fu tenuto dal re Erode Antipa. Era il governante del distretto della Galilea quando vi abitava Gesù.

Il re Erode fece molte cose cattive. Prese per sé la moglie di suo fratello. Ella si chiamava Erodiade. Giovanni il Battista, servitore di Dio, disse a Erode che era un errore far questo. A Erode ciò non fece piacere. Fece dunque serrare Giovanni in prigione. — Luca 3:19, 20.

Mentre Giovanni era in prigione, venne il giorno di ricordare la nascita di Erode. Erode fece un grande ricevimento. Invitò molte persone importanti. Tutti mangiarono e bevvero e si rallegrarono.

Quindi la figlia di Erodiade venne e danzò per loro. Tutti si compiacquero tanto della sua danza che il re Erode volle darle un grande dono. Egli la chiamò e disse: ‘Qualunque cosa tu mi chieda, io te la darò, fino alla metà del mio regno’.

Che cosa avrebbe chiesto? Avrebbe chiesto denaro? bei vestiti? un palazzo per sé? La ragazza non seppe che dire. Corse dunque dalla madre Erodiade e disse: “Che cosa dovrei chiedere?”

Ora, Erodiade odiava moltissimo Giovanni Battista. Disse dunque a sua figlia di chiedere la sua testa. La ragazza tornò dal re e disse: ‘Voglio che tu mi dia subito su un piatto la testa di Giovanni Battista’.

Il re Erode non voleva uccidere Giovanni, perché sapeva che Giovanni era un uomo buono. Ma Erode aveva fatto una promessa, e aveva timore di ciò che gli altri al ricevimento avrebbero pensato se egli avesse cambiato pensiero. Mandò dunque un uomo nella prigione a decapitare Giovanni. Subito l’uomo tornò. Aveva su un piatto la testa di Giovanni, e la diede alla ragazza. Quindi la ragazza corse e la diede a sua madre. Non fu una cosa terribile? — Marco 6:17-29.

Ma che dire dell’altro ricevimento per il compleanno di cui parla la Bibbia? Fu migliore? —

Questo ricevimento fu fatto per un re d’Egitto. Al suo ricevimento egli pure fece tagliare la testa di qualcuno. E poi lo fece impiccare perché fosse divorato dagli uccelli. — Genesi 40:20-22.

Pensi che Dio approvasse quei ricevimenti? — Ci saresti voluto essere? —

Ora, sappiamo che tutto ciò che è nella Bibbia c’è per una ragione. Ci parla di persone buone così che le possiamo imitare. E ci parla di persone cattive così che non facciamo ciò che esse fecero. La Bibbia parla di due soli ricevimenti di compleanni, e tutt’e due furono cattivi. Perciò, cosa diresti che Dio ci dica circa i ricevimenti per il compleanno? Vuole Dio che celebriamo i compleanni? —

È vero che a tali ricevimenti oggi non tagliano la testa a qualcuno. Ma tutta l’idea della celebrazione del compleanno ebbe inizio da persone che facevano cose di quel genere. Erano pagani. Non rendevano servizio a Geova. Noi vogliamo essere forse come loro? —

Che dire del grande Insegnante? Celebrò egli il suo compleanno? — No. Non c’è nella Bibbia nessun luogo che dica alcuna cosa di un ricevimento per il compleanno di Gesù.

Anche dopo che Gesù era morto, i suoi veri seguaci non celebrarono il suo compleanno. Essi non vollero essere come i pagani. Ma in seguito ci furono uomini che vollero celebrare il compleanno o natale di Gesù. Non poterono usare la vera data della nascita di Gesù, perché la Bibbia non dice quando avvenne. Scelsero perciò una data in cui i pagani avevano una festa. Era il 25 dicembre. Anche oggi, questa è la data in cui celebrano il Natale. Pensi che Dio lo approvi? —

La maggioranza sa che il Natale non è il compleanno o genetliaco di Gesù. Ma molti lo celebrano lo stesso. A loro non importa veramente ciò che Dio pensa. Ma noi vogliamo piacere a Geova, non è vero? —

Quando facciamo ricevimenti vogliamo dunque assicurarci che siano buoni. Possiamo farli in qualsiasi tempo dell’anno. Non dobbiamo aspettare un giorno speciale. Possiamo mangiare qualche cibo speciale e divertirci facendo dei giochi. Ti piacerebbe far questo? — Ma prima di fare i preparativi, assicuriamoci che sia la specie di ricevimento che Dio approva.

(L’importanza di fare sempre ciò che Dio approva è anche mostrata in Giovanni 8:29, Romani 12:2, Proverbi 12:2 e I Giovanni 3:22).

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