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  • L’adorazione appartiene a Dio

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  • L’adorazione appartiene a Dio
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Ascoltate il grande Insegnante!
te cap. 34 pp. 139-142

Capitolo 34

L’adorazione appartiene a Dio

TI FARÒ un’importante domanda. È così importante che il modo in cui risponderai influirà sulla tua vita futura. Chi è il tuo Dio? —

Il tuo Dio è colui che adori. In tutta la terra si adorano molte specie di dèi. Alcuni di quegli dèi sono semplicemente fatti di legno o di pietra scolpita. Altri sono persone ben note nello sport o nella musica. Se ne parla come di “stelle” e “idoli”. Ma è giusto dar gloria a questi altri dèi? —

Il grande Insegnante disse: “Devi adorare Geova il tuo Dio, e a lui solo devi rendere sacro servizio”. — Matteo 4:10.

Gesù fu dunque chiaro. La nostra adorazione appartiene solo a Geova Dio. Non possiamo rendere nemmeno un po’ della nostra adorazione a nessun altro dio. Nella Bibbia c’è un drammatico racconto di alcuni giovani che sapevano questo.

Si chiamavano Sadrac, Mesac e Abednego. Erano Ebrei, ma abitavano nel paese di Babilonia. Il re di Babilonia costruì una grande immagine d’oro. Egli comandò che al suono della musica tutti si inchinassero alla sua immagine. ‘Chiunque non si sarà inchinato e non avrà adorato sarà gettato in quello stesso momento nella fornace di fuoco ardente’, avvertì. Tu che avresti fatto? —

Sadrac, Mesac e Abednego facevano di solito tutto ciò che il re comandava. Ma si rifiutarono di far questo. Sai perché? — Perché la legge di Dio diceva: ‘Non devi avere altri dèi all’infuori di me. Non ti devi fare immagine scolpita e non ti devi inchinare a essa’. Quindi Sadrac, Mesac e Abednego ubbidirono alla legge di Geova anziché al comando del re. — Esodo 20:3, 4.

Il re si adirò grandemente quando udì questo. Egli si fece subito condurre dinanzi Sadrac, Mesac e Abednego. Chiese: ‘È realmente così che non servite i miei propri dèi? Vi darò un’altra opportunità. Ora, quando avete udito la musica, prostratevi e adorate l’immagine che io ho fatta. Se no, sarete gettati nella fornace di fuoco ardente. E chi è quel dio che vi potrà liberare dalle mie mani?’

Che cosa avrebbero fatto ora Sadrac, Mesac e Abednego? Tu che cosa avresti fatto? — Essi confidarono in Geova. Parlarono francamente e dissero al re: ‘Il nostro Dio che serviamo ci può liberare. Ma anche se non ci libera, i tuoi dèi non sono quelli che noi serviamo. Non ci inchineremo alla tua immagine d’oro’.

Il re divenne furioso. Comandò: ‘Si riscaldi la fornace sette volte più del solito!’ Ordinò ai suoi uomini forti di legare Sadrac, Mesac e Abednego. Quindi disse: ‘Gettateli nella fornace!’

I servitori del re ve li gettarono dentro. Ma la fornace era così calda che gli stessi uomini del re furono uccisi dalle fiamme! Che avvenne ai tre Ebrei?

Sadrac, Mesac e Abednego caddero proprio in mezzo al fuoco. Ma poi si alzarono! Non si eran fatti male. E non erano più legati. Come fu possibile questo?

Il re guardò dentro la fornace, e ciò che vide lo spaventò. ‘Non abbiamo gettato nel fuoco tre uomini?’ chiese.

I suoi servitori risposero: ‘Sì, o re’.

Ma il re disse: ‘Ecco, vedo quattro uomini che camminano lì dentro, e il fuoco non fa loro alcun male’.

Sai chi era quella quarta persona? — Era l’angelo di Geova. Ed era lì per proteggere quei tre fedeli servitori ebrei del vero Dio.

Visto ciò, il re venne all’apertura della fornace e gridò: “Sadrac, Mesac e Abednego, servitori dell’Iddio Altissimo, uscite e venite qui!” Quando furono usciti fuori, tutti poterono vedere che non si erano bruciati. Non c’era su di loro nemmeno l’odore del fuoco.

Quindi il re disse: ‘Benedetto sia l’Iddio di Sadrac, Mesac e Abednego che ha salvato i suoi servitori, perché non adoravano nessun dio eccetto il loro proprio Dio’. — Daniele, capitolo tre.

Non fu questo meraviglioso? — Geova si compiacque di ciò che quei tre giovani fecero. E noi possiamo impararne la lezione.

Anche oggi gli uomini erigono immagini per l’adorazione. Alcune son fatte di legno o pietra o metallo. Ti inchineresti a queste immagini? —

Altre immagini son fatte di stoffa. Hai mai visto quella specie di immagini? — Pensi che dinanzi a Dio faccia differenza se è fatta di stoffa o di legno o di pietra? — Sarebbe giusto che un servitore di Geova compisse un atto di adorazione dinanzi a una tale immagine? —

Sadrac, Mesac e Abednego adoravano solo Geova. Dio si compiacque di loro. Imiterai il loro esempio? —

(Quelli che rendono servizio a Geova non possono adorare anche le immagini. Leggete ciò che se ne dice in Isaia 42:8 e in Giosuè 24:14, 15, 19-22).

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