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  • C’è un ribelle in casa?
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  • CHE COS’È UN RIBELLE?
  • CAUSE DELLA RIBELLIONE
  • IL PERMISSIVO ELI E L’OPPRESSIVO ROBOAMO
  • SODDISFACENDO I BISOGNI FONDAMENTALI SI PUÒ EVITARE LA RIBELLIONE
  • QUANDO I FIGLI SI METTONO NEI GUAI
  • QUANDO SI HA A CHE FARE CON UN RIBELLE OSTINATO
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Il segreto della felicità familiare
fy cap. 7 pp. 76-89

CAPITOLO SETTE

C’è un ribelle in casa?

Immagine a pagina 76

1, 2. (a) Quale illustrazione fece Gesù per evidenziare l’infedeltà dei capi religiosi ebrei? (b) Cosa possiamo imparare riguardo agli adolescenti dall’illustrazione di Gesù?

POCHI giorni prima di morire, Gesù fece a un gruppo di capi religiosi ebrei una domanda che doveva farli riflettere. Egli disse: “Che ne pensate? Un uomo aveva due figli. Avvicinatosi al primo, disse: ‘Figlio, va a lavorare oggi nella vigna’. Rispondendo, questi disse: ‘Vado, signore’, ma non vi andò. Accostatosi al secondo, disse la stessa cosa. Rispondendo, questi disse: ‘Non voglio’. Poi si rammaricò e vi andò. Quale dei due fece la volontà del padre?” I capi ebrei risposero: “Il secondo”. — Matteo 21:28-31.

2 Qui Gesù stava evidenziando l’infedeltà dei capi ebrei. Essi erano come il primo figlio, promettevano di fare la volontà di Dio e poi non mantenevano la promessa. Ma molti genitori riconosceranno che l’illustrazione di Gesù si basava su una buona comprensione della vita familiare. Come rese ben chiaro, spesso è difficile sapere cosa pensano i giovani o prevedere quello che faranno. Un ragazzo potrebbe causare molti problemi durante l’adolescenza e poi diventare un adulto responsabile, stimato. Questo è qualcosa da tener presente quando si parla del problema della ribellione degli adolescenti.

CHE COS’È UN RIBELLE?

3. Perché i genitori non dovrebbero affrettarsi a definire ribelle il proprio figlio?

3 Di tanto in tanto si sente parlare di adolescenti che si ribellano apertamente ai genitori. Forse conoscete una famiglia in cui c’è un adolescente che sembra impossibile tenere sotto controllo. Ma non è sempre facile sapere se un figlio è davvero ribelle. Inoltre può essere difficile capire perché alcuni figli si ribellano e altri — anche della stessa famiglia — no. Cosa dovrebbero fare i genitori se pensano che un figlio stia diventando un vero e proprio ribelle? Per rispondere a questa domanda, dobbiamo prima vedere che cos’è un ribelle.

4-6. (a) Che cos’è un ribelle? (b) Cosa dovrebbero ricordare i genitori se un figlio adolescente ogni tanto disubbidisce?

4 In parole semplici, ribelle è colui che volontariamente e costantemente disubbidisce o resiste e si oppone a un’autorità superiore. Naturalmente ‘la stoltezza è nel cuore del ragazzo’. (Proverbi 22:15) Perciò tutti i ragazzi una volta o l’altra resistono all’autorità dei genitori o di altri. Ciò si verifica in particolare durante il periodo dello sviluppo fisico ed emotivo detto adolescenza. Qualsiasi cambiamento nella vita di una persona crea stress, e l’adolescenza è tutta un cambiamento. Il figlio o la figlia adolescente sta uscendo dall’infanzia e sta per raggiungere l’età adulta. Per questa ragione, durante gli anni dell’adolescenza, a volte genitori e figli hanno difficoltà ad andare d’accordo. Spesso i genitori cercano istintivamente di rallentare la transizione, mentre gli adolescenti desiderano accelerarla.

5 L’adolescente ribelle rifiuta i valori dei genitori. Va ricordato, però, che alcuni atti di disubbidienza non fanno un ribelle. E quando si tratta di questioni spirituali, forse alcuni figli in un primo momento mostrano poco o nessun interesse per la verità della Bibbia, ma potrebbero non essere ribelli. Come genitori, non abbiate fretta di etichettare vostro figlio.

6 Gli anni dell’adolescenza sono forse caratterizzati per tutti da ribellione all’autorità dei genitori? Niente affatto. I fatti sembrano indicare che solo una minoranza di ragazzi manifesta gravi segni di ribellione durante l’adolescenza. Ma che dire del figlio ostinato e decisamente ribelle? Da cosa potrebbe essere provocata la ribellione?

CAUSE DELLA RIBELLIONE

7. Come l’influenza dell’ambiente satanico può portare un ragazzo a ribellarsi?

7 Un’importante causa di ribellione è il satanico ambiente del mondo. “Tutto il mondo giace nel potere del malvagio”. (1 Giovanni 5:19) Il mondo in potere di Satana ha sviluppato una mentalità nociva contro cui i cristiani devono lottare. (Giovanni 17:15) Oggi questa mentalità è in gran parte più corrotta, più pericolosa e più carica di influenze negative che nel passato. (2 Timoteo 3:1-5, 13) Se i genitori non educano, non avvertono e non proteggono i figli, questi possono facilmente essere sopraffatti dallo “spirito che ora opera nei figli di disubbidienza”. (Efesini 2:2) Legata a questo è la pressione dei compagni. La Bibbia dice: “Chi tratta con gli stupidi se la passerà male”. (Proverbi 13:20) Similmente chi sta in compagnia di persone imbevute dello spirito di questo mondo sarà probabilmente influenzato da questo spirito. I ragazzi hanno bisogno di costante aiuto per capire che l’ubbidienza ai santi princìpi è il fondamento del miglior modo di vivere. — Isaia 48:17, 18.

8. Quali fattori potrebbero causare la ribellione di un ragazzo?

8 Un’altra causa di ribellione potrebbe essere l’atmosfera che regna in casa. Per esempio, se un genitore è alcolista, fa uso di droga o è violento nei confronti dell’altro genitore, l’adolescente può farsi un’idea distorta della vita. Anche nelle case relativamente tranquille può insorgere la ribellione se un figlio ha la sensazione che i genitori non si interessino di lui. Tuttavia la ribellione propria dell’adolescenza non è sempre causata da influenze esterne. Alcuni ragazzi rifiutano i valori dei genitori pur avendo genitori che applicano i santi princìpi e che li proteggono, in larga misura, dal mondo che li circonda. Perché? Forse a motivo di un’altra causa dei nostri problemi: l’imperfezione umana. Paolo disse: “Per mezzo di un solo uomo [Adamo] il peccato entrò nel mondo e la morte per mezzo del peccato, e così la morte si estese a tutti gli uomini perché tutti avevano peccato”. (Romani 5:12) Adamo fu un ribelle egoista, e lasciò a tutti i suoi discendenti una cattiva eredità. Alcuni giovani semplicemente decidono di ribellarsi, come fece il loro progenitore.

IL PERMISSIVO ELI E L’OPPRESSIVO ROBOAMO

9. Quali due estremi nell’educazione dei figli potrebbero indurre un ragazzo a ribellarsi?

9 Un’altra cosa che ha portato alla ribellione degli adolescenti è una concezione poco equilibrata dell’educazione dei figli da parte dei genitori. (Colossesi 3:21) Alcuni genitori scrupolosi limitano e disciplinano severamente i figli. Altri sono permissivi e non provvedono ai figli adolescenti inesperti le norme che li proteggerebbero. Non è sempre facile trovare il giusto equilibrio fra questi due estremi. E ogni figlio ha bisogni diversi. Uno può avere bisogno di maggiore sorveglianza di un altro. Comunque, due esempi biblici aiuteranno a mettere in luce il pericolo di andare agli estremi in un senso o nell’altro.

10. Perché Eli, pur essendo probabilmente un sommo sacerdote fedele, non fu un buon padre?

10 Eli, sommo sacerdote dell’antico Israele, era un padre di famiglia. Servì per 40 anni, essendo senza dubbio ben versato nella Legge di Dio. Probabilmente svolse le normali mansioni sacerdotali molto fedelmente e forse insegnò con cura la Legge di Dio ai figli, Ofni e Fineas. Tuttavia era troppo indulgente con i figli. Ofni e Fineas servivano come sacerdoti officianti, ma erano “uomini buoni a nulla”, interessati solo a soddisfare il proprio appetito e i propri desideri immorali. E quando commisero azioni vergognose sul suolo sacro, Eli non ebbe il coraggio di destituirli. Si limitò a muovere loro un debole rimprovero. Con il suo atteggiamento permissivo, Eli onorò i figli più di Dio. Di conseguenza questi si ribellarono alla pura adorazione di Geova e la calamità si abbatté sull’intera casa di Eli. — 1 Samuele 2:12-17, 22-25, 29; 3:13, 14; 4:11-22.

11. Cosa possono imparare i genitori dal cattivo esempio di Eli?

11 I figli di Eli erano già adulti quando si svolsero questi avvenimenti, ma questa storia sottolinea il pericolo di non impartire la disciplina. (Confronta Proverbi 29:21). Alcuni genitori potrebbero confondere l’amore con il permissivismo, mancando di stabilire e far rispettare regole chiare, coerenti e ragionevoli. Trascurano di impartire disciplina amorevole, anche quando vengono violati princìpi santi. A motivo di questo atteggiamento permissivo, i figli possono finire per non prestare attenzione all’autorità dei genitori né a qualsiasi altro tipo di autorità. — Confronta Ecclesiaste 8:11.

12. Quale errore fece Roboamo nell’esercizio dell’autorità?

12 Roboamo costituisce l’estremo opposto nell’esercizio dell’autorità. Egli fu l’ultimo re del regno unito di Israele, ma non fu un buon re. Roboamo aveva ereditato un paese i cui abitanti erano malcontenti a motivo dei pesi imposti loro da suo padre, Salomone. Roboamo si mostrò comprensivo? No. Quando una delegazione gli chiese di abolire alcune misure oppressive, egli non prestò ascolto al consiglio maturo dei consiglieri più anziani e comandò che il giogo del popolo fosse reso più pesante. La sua arroganza provocò la ribellione delle dieci tribù settentrionali, e il regno si spaccò in due. — 1 Re 12:1-21; 2 Cronache 10:19.

13. Come possono i genitori evitare l’errore di Roboamo?

13 I genitori possono imparare importanti lezioni da ciò che la Bibbia dice di Roboamo. Devono ‘ricercare Geova’ in preghiera ed esaminare alla luce dei princìpi biblici quali metodi seguono nell’allevare i figli. (Salmo 105:4) “La semplice oppressione può far agire follemente il saggio”, dice Ecclesiaste 7:7. Norme ben ponderate danno agli adolescenti spazio per crescere pur proteggendoli dai pericoli. Ma i figli non dovrebbero vivere in un’atmosfera così rigida e oppressiva da impedire loro di sviluppare fiducia in se stessi e sicurezza di sé in ragionevole misura. Quando i genitori si sforzano di trovare la via di mezzo fra ampia libertà e limiti rigorosi e netti, in genere gli adolescenti sono meno inclini a ribellarsi.

SODDISFACENDO I BISOGNI FONDAMENTALI SI PUÒ EVITARE LA RIBELLIONE

Immagine a pagina 83

Probabilmente i figli crescendo diventeranno più stabili se i genitori li aiutano ad affrontare i problemi propri dell’adolescenza

14, 15. Come dovrebbero considerare i genitori lo sviluppo del loro figlio?

14 Anche se si rallegrano nel vedere il figlio crescere fisicamente e diventare adulto, i genitori possono rimanere turbati quando il figlio adolescente comincia a essere indipendente e più sicuro di sé. Durante questo periodo di transizione non meravigliatevi se vostro figlio qualche volta è un po’ ostinato e poco disposto a collaborare. Ricordate che la meta dei genitori cristiani dev’essere quella di allevare un cristiano responsabile, stabile e maturo. — Confronta 1 Corinti 13:11; Efesini 4:13, 14.

15 Per quanto possa essere difficile, i genitori devono smettere di rispondere negativamente a qualsiasi richiesta di maggiore indipendenza da parte del figlio adolescente. Il ragazzo ha bisogno di sviluppare la propria personalità in modo sano. In effetti alcuni adolescenti cominciano ad avere una mentalità abbastanza matura a un’età relativamente giovane. Per esempio, del giovane re Giosia la Bibbia dice: “Mentre era ancora un ragazzo [di circa 15 anni], cominciò a ricercare l’Iddio di Davide suo antenato”. Quell’adolescente straordinario era senz’altro una persona responsabile. — 2 Cronache 34:1-3.

16. Man mano che viene accordata loro maggiore libertà, di cosa dovrebbero rendersi conto i figli?

16 La libertà comporta però delle responsabilità. Perciò, ora che vostro figlio si avvicina all’età adulta, lasciate che subisca le conseguenze di certe sue decisioni e azioni. Il principio “qualunque cosa l’uomo semini, questa pure mieterà”, si applica agli adolescenti come agli adulti. (Galati 6:7) I figli non si possono tenere sotto le ali per sempre. Ma che dire se vostro figlio vuol fare qualcosa assolutamente fuori posto? Come genitori responsabili, dovete dire “no”. E anche se ne spiegherete le ragioni, niente dovrebbe cambiare il vostro no in sì. (Confronta Matteo 5:37). Comunque, cercate di dire di no in modo calmo e ragionevole, poiché “la risposta, quando è mite, allontana il furore”. — Proverbi 15:1.

17. Quali bisogni degli adolescenti i genitori dovrebbero soddisfare?

17 I ragazzi hanno bisogno della sicurezza che deriva da una disciplina coerente, anche se non sempre sono subito d’accordo con le limitazioni e le regole. È frustrante se le regole vengono cambiate di frequente secondo l’umore del genitore in quel momento. Inoltre se gli adolescenti ricevono l’incoraggiamento e l’aiuto necessario per vincere la diffidenza, la timidezza o la mancanza di sicurezza di sé, probabilmente diventeranno più stabili. Gli adolescenti apprezzano pure quando viene mostrata loro la fiducia che hanno meritato. — Confronta Isaia 35:3, 4; Luca 16:10; 19:17.

18. Quali sono alcune verità incoraggianti riguardo agli adolescenti?

18 Per i genitori può essere di conforto sapere che quando in famiglia esistono pace, stabilità e amore, i figli di solito crescono bene. (Efesini 4:31, 32; Giacomo 3:17, 18) Molti ragazzi, pur venendo da famiglie segnate da alcolismo, violenza o altri fattori nocivi, hanno superato i problemi legati al cattivo ambiente e sono diventati degli ottimi adulti. Perciò, se provvedete ai figli adolescenti un ambiente familiare in cui si sentano sicuri sapendo che riceveranno amore, affetto e attenzione — anche se questo sostegno è accompagnato da ragionevoli limitazioni e disciplina in armonia con i princìpi scritturali — molto probabilmente diventeranno degli adulti di cui sarete orgogliosi. — Confronta Proverbi 27:11.

QUANDO I FIGLI SI METTONO NEI GUAI

19. Mentre i genitori devono addestrare il ragazzo secondo la via che dovrebbe seguire, quale responsabilità ha il figlio?

19 Educare bene i figli certo è determinante. Proverbi 22:6 dice: “Addestra il ragazzo secondo la via per lui; anche quando sarà invecchiato non se ne allontanerà”. Ma che dire dei ragazzi che hanno gravi problemi pur avendo dei buoni genitori? È possibile? Sì. Le parole del proverbio vanno intese alla luce di altri versetti che evidenziano la responsabilità del ragazzo di ‘ascoltare’ i genitori e ubbidire loro. (Proverbi 1:8) Perché ci sia armonia in famiglia sia il genitore che il figlio devono cooperare nell’applicare i princìpi scritturali. Se genitori e figli non collaborano, ci saranno difficoltà.

20. Quando i figli sbagliano perché non riflettono, cosa sarebbe saggio che facessero i genitori?

20 Quale dovrebbe essere la reazione dei genitori quando un adolescente sbaglia e si mette nei guai? Allora più che mai il ragazzo ha bisogno di aiuto. Se i genitori si ricordano che hanno a che fare con un giovane inesperto, resisteranno più facilmente alla tendenza a reagire in modo esagerato. Paolo consigliò alle persone mature della congregazione: “Anche se un uomo fa qualche passo falso prima che se ne renda conto, voi che siete spiritualmente qualificati cercate di ristabilire tale uomo con uno spirito di mitezza”. (Galati 6:1) I genitori possono fare la stessa cosa quando un ragazzo commette un errore senza riflettere. Pur spiegandogli chiaramente perché la sua condotta era sbagliata e come può evitare di ripetere l’errore, i genitori dovrebbero chiarire che quello che è cattivo è il comportamento sbagliato, non lui. — Confronta Giuda 22, 23.

21. Prendendo ad esempio la congregazione cristiana, come si dovrebbero comportare i genitori se un figlio commette un peccato grave?

21 E se la mancanza del ragazzo è molto grave? In questo caso ha bisogno di aiuto speciale e di direttiva qualificata. Quando un componente della congregazione commette un peccato grave, viene incoraggiato a pentirsi e a chiedere aiuto agli anziani. (Giacomo 5:14-16) Una volta che si è pentito, gli anziani collaborano con lui per ristabilirlo spiritualmente. Nella famiglia sono i genitori che hanno la responsabilità di aiutare l’adolescente che sbaglia, anche se può essere necessario parlarne con gli anziani. Certamente non dovrebbero cercare di nascondere al corpo degli anziani nessun peccato grave commesso da un figlio.

22. Imitando Geova, quale atteggiamento cercheranno di mantenere i genitori se il figlio commette un errore grave?

22 Un problema serio che riguarda i propri figli è molto penoso. Essendo sconvolti, i genitori potrebbero essere inclini a minacciare con rabbia il figlio indisciplinato; ma questo servirebbe solo a inasprirlo. Tenete presente che il futuro di questo giovane potrebbe dipendere da come viene trattato in questo momento critico. Ricordate, inoltre, che Geova fu pronto a perdonare quando il suo popolo deviò da ciò che era giusto, a condizione che si pentisse. Ascoltate le sue parole amorevoli: “‘Venite, ora, e mettiamo le cose a posto fra noi’, dice Geova. ‘Benché i vostri peccati siano come lo scarlatto, saranno resi bianchi proprio come la neve; benché siano rossi come il panno cremisi, diverranno pure come la lana’”. (Isaia 1:18) Che ottimo esempio per i genitori!

23. Se un figlio commette un peccato grave, come dovrebbero agire i genitori, e cosa dovrebbero evitare?

23 Cercate dunque di incoraggiare il figlio indisciplinato a cambiare condotta. Chiedete un valido consiglio a genitori e anziani di congregazione esperti. (Proverbi 11:14) Cercate di non agire impulsivamente e di non dire o fare cose che potrebbero rendere difficile a vostro figlio ritornare a voi. Evitate l’ira incontrollata e l’asprezza. (Colossesi 3:8) Non arrendetevi subito. (1 Corinti 13:4, 7) Pur odiando il male, evitate di divenire duri e aspri nei confronti di vostro figlio. È importantissimo che i genitori si sforzino di dare il buon esempio e di continuare ad avere forte fede in Dio.

QUANDO SI HA A CHE FARE CON UN RIBELLE OSTINATO

24. Quale triste situazione si verifica a volte in una famiglia cristiana, e come dovrebbero reagire i genitori?

24 In certi casi è evidente che un giovane ha preso la ferma decisione di ribellarsi e di rigettare completamente i valori cristiani. Allora ci si dovrebbe preoccupare di tenere uniti o di rafforzare quelli che restano. State attenti a non dedicare tutte le vostre energie al ribelle, a discapito degli altri figli. Anziché cercare di nascondere la cosa al resto della famiglia, parlatene insieme in misura appropriata e in maniera rassicurante. — Confronta Proverbi 20:18.

25. (a) Secondo il modello della congregazione cristiana, come potrebbero dover agire i genitori se un figlio diventa un ribelle ostinato? (b) Cosa dovrebbero ricordare i genitori se un figlio si ribella?

25 A proposito di chi diventa un ribelle incorreggibile nella congregazione, l’apostolo Giovanni disse: “Non ricevetelo in casa e non rivolgetegli un saluto”. (2 Giovanni 10) I genitori potrebbero ritenere necessario prendere una misura simile nei confronti del proprio figlio se è maggiorenne e diventa assolutamente ribelle. Per quanto difficile e dolorosa possa essere un’azione del genere, a volte è indispensabile per proteggere il resto della famiglia. La vostra famiglia ha bisogno di protezione e continua sorveglianza da parte vostra. Quindi continuate a mantenere norme di comportamento ben definite, ma ragionevoli. Dialogate con gli altri figli. Interessatevi di cosa fanno a scuola e in congregazione. E fate sapere loro che pur non approvando le azioni del figlio ribelle, non lo odiate. Condannate la cattiva azione invece che il ragazzo. Quando due suoi figli recarono l’ostracismo sulla famiglia con la loro crudeltà, Giacobbe maledisse la loro ira violenta, non i figli stessi. — Genesi 34:1-31; 49:5-7.

26. Da cosa possono trarre conforto i genitori coscienziosi se un figlio si ribella?

26 Forse vi sentite responsabili di quello che è accaduto nella vostra famiglia. Ma se avete devotamente fatto tutto il possibile, seguendo i consigli di Geova al meglio delle vostre capacità, non vi biasimate senza ragione. Traete conforto dal fatto che non esistono genitori perfetti, ma voi avete cercato in coscienza di essere buoni genitori. (Confronta Atti 20:26). È straziante avere un vero e proprio ribelle in famiglia, ma se dovesse accadere, siate certi che Dio comprende e non abbandonerà mai i suoi devoti servitori. (Salmo 27:10) Siate dunque decisi a far sì che la vostra casa rimanga un rifugio spirituale sicuro per gli altri figli.

27. Ricordando la parabola del figlio prodigo, cosa possono sempre sperare i genitori di un figlio ribelle?

27 Inoltre non dovreste mai abbandonare la speranza. Gli sforzi che avete compiuto in precedenza per impartire il dovuto addestramento alla fine potrebbero influire sul cuore del figlio sbandato e farlo ritornare in sé. (Ecclesiaste 11:6) Diverse famiglie cristiane hanno avuto la vostra stessa esperienza, e alcune hanno visto i figli traviati tornare, proprio come il padre della parabola di Gesù del figlio prodigo. (Luca 15:11-32) La stessa cosa può accadere anche a voi.

COME QUESTI PRINCÌPI POSSONO AIUTARE... I GENITORI A EVITARE UNA GRAVE RIBELLIONE IN FAMIGLIA?

Senza aiuto, un ragazzo può essere corrotto dallo spirito del mondo. — Proverbi 13:20; Efesini 2:2.

I genitori devono trovare il giusto equilibrio fra severità e permissivismo. — Ecclesiaste 7:7; 8:11.

Un comportamento sbagliato va corretto, ma con spirito di mitezza. — Galati 6:1.

Coloro che commettono peccati gravi possono essere “sanati” se si pentono e accettano l’aiuto. — Giacomo 5:14-16.

PARLATENE

Gli adolescenti vengono assaliti da dubbi e ansietà legati alla maggiore indipendenza. Potrebbero sentirsi un po’ incerti circa la propria capacità di cavarsela nel mondo. È come se cercassero di camminare su una strada sdrucciolevole. Ragazzi, confidate ai genitori i vostri timori e le vostre apprensioni. (Proverbi 23:22) Se invece vi sembra che i vostri genitori siano troppo rigidi, parlate con loro del vostro bisogno di avere più libertà. Disponete di parlare con loro in un momento in cui voi siete rilassati e loro non sono occupati. (Proverbi 15:23) Prendete ciascuno il tempo di ascoltare davvero l’altro.

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