BET-HARAN
(Bet-Hàran).
Città (chiamata anche Bet-Aram) sulla riva orientale del Giordano nel territorio chiesto dalla tribù di Gad per i suoi ottimi pascoli. Costruita o ricostruita dai gaditi, benché situata in un bassopiano diventò una delle loro città fortificate. — Nu 32:1, 34, 36; Gsè 13:27.
Il nome sembra conservato in quello di Tell er-Rameh nel Wadi er-Rameh (Wadi Husban) nella pianura di Moab, ma l’originario sito di Bet-Haran (Bet-Aram) è identificato con Tell Iktanu, circa 13 km a ENE del punto in cui il Giordano si getta nel Mar Morto. Si trovava vicino a un luogo di rinomate sorgenti calde, il che potrebbe spiegare in parte perché il re Erode avesse fatto costruire un palazzo nella zona. All’inizio dell’era volgare Erode Antipa la chiamò Livia, nome che fu poi cambiato in Giulia.