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  • TIPI DI COPRICAPO NELLE SCRITTURE EBRAICHE
  • IL COPRICAPO NEL MEDIO ORIENTE
  • Acconciatura per il capo
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
  • Turbante
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Ausiliario per capire la Bibbia
ad pp. 267-268

Copricapo

Gli ebrei non davano evidentemente molta importanza a un particolare capo di vestiario portato regolarmente per coprirsi il capo. Quando era necessario la gente comune si copriva il capo col mantello o con la lunga veste. Ma spesso uomini che avevano incarichi ufficiali, e sia uomini che donne in occasioni speciali o durante le feste, portavano eleganti copricapi. I sacerdoti d’Israele dovevano indossare un copricapo particolare. — Eso. 28:4, 39, 40.

TIPI DI COPRICAPO NELLE SCRITTURE EBRAICHE

La prima menzione di un copricapo nella Bibbia si riferisce a Rebecca che si coprì il capo quando incontrò Isacco. (Gen. 24:65) Qui il termine ebraico è tsa‘ìph, altrove tradotto “scialle”. (Gen. 38:14, 19) Coprendosi il capo Rebecca voleva senza dubbio mostrare la propria sottomissione a Isacco, suo promesso sposo.

Il turbante (ebr. mitsnèpheth) del sommo sacerdote era di lino fine, avvolto intorno alla testa, con una lamina d’oro legata sul davanti con un nastro turchino. (Eso. 28:36-39; Lev. 16:4) Anche il copricapo dei sottosacerdoti doveva esser ‘avvolto’ intorno alla testa, ma è indicato da un diverso termine ebraico (mighba‘dh), essendo di forma diversa e forse meno elaborato del turbante del sommo sacerdote. Il copricapo dei sottosacerdoti non aveva la lamina d’oro. — Lev. 8:13.

Giobbe menziona il turbante in senso figurativo, paragonando la propria equità a un turbante. (Giob. 29:14, CEI; confronta Proverbi 1:9; 4:7-9). Anche le donne a volte portavano turbanti (Isa. 3:23); qui il termine ebraico è tsanìph, che ricorre anche nell’espressione “turbante regale” in Isaia 62:3, e a proposito del turbante del sommo sacerdote in Zaccaria 3:5.

Il peʼèr, anch’esso una specie di turbante, era indossato da uno sposo (Isa. 61:10), ed era simbolo di gioia. (Isa. 61:3; confronta Ezechiele 24:17, 23). Questo termine è usato anche per il copricapo delle donne (Isa. 3:20), e per quello dei sacerdoti. (Ezec. 44:18) Le bende o nastri per il capo (ebr. shevisìm, lett. “piccoli soli”) sembra fossero di rete. (Isa. 3:18) I “turbanti [dalle frange] pendenti” (ebr. tevulìm) che, secondo la descrizione di Ezechiele, i guerrieri caldei portavano sul capo potevano essere molto ornati e variopinti. — Ezec. 23:14, 15.

IL COPRICAPO NEL MEDIO ORIENTE

Un tipo di copricapo tuttora comune nel Medio Oriente è il kaffiyeh, indossato dai beduini. Consiste di un pezzo di stoffa quadrato piegato in modo che tre angoli scendono sulla schiena e sulle spalle. Viene legato intorno alla testa con un cordone, lasciando la faccia scoperta ma riparando dal sole e dal vento la testa e il collo. Forse un copricapo del genere era indossato anticamente anche dagli ebrei. — Vedi AUTORITÀ.

[Figura a pagina 268]

Beduino col tipico “kaffiyeh”

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