Zia
Sorella della madre o del padre; moglie di uno zio. Questa parentela è menzionata solo nelle Scritture Ebraiche, dove i rapporti sessuali con una parente stretta come la zia sono considerati incesto, e rigidamente vietati dalla legge mosaica. — Lev. 18:12-14; 20:19, 20. Il testo masoretico dice dei genitori di Mosè: “Ora Amram prese in moglie Iochebed sorella di suo padre”. (Eso. 6:20; Num. 26:59) Un matrimonio del genere era consentito in quel tempo, perché contratto oltre ottant’anni prima dell’emanazione della Legge. — Vedi IOCHEBED.