BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w53 15/11 pp. 451-452
  • Incremento della Teocrazia

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Incremento della Teocrazia
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1953
  • Vedi anche
  • Misurazione della parte visibile della città riedificata
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
  • Incremento della teocrazia
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
  • Geova domina, mediante la teocrazia
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1994
  • State vicini alla teocrazia
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1998
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1953
w53 15/11 pp. 451-452

Incremento della Teocrazia

LA BIBBIA indica che la Teocrazia è il regno di Geova, e le profezie adempitesi indicano che esso fu stabilito in cielo nel 1914. (Matt. 24; Apoc. 11:15-18) Sulla terra la Teocrazia è rappresentata da un sempre crescente numero di leali sudditi, come fu preannunciato dal profeta: “Gerusalemme sarà abitata come una città senza mura, tanta sarà la quantità di gente e di bestiame che si troverà in mezzo ad essa”. — Zacc. 2:4a

Com’è cresciuta questa città! In una sola generazione i suoi abitanti sono saliti al centuplo. E con questo aumento di uomini c’è anche un aumento di bestiame. Nel passato il bestiame ben rappresentava la ricchezza d’una persona, e così oggi il bestiame ben rappresenterebbe i beni che i servitori di Geova sulla terra hanno dedicato al suo servizio.

Per poter dar luogo all’incremento, la città teocratica di Gerusalemme è priva di mura. Essendo senza mura, però, non vuol dire che la città sia senza protezione, poiché Geova ci assicura: ‘Io sarò un muro di fuoco intorno ad essa.’ Quale maggiore protezione potremmo avere? Se Dio è per noi, chi sarà contro noi? Se noi siamo dei sudditi leali di questa città teocratica avremo la protezione di Geova, come egli protesse il suo popolo nel passato, perché “Geova conosce quelli che gli appartengono”. — 2 Tim. 2:19, NW.

Come possiamo noi dimostrare che siamo sudditi leali della città teocratica? Facendo tutto quello che possiamo per convincere altri ad allontanarsi da Babilonia e rifugiarsi nella nostra città senza mura. Alcuni possono tirarsi indietro considerando arrischiato fare tale passo. Però, quando uno studia e conosce la Parola e crede a quella Parola, non è più questione di arrischiare. È questione di essere assolutamente certi di quello che ne risulterà. Rifugiandosi in questa città e accettando il Figlio di Dio, Cristo Gesù, come loro Salvatore e Redentore, saranno in grado di ottenere la vita eterna.

Spesso sorge la domanda: Per quanto tempo precisamente dobbiamo noi fare quest’opera? Il Signore Gesù stesso risponde a questa domanda: “E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata a scopo di una testimonianza a tutte le nazioni, e allora verrà la fine compiuta”. Perciò, fino a tanto che questa testimonianza deve essere data la fine non verrà. — Matt. 24:14, NW.

Non si può negare che la grande “quantità di gente e di bestiame” si sta raccogliendo in questa ‘città senza mura’. Non si può negare che noi constatiamo l’incremento della Teocrazia. Non si può negare che Geova Dio sta proteggendo il suo popolo come se fossimo all’ombra delle sue mani. Ma, come servitori di Geova, dobbiamo porci queste domande: Possiamo noi far meglio? Possiamo noi fare di più? È il nostro lavoro efficiente? Stiamo noi trovando tutte le “altre pecore” assistendole appropriatamente?

Gesù disse: “La persona fedele in ciò che è minimo è pure fedele nel molto, e la persona ingiusta in ciò che è minimo è anche ingiusta nel molto”. (Luca 16:10, NW) Avendo intrapreso il fedele servizio dell’Iddio Altissimo dobbiamo essere fedeli in tutto il nostro lavoro, grande o piccolo che sia. I piccoli dettagli sono altrettanto essenziali per la nostra fedeltà quanto attendere agli interessi maggiori e più eminenti. Abbiamo davanti a noi un’opera più grande. Mentre cresciamo di numero assicuriamoci pure che anche individualmente cresciamo nello zelo e nell’efficienza. Allora anche la nostra gioia aumenterà, poiché “Geova conosce quelli che gli appartengono”.

[Nota in calce]

a Per un ulteriore esame di questo soggetto vedere La Torre di Guardia del 15 febbraio 1951.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi