La base dell’educazione
● Il tempo non rende mai antiquata la Bibbia; essa è sempre moderna perché è la vera base dell’educazione. Il grande scrittore tedesco, Giovanni Wolfango Goethe, parlò dell’educazione e della Bibbia. Goethe, uno dei più eminenti letterati del mondo, disse: “Sono convinto che la Bibbia diventa sempre più bella quanto più la si comprende. Per quanto la cultura e la scienza avanzino, e la mente riesca a progredire al massimo, essa non supererà mai l’elevazione e la cultura morale del Cristianesimo, così come risplende e rifulge nei Vangeli. La straordinaria venerazione in cui la Bibbia è tenuta da tante nazioni e generazioni è dovuta al suo valore intrinseco. Essa non è soltanto un libro popolare, ma è il libro del popolo. Più aumenterà il progresso intellettuale delle età, più diventerà pienamente possibile adoperare la Bibbia sia come base che come strumento dell’educazione, di quella educazione mediante la quale si formano non pedanti ma uomini veramente saggi”. — La supremazia della Bibbia (inglese), pag. XXVIII.