BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w61 15/7 p. 432
  • “Testimonianza favorevole da quelli di fuori”

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • “Testimonianza favorevole da quelli di fuori”
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1961
  • Vedi anche
  • Rio de Janeiro: Meravigliosa e difficile
    Svegliatevi! 1999
  • Unità cristiana in Brasile
    Svegliatevi! 1971
  • Pace e unità dei testimoni di Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1960
  • La fiducia in Geova mi ha sostenuto
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1997
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1961
w61 15/7 p. 432

“Testimonianza favorevole da quelli di fuori”

● Quantunque i testimoni di Geova non abbiano grande popolarità, l’opera che compiono e il modo zelante ed entusiasta di compierla sono stati messi in risalto dalla stampa brasiliana, specialmente quando han tenuto congressi. Poiché dinanzi a Dio contano i frutti e non le apparenze, i testimoni di Geova riconoscono la veracità delle parole che l’apostolo Paolo scrisse in 1 Timoteo 3:7, in cui disse che bisogna avere una “testimonianza favorevole da quelli di fuori”. In questo modo essi hanno mostrato d’essere maturi cristiani.

● Il giornale O Tempo del 7 gennaio 1959, edito nella città di São Paulo, scrisse: “Sebbene vi siano molte imponenti religioni con la loro propaganda in ogni parte del globo, non ne esiste oggi sulla superficie della terra una sola che mostri lo stesso amore e la stessa unità dell’organizzazione teocratica dei testimoni di Geova nella loro società del Nuovo Mondo”.

● Vi è una ragione per cui i testimoni di Geova agiscono così. Rispondendo alla domanda: “Qual è la ragione del loro zelo e del loro entusiasmo?” il giornale Diário de Comércio e Indústria di São Paulo dell’8 gennaio 1959 scrisse: “Il consiglio dato dall’apostolo Paolo al suo giovane aiutante Timoteo, di ‘studiare per mostrarsi approvato da Dio’, è continuamente messo in risalto dai Testimoni, e a tal fine assistono a cinque adunanze la settimana. . . . Questo, oltre allo studio personale della Bibbia e soggetti simili, è la ragione per cui si comportano quali persone che hanno un definito scopo nella vita”.

● Parlando dello scopo cristiano di leggere e insegnare la Bibbia il Diario de Mogi del 17 gennaio 1959 scrisse nell’articolo “I Testimoni di Geova combattono una guerra contro l’analfabetismo”: “Un qualificato insegnante si accinge ad insegnare, una settimana dopo l’altra, ad altre persone a leggere e scrivere, insistendo perché gli alunni facciano il più grande sforzo possibile, per il proprio beneficio”. “Gli alunni, a causa delle stesse circostanze che li spingono quali ministri di Dio, devono accrescere la loro conoscenza della lingua per pronunciare discorsi”.

● Data l’attività dei testimoni di Geova in questa importantissima opera dell’evangelizzazione, il loro progresso è stato notato. Luta Democratica di Rio de Janeiro del 22 gennaio 1959 disse: “La religione dei testimoni di Geova ha acquistato di anno in anno importanza nell’opinione del popolo brasiliano”. Sullo stesso soggetto, il Correio de Manhã di Rio dell’8 febbraio dice: “Avendo la mèta di edificare moralmente e spiritualmente il popolo brasiliano, l’attività dei testimoni di Geova è stata contrassegnata nel nostro paese da congressi religiosi”.

● Il modo in cui i testimoni di Geova predicano l’evangelo ha dato luogo ai seguenti commenti: “I testimoni di Geova propagano la loro religione in un modo insolito. Visitano le persone nelle case e presentano le loro credenze a ciascun padrone di casa, citando una serie di versetti biblici. Essi usano solo la lingua portoghese in tutte le adunanze che si tengono nelle loro 587 congregazioni, dalle Amazzoni al Rio Grande do Sul”. (O Jornal di Rio de Janeiro del 29 dicembre 1959) “Ogni membro ammesso nella confessione è, basilarmente, un predicatore. Ha il dovere di andare di casa in casa, spiegando la Bibbia al popolo”. — Diario Carioca.

● Spiegando la procedura dei testimoni di Geova, Ultima Hora di Rio dichiarò: “I testimoni di Geova non obbligano nessuno ad entrare nel loro ovile; essi compiono l’opera della metodica istruzione biblica, spiegando le sue verità, e solo chi ragiona pienamente e riconosce le sue virtù è in grado di entrare nelle loro file. Per questa ragione i fanciulli non sono battezzati dai ‘Testimoni’”. Su questo punto il Correio de Manhã del 21 febbraio 1959 disse ulteriormente: “Noi abbiamo colto l’occasione di notare la presenza d’un certo numero di giovani dai 12 ai 16 anni. Abbiamo cercato di sapere da essi se erano battezzati a motivo dell’influenza della famiglia o di loro spontanea volontà. Tutti hanno espresso chiaramente il pensiero di non essere stati spinti dall’influenza di nessuno, sebbene i membri di alcune loro famiglie siano testimoni di Geova”.

● Viene anche data testimonianza favorevole quando si vede che non fanno discriminazioni di nessun genere. O Dia di Rio dichiarò: “Le persone d’ogni classe sociale seguono il movimento dei testimoni di Geova”.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi